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Forex, guida al mercato delle valute

Forex, guida al mercato delle valute

Il mercato Forex può essere spiegato semplicemente come una rete di acquirenti e venditori, che si trasferiscono valuta tra loro ad un prezzo concordato. Se hai mai viaggiato all’estero, è probabile che tu abbia effettuato una transazione Forex

Questo mercato rappresenta il mezzo con cui individui, aziende e banche centrali convertono una valuta in un’altra.

Mentre gran parte della valuta estera viene utilizzata per scopi pratici, la conversione di valuta viene effettuata con l’obiettivo di ottenere un profitto. In base al quantitativo di valuta che viene quotidianamente convertita, si avranno delle variazioni sul prezzo che possono rendere tale valuta più o meno volatile. E questa volatilità si ripercuote sul mercato Forex, il quale può diventare attraente per i trader che possono contare su maggiori possibilità di profitti elevati. Ciò, però, a costo di un aumento anche del rischio.

Come funzionano i mercati valutari?

A differenza delle azioni o delle materie prime, il Forex Trading non avviene in borsa ma direttamente tra due parti, in un mercato over-the-counter (OTC). Di fatti questo mercato viene gestito da una rete di banche, distribuite in 4 principali centri con differenti fusi orari: Londra, New York, Sydney e Tokyo. Poiché non esiste una posizione centrale, puoi fare trading sul Forex 24 ore al giorno.

Esistono 3 diversi tipi di mercato Forex:

  • Mercato Forex spot: lo scambio fisico di una coppia di valute, che avviene nel momento esatto in cui viene regolata la negoziazione, ovvero “sul posto”, o entro un breve periodo di tempo
  • Mercato Forex a termine: si stipula un contratto per l’acquisto o la vendita di un certo importo in una specifica valuta ad un prezzo predeterminato, da regolare a una determinata data futura o entro un intervallo di date future
  • Future Forex market: si stipula un contratto per l’acquisto o la vendita di un determinato importo di una determinata valuta a un determinato prezzo in una data futura (tale accordo ha valore legale)

La maggior parte dei trader che speculano sui prezzi del Forex non prevede di prendere in consegna la valuta stessa. Piuttosto fanno previsioni sui tassi di cambio per trarre vantaggio dai movimenti dei prezzi nel mercato.

Valuta di base e valuta di quotazione

La valuta di base è quella che compare prima nella coppia Forex, mentre la seconda è denominata valuta di quotazione. Il trading sul Forex comporta sempre la vendita di una valuta per acquistarne un’altra, motivo per cui è quotata in coppia: il prezzo di una coppia di Forex è quanto vale un’unità della valuta di base nella valuta di quotazione.

Ogni valuta nella coppia è elencata come un codice di tre lettere, che tende ad essere formato da due lettere che rappresentano la regione e una che rappresenta la valuta stessa. Ad esempio, GBP/USD è una coppia di valute che comporta l’acquisto della sterlina britannica (Great Britain Pound) e la vendita del dollaro USA (United State Dollar).

Quindi, nell’esempio seguente, GBP è la valuta di base e USD è la valuta di quotazione. Presupponiamo che la coppia GBP/USD viene scambiata a 1,22, allora una sterlina vale 1,22 dollari.

Se la sterlina aumenta ulteriormente rispetto al dollaro, il prezzo della coppia aumenterà. Qualora invece scenda, il prezzo naturalmente calerà. Quindi, se ritieni che la valuta di base in una coppia possa rafforzarsi rispetto alla valuta di quotazione, puoi acquistare la coppia (andando long). Se pensi che si indebolirà, puoi vendere la coppia (andando short).

In linea di massima il mercato Forex si presenta così suddiviso:

  • Coppie maggiori: 7 valute che costituiscono l’80% del Forex trading globale. E sono: EUR/USD, USD/JPY, GBP/USD, USD/CHF, USD/CAD, AUD/USD e NZD/USD
  • Coppie minori: scambiate meno di frequente, queste spesso presentano le principali valute l’una contro l’altra invece che rapportate al dollaro USA. Sono incluse: EUR/GBP, EUR/CHF, GBP/JPY
  • Esotici. una valuta importante contro una di un’economia piccola o emergente. Come per esempio: USD/PLN (Dollaro USA e Zloty Polacco), GBP/MXN (Sterlina e Peso Messicano), EUR/CZK (Euro e Corona Ceca).
  • Coppie regionali: coppie classificate per regione, come Scandinavia o Australasia. Alcuni esempi possono essere: EUR/NOK (Euro e Corona Norvegese), AUD/NZD (Dollaro Australiano e Dollaro Neozelandese), AUD/SGD (Dollaro Australiano e Dollaro di Singapore)

Cosa muove il mercato Forex?

Cosa muove il mercato Forex?

Il mercato Forex è composto da valute di tutto il mondo, il che può rendere difficili le previsioni sui tassi di cambio in quanto vi sono molti fattori che potrebbero contribuire ai movimenti dei prezzi. Tuttavia, come la maggior parte dei mercati finanziari, il Forex è guidato principalmente dalle forze della domanda e dell’offerta, ed è importante comprendere le influenze che guidano le fluttuazioni dei prezzi.

Banche centrali

L’offerta è controllata dalle banche centrali, che possono annunciare misure che avranno un effetto significativo sul prezzo della loro valuta. L’allentamento quantitativo, ad esempio, comporta l’iniezione di più denaro in un’economia e può far scendere il prezzo della sua valuta.

Notizie sul mercato

Le banche commerciali e altri investitori tendono a voler investire il proprio capitale in economie con prospettive solide. Quindi, se una notizia positiva riguarda i mercati su una determinata regione, incoraggerà gli investimenti e aumenterà la domanda per la valuta di quella regione.

A meno che non ci sia un aumento parallelo dell’offerta per la valuta, la disparità tra domanda e offerta farà aumentare il suo prezzo. Analogamente, una cattiva notizia può svalutare gli investimenti abbassando il prezzo di una valuta. Questo è il motivo per cui le valute tendono a riflettere la salute economica dichiarata della regione che rappresentano.

Sentimento di mercato

Anche il sentimento di mercato, che spesso è una reazione alle notizie, può svolgere un ruolo importante nel guidare i prezzi delle valute. Se i trader ritengono che una valuta sia diretta in una certa direzione, scambieranno di conseguenza e potrebbero convincere gli altri a seguire l’esempio, aumentando o diminuendo la domanda.

Dati economici

I dati economici sono parte integrante dei movimenti dei prezzi delle valute per due motivi: forniscono un’indicazione di come si sta comportando un’economia e offrono informazioni su ciò che la sua banca centrale potrebbe fare dopo.

Supponiamo, ad esempio, che l’inflazione nella zona euro sia salita al di sopra del livello del 2% che la Banca centrale europea (BCE) mira a mantenere. Il principale strumento politico della BCE per combattere l’aumento dell’inflazione è l’aumento dei tassi di interesse europei, quindi i trader potrebbero iniziare ad acquistare l’euro in previsione di un aumento dei tassi. Con più trader che vogliono euro, EUR/USD potrebbe vedere un aumento del prezzo.

Valutazioni di credito

Gli investitori cercheranno di massimizzare il rendimento che possono ottenere da un mercato, riducendo al minimo il rischio. Quindi, oltre ai tassi di interesse e ai dati economici, potrebbero anche considerare i rating creditizi quando decidono dove investire.

Il rating creditizio di un Paese è una valutazione indipendente della sua probabilità di rimborsare i propri debiti. Un Paese con un rating creditizio elevato è visto come un’area più sicura per gli investimenti rispetto a uno con un rating creditizio basso. Per cui le variazioni di rating influenzeranno naturalmente il mercato.

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