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Riscaldare la propria casa in modo economico: i trucchi per risparmiare sull’energia

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Esistono diversi modi per risparmiare sull’energia che si consuma in casa e l’inverno è la stagione che più mette a dura prova le bollette. Chiunque sogna una casa progettata secondo le tecnologie di ultima generazione, ma per tanti resta una chimera. Sono diverse e concrete le soluzioni che aiutano a fronteggiare il problema e molte sono assolutamente economiche se non addirittura fai da te. Altri sono semplici ma ingegnosi trucchi che prevedono solo piccole spese mentre, se si decide di mettere mano al portafogli, l’estate è il periodo migliore per programmare e iniziare lavori che a lungo termine promettono di risolvere due problemi: mantenere la casa calda e mettere un freno deciso alle bollette. 

La temperatura ideale

A quasi tutti piace il caldo, ma a quale costo? Se la casa in cui si vive non è stata costruita secondo impianti di tecnologia avanzata e non possiede coibentazioni ad elevata efficienza è davvero un’impresa vivere con una temperatura ottimale gli spazi interni se fuori si gela. Che fare? Innanzitutto, bisogna mettere un punto: la temperatura in casa non deve superare i 20° C. Oltre al sacrificio di indossare un maglione in più, bisogna sforzarsi di mantenere costante il livello dei gradi in casa per non dover sborsare molti euro in più in bolletta. Basta seguire qualche semplice trucco.

Sono tante le azioni che si compiono in maniera quasi automatica, e che rischiano di scatenare l’azione contraria a quella immaginata. Acquistare un nuovo mobile, decidere di coprire un calorifero, aprire le finestre al mattino, ignorare una semplice presa di corrente, tanti piccoli gesti che rischiano di disperdere gradi preziosi in casa.

Attenzione a porte e finestre

Gli spifferi forse ci ricordano le nostre nonne, bisognava stare attenti per evitare di raffreddarsi. Ebbene, quei consigli tornano utili anche per l’efficientamento energetico. Fare attenzione a quanta aria entra in casa da porte e finestre è il primo passo per calibrare l’ingresso di aria fredda. Se pensiamo alla porta di ingresso, la prova può essere fatta di sera, accendendo la luce sul pianerottolo tenendo buio in casa per constatare quanto spazio c’è tra porta e pavimento, e intervenire con economiche guaine facilmente reperibili in ferramenta. Per le finestre si può intervenire in due modi: il classico paraspifferi, oppure decidere di investire in infissi di ultima generazione con doppi vetri che garantiscono pieno isolamento.

Arieggiare casa è importante, ma bisogna farlo nel modo giusto

Tenere le finestre aperte è importante per far cambiare l’aria in casa ed eliminare, almeno in parte, batteri e acari e respirare aria più pulita. In inverno però questa operazione deve essere di breve durata, altrimenti si rischia di perdere completamente il tepore accumulato durante la notte. Basteranno dieci o quindici minuti per arieggiare casa, dopodiché bisognerà chiudere le finestre per non disperdere il calore dei caloriferi.

La luce del sole, un bene da sfruttare fino all’ultimo raggio

Al risveglio non tutti amano essere accarezzati dai raggi del sole, eppure in inverno sarebbe bene farne scorta non solo per fare incetta di vitamina D ma anche per catturare ogni caldo raggio che entra in casa. Tapparelle su, persiane aperte, tende spalancate dunque per accogliere tutto il calore naturale che arriva dal sole. Sembra incredibile ma anche pochi raggi sono fondamentali per qualche grado di calore in casa.

Lasciare liberi i caloriferi

Spesso si fanno errori inconsapevolmente solo perché ci si innamora di un mobiletto o di un tessuto, ma sacrificare il calore in nome del design non sempre è una buona idea. Se la casa è fredda, bisogna lasciare i caloriferi liberi da ogni ostacolo per permettere di trasferire tutto il proprio calore. Quindi evitare di coprirli con mobili su misura o con panni, che non fanno altro se non bloccare la diffusione del calore. Un altro accorgimento furbo è quello di inserire pannelli isolanti, preferibilmente in poliuretano, dietro i termosifoni collocati sotto le finestre, dove i muri hanno uno spessore inferiore, in questo modo sarà semplice propagare il calore.

Termostato e termovalvole intelligenti per i termosifoni

Anche grazie agli ecobonus, è molto semplice dotarsi di oggetti che ottimizzano l’utilizzo dei termosifoni in casa. Utilizzare un termostato nuovo consente di tenere sempre sotto controllo la temperatura in casa, i più moderni imparano persino le abitudini e gli orari di chi vive in casa, regolando in modo intelligente accensione e spegnimento. Anche le termovalvole sono ormai “intelligenti” e possono regolare in modo autonomo e indipendente ogni calorifero in casa, anche da remoto utilizzando lo smartphone, per poter pagare solo quello che effettivamente si consuma. Un gran bel risparmio.

Cura e manutenzione di caldaia e termosifoni

Come per qualsiasi altro dispositivo, la manutenzione gioca un ruolo fondamentale per l’efficienza. I controlli periodici sulle caldaie e sui termosifoni permettono un risparmio notevole in bolletta, ma soprattutto garantiscono la sicurezza per gli impianti e per tutta la famiglia. Alla sicurezza non si deve rinunciare, e facendo i controlli annuali si evitano anche spiacevoli salassi con la chiamata all’idraulico o peggio con una sanzione, situazione possibile in questi casi.

Sfiatare l’aria eventualmente presente nei radiatori una volta l’anno, all’inizio dell’inverno, permette di mantenere una temperatura confortevole e di evitare gli sprechi nella caldaia grazie alla fuoriuscita delle bolle d’aria. Se poi si decide di optare per una nuova caldaia, magari a condensazione, i costi aumentano, ma vengono ripagati dai bassi costi dei consumi.

La soluzione da adottare in estate: cappotto termico e pannelli solari

Nel caso in cui si voglia dare un netto taglio alle bollette e agire in modo profondo e strutturato, bisognerà metter mano al portafogli stando certi però di abbattere i costi di consumo di energia. I metodi principali per ottenere energia e conservarla sono fondamentalmente due: il cappotto termico e l’installazione di pannelli solari. Isolare e schermare la casa, in questo caso sia dal freddo che dal caldo, è la soluzione ideale per liberarsi del problema della dispersione del calore, e anche del fresco. C’è una procedura da attivare, preventivi da valutare, scelte da compiere da soli o con gli altri condomini e, naturalmente, costi da sostenere. Lavori e impianti certamente onerosi, ma che consentono un grandissimo risparmio, se non un abbattimento, dei costi di gestione dell’energia elettrica.