Tra le varie strategie a disposizione dei soggetti che vogliono far fruttare il loro denaro con una prospettiva futura sul breve, medio e lungo termine esiste anche la straddle, una tecnica che permette di proteggere in modo efficace i propri investimenti. Vediamo insieme tutto quello che è necessario sapere nel merito della questione.
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Cos’è la strategia straddle
Una straddle è una strategia basata sulle opzioni in cui un trader acquista o vende contemporaneamente un’opzione Call e un’opzione Put relative allo stesso asset sottostante. Questa operazione viene effettuata in un preciso momento, in modo che le due opzioni condividano la stessa data di scadenza e il medesimo prezzo di esercizio. Questa configurazione viene scelta quando non vi è chiarezza sulla direzione futura dell’andamento del prezzo.
In uno scenario ottimale, le due operazioni contrapposte possono bilanciarsi, limitando le perdite nel caso in cui una delle due opzioni non generi risultati favorevoli. Tale strategia consente di adottare una posizione long (cioè di acquisto) su entrambe le opzioni, sia Call che Put, oppure una posizione short (cioè di vendita) su entrambe.
Il successo della straddle dipende esclusivamente dall’entità del cambiamento nel prezzo dell’asset sottostante. In altre parole, ciò che influenza il risultato finale non è tanto la direzione del movimento, ma l‘ampiezza del cambiamento stesso.
Come creare una strategia straddle
Per creare una straddle, un trader deve sommare il costo di una put e di una call. Questo tipo di strategia viene usata quando il trader pensa che il prezzo di un’azione, fissata per esempio a 55 dollari in un dato momento, potrebbe salire o scendere dopo il rilascio dei risultati finanziari di un’azienda, previsto per il 1° marzo. Il trader compra così una put e una call con lo stesso prezzo di esercizio ($55) e scadenza (15 marzo).
Il costo totale della straddle si calcola sommando il prezzo della call e della put. Se entrambe costano 2,50 dollari, il costo totale sarà 5,00 dollari per azione; poiché ogni contratto rappresenta 100 azioni, il costo totale sarà $5 x 100 = $500. Questo costo indica che l’azione dovrà salire o scendere almeno del 9% rispetto al prezzo di $55 per generare un profitto entro il 15 marzo. Per calcolare questa percentuale, basterà infatti dividere il costo totale per il prezzo di esercizio (5 dollari ÷ 55 dollari = 9%).
Come proteggere i propri investimenti
La strategia straddle può essere molto utile per proteggere gli investimenti, specialmente in periodi di incertezza o eventi imprevedibili, come la pubblicazione di report trimestrali o altre notizie aziendali importanti. Poiché con una posizione straddle un investitore acquista sia un’opzione call che un’opzione put con lo stesso prezzo di esercizio e la stessa scadenza ciò gli consente di guadagnare sia nel caso in cui il prezzo dell’azione salisse sia nel caso in cui scendesse
Per esempio, consideriamo un’azione che scambia a $300. L’investitore paga un premio di $10 per ciascuna delle due opzioni (call e put) con un prezzo di esercizio di $300. Se il titolo sale, l’opzione call genererà un profitto. Se il titolo scende, l’opzione put genererà un guadagno. In entrambi i casi, la strategia consente di proteggere l’investimento, in quanto esso non dipende dalla direzione che il mercato sta prendendo.
Questa strategia è particolarmente utile quando l’investitore non è sicuro di come si evolveranno gli eventi futuri, ma si aspetta comunque un grande movimento del prezzo, sia al rialzo che al ribasso. Le posizioni straddle permettono di proteggersi da entrambi i rischi, riducendo l’incertezza legata a situazioni in cui il mercato può reagire improvvisamente e in modo imprevedibile.
In pratica, gli investitori usano le straddle per “coprirsi” da eventi inattesi che potrebbero influenzare negativamente il valore di un’azione. Prepararsi in anticipo in questo modo consente loro di affrontare con maggiore sicurezza gli eventi di mercato, riducendo il pericolo di incappare in perdite significative.
L’altro lato della medaglia
Va però al contempo ricordato anche che tale strategia presenta degli svantaggi. Affinché una posizione straddle sia redditizia, infatti, il movimento del prezzo dell’azione dovrà essere superiore al premio pagato per le opzioni. Nell’esempio precedente, sono stati pagati $20 di premi ($10 per la call e $10 per la put). Se il prezzo dell’azione si sposta solo da $300 a $315, si incorrerà in una perdita. Le posizioni straddle generano spesso un profitto solo quando si verificano forti oscillazioni nei prezzi delle azioni.
Un altro aspetto da non sottovalutare è la perdita garantita relativa ai premi. Una delle due opzioni sarà sicuramente inutilizzata, a seconda di quale direzione prenderà il prezzo dell’azione. Questo principio è particolarmente vero per le azioni che non mostrano significativi movimenti di prezzo, rendendo entrambe le opzioni inutilizzabili o non redditizie. Questa “perdita” si aggiunge anche ai costi di transazione potenzialmente più elevati dovuti all’apertura di più posizioni rispetto a un’operazione unilaterale.
Per riassumere, non conviene puntare sulle posizioni straddle in ogni occasione, quanto piuttosto quando si presentano periodi di alta volatilità del mercato. Inoltre, le posizioni straddle funzionano meglio con determinati tipi di investimenti: non tutte le opportunità di investimento traggono beneficio da questa strategia, in particolare quelle con un beta basso (è il caso delle azioni di aziende che forniscono servizi pubblici, quelle farmaceutiche o quelle che vendono beni di consumo essenziali).