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Premio Miotto 2023: ecco le migliori iniziative imprenditoriali italiane

Premio Miotto 2023: quali sono le migliori iniziative imprenditoriali italiane? Ecco i tre progetti vincitori e i rispettivi premi!

Un premio interamente consacrato alle startup, una kermesse dedicata ai progetti di impresa capace di introdurre l’innovazione digitale nel cuore delle aziende italiane, plasmando una sinergia virtuosa tra imprese, startup e centri di ricerca.

Questo e molto altro ancora è il Premio Miotto.

Il Premio Miotto 2023, un vero successo

Non si contano le candidature, giunte da ogni angolo della penisola, per il “Premio Start Up d’Impresa Luciano Miotto”. Si tratta di una kermesse concepita da t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione, una società consortile partecipata dalle Camere di Commercio di Treviso-Belluno, di Verona e di Venezia-Rovigo, partorita con il lodevole intento di sostenere la digitalizzazione e l’innovazione italiana, promuovendo la congiuntura e i legami tra startup, centri di ricerca e aziende.

Con il sostegno di Imesa Spa e la collaborazione tecnica del Sistema Invitalia e di Confindustria Veneto Est, l’edizione 2022-2023 ha visto la più ampia partecipazione di sempre, annotando la bellezza di 76 candidature arrivate, come si diceva, da ogni angolo del Paese (circa 30 dal Veneto).

Tra le candidature si son contati 43 progetti imprenditoriali e 33 startup innovative, attinenti differenti settori di business e innovazioni tecnologico-digitali, di prodotto e di mercato, con focus su tantissimi comparti, tra cui: hi-tech&Digital (basti pensare alle alternative incentrate su tecnologia BlockChain), turismo e digitalizzazione, innovazione sociale, health e biotecnologie.

Il Premio Miotto 2023, i vincitori

La vittoria se l’è aggiudicata “Live Information System” (Ancona), spinoff dell’Università Politecnica delle Marche, che ha proposto un programma di software multi-piattaforma, collegato a apparati IoT e sensori e incentrato sull’uso di algoritmi e prototipi connessi alla metodologia BIM (Building Information Modeling), intenti alla trasformazione di immobili in strutture intelligenti e sostenibili

La squadra si è così garantita un ricompensa in denaro equivalente a 5.000 euro e un contratto annuale di gestazione domiciliare gratuita presso l’Incubatore Certificato t2i.

Medaglia d’argento per il team bresciano di “Inxense”, che ha proposto un’idea orientata a rendere gli oggetti intelligenti, per mezzo di un’applicazione di sensori e circuiti capaci di comprendere le grandezze naturali adiacenti, sviluppare le indicazioni in questione e condividerle con altri dispositivi e server. Medaglia di bronzo per la startup innovativa trevigiana “Securesì”, il cui impegno è stato votato all’attuazione di programmi di prototipazione e industrializzazione di prodotti in differenti comparti merceologici che adoperano iter elettronici per moderare e limitare i rischi collegati alla salute. Ai due team sono stati pertanto rispettivamente assegnati due compensi in denaro (2.500 euro per Inxense e 1.000 euro per Securesì). Non solo, previsto anche un meeting riservato alla stima delle necessità, degli standard di digitalizzazione e dello sviluppo/review del prototipo di business. 

Il Premio Miotto 2023 e la partecipazione di Invitalia

Ai tre finalisti spetterà anche un servizio di formazione e accompagnamento messo a disposizione dal Sistema Invitalia, per la presentazione di istanza di finanziamento volta ai sostegni amministrati dall’Agenzia. 

Come ha affermato poi il direttore generale di t2i Roberto Santolamazza, quest’edizione ha segnato una partecipazione mai vista sino a oggi, accogliendo un numero considerevole di progetti e nuove visioni di business giunte da ogni luogo della penisola. 

Assieme alle candidature, è aumentata anche la qualità delle idee e la varietà dei settori coinvolti: un trionfo che si deve anche al prezioso appoggio concesso dal Sistema Invitalia, socio tecnico della kermesse.

 Il Premio Miotto 2023, il ricordo di Luciano

La proclamazione è arrivata per voce della stessa Alessia Miotto, ossia la vicepresidente di Imesa Spa e figlia di Luciano Miotto, imprenditore sognatore andatosene prematuramente nell’estate del 2018, a cui è consacrato il Premio.

I trionfatori sono stati rivelati nella giornata dello scorso 28 marzo, in concomitanza del webinar “Finanziare la crescita e l’innovazione delle start up”, con l’introduzione del Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti e di Unioncamere del Veneto Mario Pozza.

Non tardano ad arrivare le parole di ringraziamento del Presidente della Camera di Commercio di Treviso – Belluno|Dolomiti Mario Pozza che ribadisce come il premio rappresenti per tutti, addetti ai lavori e non, un momento fondamentale per tutelare e trasmettere alle generazioni future la memoria della figura di Luciano Miotto

Un altro plauso vien concesso alla figlia di Luciano, Alessia, la quale “perpetua, anche con un premio in denaro per una startup, l’idea d’innovazione e ricerca continua così cara a Luciano e che ha reso, con il fratello Carlo, Imesa azienda leader del sistema imprenditoriale trevigiano. Questo atteggiamento volto all’innovazione continua è sì il futuro per le nostre imprese, ma è soprattutto il presente per rimanere competitive e affrontare con successo le sfide imminenti e incessanti che si stanno presentando.”

Un riepilogo

Primo posto assegnato a: LIVE INFORMATION SYSTEM SRL (ANCONA)

Squadra composta da: Gian Marco Revel, Marco Arnesano, Rifat Seferi, Luigi La Sala, Abdelouahed Bihi, Ledian Goxhabelli, Iris Agalliu.

Secondo posto assegnato a: INXENSE SRL (BRESCIA)

Squadra composta da: Emilio Sardini, Nicola Francesco Lopomo, Edoardo Cantù, Paolo Bellitti.

Terzo posto assegnato a: SECURESÌ SRL (TREVISO)

Squadra composta da: Sisto Girardi, Nicola Facco, Gianni Guarisa, Daniele Cortolezzis, Claudia Ogriseg.