BTP Italia o BTP Valore? I due titoli di Stato italiani sono sulla bocca di tutti a pochi giorni dal collocamento dell’ultimo arrivato dei due, il BTP Valore, che nelle prime giornate di emissione ha ottenuto un vero e proprio boom di interesse.
Approfondimenti
I due Buoni del Tesoro Poliennali offrono interessanti opportunità di investimento per i piccoli risparmiatori. Entrambi hanno caratteristiche distintive e possono essere considerati concorrenti diretti sul mercato dei bond governativi. In questo articolo, esamineremo le differenze tra i due prodotti e cercheremo di capire quale potrebbe essere la scelta migliore per gli investitori.
BTP Italia o BTP Valore? Differenze
Il BTP Valore è un nuovo prodotto introdotto di recente sul mercato italiano. È un titolo a quattro anni con un tasso minimo finale garantito pari al 3,74%. È progettato per i piccoli risparmiatori e offre rendimenti fissi crescenti nel tempo grazie al meccanismo step-up. Inoltre, coloro che detengono il titolo fino alla scadenza il 13 giugno 2027 riceveranno un premio extra di fedeltà pari allo 0,5% calcolato sul capitale investito.
D’altra parte, il BTP Italia è un titolo indicizzato all’inflazione ed è stato sul mercato per diversi anni. La diciannovesima emissione, la prima del 2023, è di marzo scorso e prevede un premio fedeltà pari all’8 per mille per coloro che l’hanno acquistato all’emissione e lo detengono fino a scadenza, nel 2028. Il rendimento varia per ogni emissione. Il BTP Italia è progettato per proteggere il potere d’acquisto degli investitori e offre la possibilità di recuperare l’eventuale perdita di potere d’acquisto del capitale sottoscritto. Le cedole del BTP Italia vengono pagate ogni sei mesi, e il titolo ha una durata di cinque anni.
Rendimento e caratteristiche dei due prodotti
Prima di capire cosa convenga di più tra BTP Italia o BTP Valore, chiariamo le caratteristiche dei due prodotti. Secondo i dati forniti dalla Borsa Italiana, il rendimento effettivo a scadenza lordo del BTP Valore è del 3,74%, mentre il rendimento effettivo a scadenza netto è del 3,27%. Per il BTP Italia, il rendimento effettivo a scadenza lordo è del 10,39%, mentre il rendimento effettivo a scadenza netto è del 9,04%.
Entrambi i prodotti hanno il capitale garantito a scadenza e offrono una tassazione agevolata del 12,5%. Inoltre, entrambi hanno un taglio minimo di acquisto di 1.000 euro e non sono vincolati nel tempo.
BTP Italia o BTP Valore: quale scegliere?
La scelta tra BTP Valore o BTP Italia dipende dalle preferenze e dalle esigenze dell’investitore. Il BTP Valore potrebbe essere una buona opzione per coloro che desiderano gestire la liquidità a breve termine, grazie alla sua durata finanziaria di quattro anni e ai rendimenti crescenti nel tempo. D’altra parte, il BTP Italia potrebbe essere più adatto per coloro che cercano una protezione dall’inflazione e sono disposti a investire per un periodo più lungo.
È importante tenere presente quando ci si appresta a scegliere BTP Italia o BTP Valore, che entrambi i prodotti hanno i loro vantaggi e svantaggi. Il BTP Valore potrebbe risentire di un potenziale aumento dei tassi di interesse, mentre il BTP Italia potrebbe essere meno sensibile a tali variazioni grazie alla sua indicizzazione all’inflazione. Tuttavia, l’andamento dei tassi di interesse e dell’inflazione possono influenzare le performance di entrambi i due titoli.
Se si prevede un aumento dei tassi di interesse nel breve termine, il BTP Valore potrebbe essere più penalizzato rispetto al BTP Italia, poiché i rendimenti crescenti nel tempo potrebbero essere inferiori rispetto a quelli offerti da nuovi strumenti di investimento con tassi di interesse più elevati.
D’altra parte, se si prevede un aumento dell’inflazione nel lungo termine, il BTP Italia potrebbe offrire una maggiore protezione del capitale investito. Poiché il BTP Italia è indicizzato all’inflazione, le cedole e il capitale rimborsato sono adeguati all’andamento dei prezzi, proteggendo l’investitore dall’erosione del potere d’acquisto.
In definitiva, la scelta tra BTP Valore o BTP Italia dipende dalle aspettative personali sull’andamento dei tassi di interesse e dell’inflazione, nonché dalle preferenze individuali di liquidità e orizzonte temporale dell’investimento. Si consiglia di valutare attentamente le caratteristiche e i rendimenti dei due prodotti e, se necessario, consultare un consulente finanziario per ottenere una consulenza personalizzata in base alle proprie esigenze e obiettivi finanziari.
Intanto, il BTP Valore vola
Nella seduta del 7 giugno, terza giornata di collocamento, il BTP Valore ha ottenuto richieste per 4,22 miliardi di euro. La domanda complessiva per il BTP Valore è stata pari a circa 14,85 miliardi di euro. La chiusura del collocamento è prevista per venerdì 9 giugno, salvo chiusure anticipate.