x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Come risparmiare sul carburante: tutto quello che è necessario sapere

Distributore di carburante con quattro pompe: due gialle e due verdi

L’automobile è diventata la compagna spesso insostituibile per raggiungere il luogo di lavoro o per recarsi nella destinazione delle vacanze. Nonostante anche in Italia siano sempre di più le persone che scelgono mezzi alternativi come le biciclette e monopattini elettrici per uno stile di vita green e sostenibile, per i lunghi spostamenti l’auto rimane il mezzo più utilizzato. Soprattutto nei primi mesi dell’anno, il costo della benzina e del diesel è arrivato alle stelle, ma anche in questi mesi centrali del 2023 serve conoscere come risparmiare sul carburante. Soprattutto per chi ha intenzione di acquistare una nuova auto, ci si chiede quanto consuma di carburante e se effettivamente si tratta di una spesa sostenibile sul lungo termine. 
Il caro vita post-Covid ha portato tante famiglie a mettere in atto delle strategie e dei trucchi per risparmiare sulla benzina. Infatti, sebbene gli automobilisti non possano fare nulla per ridurre il prezzo del carburante, possono, invece, modificare il loro stile di guida o scegliere bene quale auto acquistare. Per questo motivo, quando ci si mette alla guida si possono adottare quei giusti comportamenti che, ogni mese, portano a un interessante risparmio. Sono diversi, dunque, gli aspetti da considerare come ad esempio il carico, gli pneumatici, le tecnologie presenti nella vettura e in generale le condizioni del veicolo. Avere le giuste accortezze ci permette di utilizzare più a lungo la benzina. Ecco quindi tutto quello che serve sapere su come risparmiare benzina.

Il comportamento perfetto alla guida per risparmiare carburante

Come anticipato, gli automobilisti possono, con i loro comportamenti, gestire in maniera più o meno intelligente i consumi di carburante. Per questo motivo è necessario avere un comportamento alla guida ottimale. Ad esempio, bisogna procedere a velocità costante, evitando brusche frenate o eccessive accelerate. Per fare questo è consigliabile scegliere percorsi alternativi al traffico e optare per rettilinei omogenei. Infatti, soprattutto i centri cittadini, pullulano di strisce pedonali, attraversamenti, semafori e lavori in corso che compromettono uno stile di guida omogeneo. Tuttavia, se l’automobilista è costretto a recarsi nei centri cittadini, dovrebbe comunque dosare l’utilizzo del freno e dell’acceleratore.

Detto questo, è necessario dire che non esiste una velocità perfetta sempre e in qualunque condizione. Molto dipende dalle condizioni generali in cui si trova il veicolo, dal tipo di pendenza del tratto stradale e dallo stato dei pneumatici. In linea generale, bisognerebbe non superare i 90 km/h ed evitare di dare eccessivi giri al motore. In autostrada, ad esempio, è consigliabile seguire una velocità costante di 120 km/h. In questo modo, evitando una velocità eccessiva, sarà possibile risparmiare sul carburante soprattutto se ci si trova sulle lunghe distanze. 

Tutti i consigli per risparmiare sulla benzina

Come detto, avere una velocità costante è un’ottima strategia per risparmiare benzina. Ma, in realtà, non è l’unica che è possibile mettere in atto. Di seguito le indicazioni utili per tutti gli automobilisti. 

Il traffico, come è stato scritto precedentemente, può essere il nemico del risparmio. I continui stop and go sono la principale causa di consumi eccessivi di carburante. Ecco perché è preferibile utilizzare applicazioni sul traffico, come Google Maps, che segnalano il percorso più breve ma anche quello più eco sostenibile. In questo modo si potrà avere una guida più fluida senza eccessi. 

Anche le condizioni generali del veicolo sono alla base di un comportamento giusto. Per questo motivo è necessario sottoporre periodicamente l’autovettura a controlli di routine e una manutenzione costante di tutte le sue componenti. In questo modo aumenta l’efficienza complessiva del mezzo. Il peso, poi, è alla base di consumi maggiori. Per questo, soprattutto nei casi di lunghi spostamenti, è bene portare con sé soltanto il necessario: l’auto a pieno carico è assolutamente da evitare perché così si registra un consumo maggiore di carburante.

Nella scelta di un nuovo veicolo da acquistare rappresenta un fattore importante tutto il sistema tecnologico. Le auto di nuova generazione, infatti, sono fornite, ad esempio, della modalità eco a bassi consumi ed emissioni. Anche la soluzione “Start & Stop” è amica del risparmio: in caso di lunghe soste (come un semaforo rosso) l’auto si spegne in automatico facendo risparmiare carburante. Ecco perché, quando si acquista un nuovo mezzo, è preferibile sceglierne uno di ultima generazione. In questo caso il prezzo di acquisto sarà ammortizzato nel tempo. 

L’ultimo step da considerare per risparmiare carburante riguarda gli pneumatici. Questi devono essere sempre alla giusta pressione, né troppo gonfi, né troppo sgonfi. Per questo motivo un controllo generale sullo stato dei pneumatici è altamente consigliato.

In conclusione, ogni cittadino può mettere in atto i giusti comportamenti per risparmiare sul carburante e rispettare l’ambiente. Infatti, meno consumo di benzina significa anche meno emissioni che vengono prodotte. Tuttavia, il consiglio resta sempre quello di utilizzare l’auto solo in caso di stretta necessità e di optare per soluzioni green e sostenibili.

Argomenti