La Water Filtering Station è una novità che risponde all’esigenza dell’aumento della popolazione in proiezione per i prossimi anni. Infatti, secondo i recenti studi, il consumo di acqua sarà per 6 volte quello di oggi per via della popolazione mondiale, che aumenterà di 3 volte nel corso di questo secolo. Questo potrebbe comportare tensioni sociali e non solo. In questo contesto rientra il sistema Water Filtering Station, letteralmente “Stazione di Filtraggio dell’Acqua”. Di cosa si tratta e come funziona? Scopriamolo insieme in questa guida.
Approfondimenti
Water Filtering Station, cos’è
Stando a un comunicato pubblicato dagli sviluppatori del progetto nel 2015, l’impianto Water Filtering Station ha il compito di gestire le acque reflue degli impianti industriali, purificarle e mettere così a disposizione acqua pulita per un gran numero di persone.
La prima sperimentazione è stata avviata con la collaborazione con un’azienda svedese. Questa si occupava di impianti di imballaggio alimentare e ha chiesto all’azienda che aveva creato la stazione di filtraggio di realizzare un impianto che si adattasse alle esigenze di produzione. la richiesta specifica è stata quella di raffreddare e di depurare l’acqua che viene usata in gran quantità e scaricata di continuo dalle macchine che si occupano del riempimento degli imballi alimentari.
Secondo le indicazioni dell’azienda svedese in questione – che è rimasta anonima – ogni macchina riusciva a consumare dai 10 ai 30 litri di acqua al minuto, causando un danno ambientale non indifferente e riducendo le risorse di acqua, perché quella utilizzata non era più potabile o utilizzabile in altri processi industriali.
La Water Filtering Station sarebbe stata in grado di salvare dal 95% al 100% dell’acqua scaricata, con un risultato di 22 milioni di litri all’anno. Con questo impianto, si sarebbe riusciti a eliminare 10 mila ppm di perossido di idrogeno e 100 ppm di olii.
Come funziona la Water Filtering Station
La Water Filtering Station è stata in fase di sviluppo per 3 anni. Poi ci sono stati test per 1 anno. Infine, la struttura è stata utilizzata per il caso dell’azienda svedese. La struttura centrale è realizzata con diversi impianti. Ogni impianto ha un suo stadio di filtrazione, che può essere meccanica o ai carboni attivi.
Il sistema di controllo automatico consente di collegare la stazione per il filtraggio dell’acqua alle macchine che la scaricano dopo il processo di lavorazione, creando così un ciclo continuo e circolare. Infatti, l’acqua arriva all’impianto per gli imballaggi, le macchine riempitrici la usano, scaricano nella stazione di filtraggio e questa rende l’acqua potenzialmente di nuovo utilizzabile. Il sistema funziona – in grande – come i filtri che si usano per l’acqua di rubinetto nelle case: il procedimento meccanico elimina le impurità più grandi, mentre i carboni attivi rimuovono i batteri e le impurità non visibili a occhio nudo. Gli impianti sono più grandi e complessi e si devono adattare alle esigenze di una produzione industriale.
La Water Filtering Station è stata realizzata dalla Culligan, una società che si occupa di filtrazione di acqua da 85 anni. La struttura è internazionale e ha nel suo portafoglio circa 35 marchi. Con sede centraale negli Stati Uniti, la compagnia è presente in 90 Paesi ed è stata fondata nel 1936. Infatti, il nome della società dipende dal fondatore Emmett Culligan, che la creò con suo fratello e sua sorella con un investimento iniziale di 50 dollari.
Il primo filtro dell’acqua servì per eliminare la sabbia con un contenitore di caffè. Nel 1945, la società fu inglobata, ma mantenne il fondatore come presidente fino al 1950. Il nome Culligan arrivà solamente nel 1962. Negli anni Settanta, la compagnia passò di mano a Beatrice Foods. Le proprietà si avvicendaronon fino alle bancarotte del 1992 e del 1993. Attualmente la società è stata acquisita dalla BDT Capital Partners LLC. La compagnia è nota anche per una serie di slogan, apparsi nelle riviste e nei media a partire dal 1947.
Water Filtering Station, e in Italia?
La Culligan opera anche in Italia, quindi non c’è motivo per ritenere che la Water Filtering Station non possa essere disponibile anche per il nostro Paese. La società ha un sito in italiano e consente di richiedere un preventivo. Solo le aziende che hanno dei processi produttivi che includono l’acqua possono scegliere il sistema Water Filtering Station, che deve comunque essere progettato su misura, quindi non è possibile stabilire i costi dell’operazione in un articolo o prospettare scenari per eventuali incentivi.
Anche se non si tratta della stazione di filtraggio dell’acqua, la società ha anche dei prodotti per le esigenze domestiche, che possono venire incontro anche alle famiglie. Per maggiori informazioni sui prodotti disponibili, puoi rivolgerti al sito ufficiale. Sul portale online si possono trovare anche i manuali in PDF dei singoli prodotti e il ventaglio con le ultime novità. Il problema dell’acqua è sempre più sentito e molti non escludono la possibilità che l'”oro bianco” possa scatenare delle guerre nei prossimi decenni. Per questo, anche l’ONU era intervenuta con un punto sull’acqua nell’Agenda 2030.