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Aggiotaggio e Insider Trading

Il termine aggiotaggio deriva dalla parola francese “agiotage” per indicare una manipolazione di tipo economico, che si pone come obiettivo quello di alterare in maniera inappropriata i prezzi dei beni o delle borse in commercio per un fine certamente speculativo.

L’aggiotaggio in Italia

In Italia, infatti, è riconosciuto come reato. L’articolo 2637 del Codice civile sottoscrive che “chiunque diffonde notizie false, ovvero pone in essere operazioni simulate o altri artifici concretamente idonei a provocare una sensibile alterazione del prezzo di strumenti finanziari, quotati o non quotati, ovvero ad incidere in modo significativo sull’affidamento che il pubblico ripone nella stabilità patrimoniale di banche o di gruppi bancari, è punito con la pena della reclusione da uno a cinque anni”. L’esempio di aggiotaggio potrebbe far riferimento alla diffusione di notizie non veritiere con lo scopo di manipolare il mercato e, quindi, far aumentare o diminuire i prezzi degli strumenti finanziarie: pertanto chi immette queste notizie in rete ne trae vantaggio.

L’insider trading in Italia

L’insider trading, certamente affine all’aggiotaggio, viene invece annoverato tra i reati di tipo finanziario con lo scopo illegittimo di abusare di informazioni privilegiate per ottenere vantaggi personali. Lo stesso viene approfondito nel Testo Unico in materia di intermediazione finanziaria con il D.Lg. n. 58 all’articolo 184 e stabilisce quanto segue: “è punito con la reclusione da uno a sei anni e con la multa da euro ventimila a euro tre milioni chiunque, essendo in possesso di informazioni privilegiate vende o compie altre operazioni, direttamente o indirettamente, per conto proprio o per conto di terzi, su strumenti finanziari utilizzando le informazioni medesime”. Un esempio di insider trading potrebbe essere rappresentato da un soggetto che lavora in azienda e possiede un certo tipo di informazioni riservate che è pronto a divulgare in maniera del tutto velata affinché soggetti terzi possano utilizzarle ricavandone denaro.

Qual è la differenza tra l’aggiotaggio e l’insider trading

Sebbene si tratti di due reati differenti, il fine che li accomuna è lo stesso: speculazione finanziaria. Tuttavia, la differenza tra i due reati viene sottolineata dalla gestione inversa delle informazioni: l’aggiotaggio prevede l’utilizzo di espedienti illeciti al fine di alterare l’andamento dei prezzi sul mercato finanziario attraverso la information-based manipulation, ovvero diffusione di notizie fuori dalla realtà e la market-based manipulation che consiste nella simulazione di operazioni finanziarie con l’unico obiettivo di promulgare la diffusione di notizie anche del tutto inventate; l’insider trading, invece, consiste nel trasmettere in anticipo le comunicazioni e quindi prima che le stesse vengano ufficialmente rese note al pubblico, per uno scopo speculativo. È bene anche evidenziare che il responsabile dell’aggiotaggio manifesta le sue operazioni di manipolazione in maniera evidente sul mercato, diversamente da chi si occupa di insider trading che, per ovvie ragioni, preferisce rimanere eclissato.

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