Il 2023 si è aperto all’insegna dell’ennesimo caro bollette. L’inflazione cresce e i Governi regionali e i ministri nazionali cercano di contenere l’aumento del costo dell’energia con misure che vanno a bloccare le oscillazioni di mercato (dovute principalmente al conflitto russo-ucraino).
Approfondimenti
Ci sono diverse strategie che si possono adottare per ridurre i costi delle bollette:
- Monitorare i consumi: Conoscere i propri consumi energetici è il primo passo per poter risparmiare. Si possono utilizzare i contatori intelligenti o i monitor dei consumi per tenere traccia dei propri consumi di elettricità, gas e acqua;
- Adottare pratiche di efficienza energetica: Si possono risparmiare sui costi delle bollette adottando comportamenti più efficienti come spegnere i dispositivi elettronici quando non sono in uso, utilizzare le fonti di illuminazione a LED e mantenere la temperatura della casa a livelli adeguati;
- Scegliere tariffe energetiche più convenienti: Confrontare le tariffe offerte dalle diverse compagnie energetiche e scegliere quella che meglio si adatta alle proprie esigenze può comportare un notevole risparmio sui costi delle bollette. Esistono diversi servizi online che permettono di attuare una rapida comparativa prezzi in pochi e semplici click, filtrando parametri come la durata del contratto, vincoli contrattuali, possibili penali per la rescissione o bonus cashback;
- Installare pannelli solari: L’installazione di pannelli solari può aiutare a ridurre i costi delle bollette, sfruttando l’energia solare per alimentare la propria abitazione; dal 2021 il Governo italiano, grazie ai fondi europei, elargisce bonus e rimborsi per chi sceglie una “soluzione green” per la propria abitazione;
- Utilizzare la bolletta online: Utilizzare la bolletta online invece di quella cartacea può comportare un risparmio sui costi delle bollette, in quanto le compagnie energetiche spesso offrono sconti ai clienti che scelgono di ricevere la bolletta in formato digitale. Inoltre, si risparmia sul costo dell’invio della fattura cartacea e si contribuisce a non gravare sull’ambiente, riducendo la propria impronta ecologica.