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Come risparmiare benzina: i trucchi da conoscere

Mano che fa benzina a una macchina nera con pompa nera

Utilizzata tutti i giorni, l’auto è il mezzo con cui ci si sposta per le vacanze, per andare al supermercato o per le commissioni quotidiane. Ma, con il prezzo della benzina sempre più alto, dove in molti casi ci sono stati esempi di speculazione, sono sempre di più gli automobilisti che prendono in considerazione diversi fattori prima di acquistare una nuova auto, come ad esempio il rapporto chilometri/litri. Tuttavia, il consumo di benzina è legato anche ad altri fattori come, ad esempio, lo stile di guida, i chilometri da effettuare e il tipo di strada. 

Sebbene siano sempre di più le persone che scelgono uno stile di vita green e usano veicoli non inquinanti come monopattini elettrici o biciclette, l’autovettura resta comunque il mezzo più utilizzato sia in città sia per lunghi spostamenti. Infatti, secondo il report della seconda edizione dell’Osservatorio sugli stili di mobilità degli italiani del 2022, per l’81% degli intervistati l’automobile resta sempre tra i mezzi di trasporto più comodo. 

Ecco perché la macchina rimane sempre e comunque il veicolo preferito dai cittadini italiani soprattutto fuori dalle grandi città. Ci sono, però, degli elementi da considerare quando ci si mette alla guida perché il consumo della benzina, come detto, dipende anche dal comportamento dell’automobilista. In questo articolo si scopriranno i trucchi per risparmiare benzina.

A quale velocità si consuma meno?

Come anticipato, ci sono dei metodi per consumare meno benzina. Il primo da considerare è la velocità da mantenere durante la guida. Prima di tutto bisogna evitare brusche frenate che, soprattutto nelle città affollate come Roma o Milano, è sicuramente difficile da fare. Si potrebbero quindi controllare a priori la condizione del traffico, la presenza di semafori o di strisce pedonali ed evitare repentine frenate e accelerate. Ecco perché bisogna avere una velocità costante e una guida fluida per consumare meno benzina. Dosare l’acceleratore ed evitare inutili sprint sono la soluzione da mettere in pratica. 

Ma a quale velocità si consiglia di andare per consumare di meno? Bisogna considerare che non esiste un valore universale perché i fattori da considerare sono diversi come, ad esempio, le caratteristiche del motore, gli pneumatici, il tipo di strada. Il consiglio però è di rispettare i limiti di velocità per le strade urbane ed extraurbane prima di tutto per la sicurezza degli occupanti del veicolo e poi per avere un consumo di benzina costante. A livello generale, però, andare a una velocità superiore ai 90 Km/h fa consumare più carburante.

Quale velocità per consumare meno in autostrada?

A proposito di velocità, l’auto viene utilizzata molto spesso per lunghi viaggi in autostrada. Anche in questo caso non esiste una velocità fissa che permette di consumare meno. Il consiglio anche in questo caso è quello di ridurre la velocità: scegliere di andare a una velocità di 120 km/h rispetto ai 130 km/h è un buon consiglio da mettere in pratica perché fa risparmiare fino a 5 litri su un percorso di 500 km. Un risparmio del 15% circa sul carburante è possibile se si riduce la velocità di 20 km/h (da 130 km/h a 110 km/h). Per questo motivo, soprattutto sulle lunghe distanze, il risparmio sarà molto importante.

H2 Consumo di benzina: i 5 consigli

Oltre a prestare attenzione alla velocità, l’automobilista può mettere in pratica altre strategie per risparmiare sulla benzina e combattere così l’aumento dei prezzi. Di seguito 5 consigli utili per risparmiare sul carburante:

  • Portare in auto solo il necessario. Soprattutto quando si pianificano le vacanze in auto, si cerca di portare quante più cose possibili. Tra valigie, accessori e borse, in auto si può registrare un peso eccessivo che fa consumare più benzina. 
  • Usare Google Maps. Scegliere percorsi alternativi a quelli molto trafficati è una strategia da poter mettere in atto per risparmiare. Tra semafori, strisce pedonali e auto incolonnate l’automobilista è costretto a continue frenate e ripartenze che sono altamente sconsigliati. Ecco perché il navigatore può essere la soluzione giusta per evitare le strade troppo trafficate e permettere una guida più fluida.
  • Usare la modalità Eco. Le autovetture moderne e tecnologiche permettono di selezionare la modalità di guida. Quella eco, rispetto alla guida normale o sportiva, permette di utilizzare meno energia e quindi meno dispendio di carburante. Con la guida green anche l’ambiente ne giova perché vengono ridotte le emissioni di carburante.
  • Prestare attenzione alle soste. I nuovi veicoli sono dotati della tecnologia “Start & Stop” grazie alla quale il motore si spegne quando ci sono soste prolungate ad esempio al rosso di un semaforo. Questa modalità può essere utilizzata anche per tutti i veicoli: in caso di lunghe soste, di oltre un minuto, il consiglio è quello di spegnere il motore.
  • Controllo degli pneumatici. Mantenere gli pneumatici alla giusta pressione e al giusto gonfiaggio è l’ideale per consumare meno benzina: una gomma troppo sgonfia o troppo gonfia non è l’ideale per il risparmio.

Il caro benzina, dunque, ha portato a un aumento delle spese per le famiglie italiane, ma con questa guida si potranno mettere in atto delle strategie per risparmiare.

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