Oggi il casello di Orte è diventato il palcoscenico di una protesta clamorosa degli agricoltori, che hanno chiuso l’accesso all’autostrada da entrambi i lati. La manifestazione è partita con una sessantina di mezzi agricoli, ma poi si è ingrossata sempre di più, arrivando a oltre 100 trattori e camion che hanno occupato la rotonda vicino al casello, bloccando ogni via di uscita e di entrata.
Gli agricoltori, guidati da Antonio Monfeli, non hanno intenzione di mollare. Hanno addirittura montato una cucina da campo al centro della rotonda. Monfeli ha detto: “Vogliamo che venga una troupe televisiva per farci intervistare in diretta su una rete nazionale. Se non ci ascoltano, restiamo qui fino a domani pomeriggio, e poi andiamo a Roma, per portare la nostra protesta sotto i palazzi del potere.”
La situazione sul posto
Sul posto sono arrivate diverse pattuglie della polizia stradale, da Orvieto e da altre zone, per cercare di tenere sotto controllo la situazione. L’Ansa ha riportato che il traffico si è fatto pesante anche al casello di Attigliano, che è l’alternativa per chi viene da Firenze. Per chi viene da Roma, invece, si consiglia di uscire a Magliano Sabina.
La tensione è alta, e il traffico autostradale ne risente. Le autorità stanno facendo il possibile per gestire la situazione e limitare i disagi per i viaggiatori. Intanto, si aspettano novità sulle richieste e le mosse degli agricoltori, che oggi hanno fatto sentire la loro voce e messo in evidenza le difficoltà e le sfide del mondo agricolo nel nostro Paese.
