Nonostante alla fine del 2022 il mercato immobiliare abbia subito una brusca frenata, in questi primi mesi del 2023 la situazione sembra essere tornare in trend positivo. Infatti, gli italiani sono tornati ad investire in immobili realizzando uno dei sogni più grandi di tutti: acquistare casa e viverci insieme alla propria famiglia. Sebbene anche oggi continua ad esserci la diatriba tra comprare casa o vivere in affitto, anche i giovani cercano una soluzione stabile. Ecco perché è un buon momento per comprare casa.
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Nel 2023 conviene acquistare casa?
Questa è la domanda che in tanti si fanno, soprattutto gli investitori. Chi sta pensando se investire in immobili si trova davanti all’atavica domanda alla quale rispondere è difficile. Infatti, nell’acquistare casa nel 2023 sono tante le componenti da considerare.
Tra la fine 2022 e l’inizio 2023 il mercato immobiliare ha subito una forte crisi a causa dell’aumento dell’inflazione e dei tassi dei mutui alle stelle. Tuttavia, serve fare alcune considerazioni utili per chi si sta avvicinando a comprare casa.
Prima di tutto, bisogna considerare i motivi che spingono le persone, anche nel 2023, a comprare casa. Certamente, i tassi dei mutui non facilitano la scelta, ma questi non solo l’unica cosa che viene considerata. Infatti, sebbene l’accesso al mutuo potrà essere più complesso rispetto al passato, c’è sempre la necessità di acquistare un immobile. Se ad esempio un cittadino deve trasferirsi in un’altra città per studio, lavoro o esigenze familiari, certamente non si chiederà quale sarebbe stato il prezzo dell’appartamento l’anno prima, ma valuterà quell’immobile nello specifico e la sua qualità-prezzo. In altre parole, il cliente acquisterà la migliore casa che riuscirà a comprare con il budget che si è prefissato, indipendentemente dalla crisi economica in atto. Ecco perché l’acquisto della prima casa non è legato a bisogni futili, ma ad esigenze concrete.
Inoltre, da quello che emerge, dal secondo semestre 2022 fino ad oggi è aumentata la richiesta di acquisto di immobili soprattutto perché i prezzi delle case sono scesi.
Quanto influenza l’inflazione nell’acquisto di una casa
Secondo alcuni, in un periodo di forte inflazione come quello che stiamo vivendo, non è conveniente acquistare casa. Le notizie di crisi e l’aumento dei tassi di interesse e i costi di costruzione portano in confusione e incertezza le giovani coppie che vogliono investire nel primo immobile. La prima soluzione a cui potrebbero giungere è vivere in affitto. Ma conviene? La risposta è no. Infatti, nei periodi di forte inflazione anche il costo delle locazioni aumenta. Basti considerare che dal 2015 ad oggi il prezzo degli affitti è aumentato proprio perché gli italiani hanno scelto maggiormente di vivere in affitto piuttosto che acquistare casa. Comprando una casa, invece, non si ha il rischio di far perdere valore ai soldi che vengono depositati sul conto corrente: tenere il denaro liquido, infatti, fa perdere il potere d’acquisto. Infatti, nei periodi di forte inflazione investire nel mattone può essere un buon metodo per proteggere il proprio capitale. Anche oggi diversi investitori stanno decidendo di investire in immobili ad esempio acquistando l’appartamento per metterlo a reddito. In questo modo il capitale è al sicuro e il rendimento tende a salire.
Certamente, fino a qualche anno fa comprare casa era molto più semplice con i tassi di interesse vicini allo zero. Ma in realtà la situazione che stiamo vivendo oggi non ha fermato gli acquisti. Infatti, sin dal 2020 e anche oggi sono sempre di più le richieste di comprare case con metrature grandi, con giardini o verande, per favorire ad esempio lo smart working. Infatti, dal 2021 ad oggi si è registrato un lieve aumento dei prezzi delle case, sebbene siamo ancora molto lontani dai prezzi del 2007 quando ci fu l’esplosione del mercato immobiliare. In quel periodo, infatti, oltre ai prezzi delle case alti erano consistenti anche i tassi di interesse dei mutui, maggiori rispetto a quelli attuali. Ecco perché conviene comprare nel 2023: i prezzi delle case sono inferiori rispetto a quanto si registrava diversi anni fa. Infatti, dopo il lockdown diverse famiglie italiane hanno ricominciato a cercare casa. Infine, bisogna considerare che ad oggi non ci sono avvisaglie che l’inflazione possa diminuire, quindi continua ad essere conveniente investire nell’acquisto di una casa.
Il mercato immobiliare nel 2023
In conclusione, nonostante l’aumento dei tassi dei mutui, il mercato immobiliare anche nel 2023 sarà un settore trainante per l’economia del Paese soprattutto grazie alle nuove soluzioni tecnologiche e green. Infatti, in tanti stanno puntando all’acquisto di appartamenti nuovi (di classe energetica alta, con diversi comfort e a risparmio energetico) oppure vecchi ma disponibili alla riqualificazione energetica. In quest’ultimo caso, chi acquista una casa potrà usufruire di diversi bonus energetici per una casa sempre più sostenibile.
Ecco, dunque, che nel 2023 investire in immobili è una buona soluzione d’investimento e un ottimo modo per realizzare il sogno di una vita.