Uno strumento cruciale per comprendere lo stato di salute delle aziende è rappresentato dai report trimestrali: questi documenti forniscono una panoramica dettagliata delle prestazioni aziendali nel corso di un trimestre e sono fondamentali per gli investitori, gli analisti e gli operatori di mercato. Ecco dunque un approfondimento sul tema utile a capire in che modo le trimestrali possono essere interpretate per prendere decisioni di investimento informate.
Approfondimenti
Indice
Il calendario delle trimestrali
Cosa sono le trimestrali
Periodicamente, le società quotate in Borsa condividono con gli azionisti e i vari player attivi sui mercati finanziari informazioni molto dettagliate riferite all’andamento delle loro attività. Questo periodo, noto come “earnings season” negli Stati Uniti, impone alle società di presentare i risultati finanziari quattro volte all’anno, dunque ogni tre mesi. In Italia, questa fase viene designata come “trimestrali” o “stagione degli utili“, e rappresenta un momento di grande rilevanza per i trader. Durante questo periodo, i titoli azionari delle società coinvolte tendono a diventare notevolmente volatili, sia in direzione negativa che positiva.
Attraverso i trimestrali è dunque possibile ottenere un quadro aggiornato sul valore di un’azienda, permettendo agli investitori di valutare il suo successo o insuccesso nella vendita di prodotti e servizi. Questo flusso regolare di informazioni è cruciale per chiunque sia coinvolto nel mercato finanziario, poiché fornisce un’analisi dettagliata delle prestazioni aziendali nel breve termine.
I rapporti sugli utili
Vediamo a questo punto cosa si intende con il concetto di “rapporti sugli utili“. L’analisi dei profitti di un’azienda si compie attraverso il riesame dei rapporti sugli utili: si tratta di documenti che dettagliano i guadagni e le perdite aziendali recenti. La contabilità delle imprese di grandi dimensioni può apparire intricata, ma il focus principale quando si esamina un rapporto trimestrale dovrebbe essere soprattutto la valutazione sul fatto che un’azienda sia o meno in grado di generare profitti. In parole povere, si tratta di comprendere cosa rimane al relativo business dopo aver sottratto i costi dai ricavi totali.
Nel caso di un surplus, la società avrà generato profitti nel trimestre in questione. In caso contrario, si sarà verificata una perdita nel periodo di riferimento. Da questi dati, è possibile determinare se sia vantaggioso investire nelle azioni di un’azienda o, al contrario, se sia più prudente cedere le proprie quote per non rischiare di perdere altri soldi.
L’importanza per i trader
Queste informazioni, come anticipato, sono estremamente preziose perché rispondono in maniera semplice e immediata alla domanda: nel breve termine possiamo considerare questa società redditizia, oppure no? Una strategia di investimento che si rispetti deve necessariamente prendere in considerazione le variabili specificate nelle trimestrali dalla relativa azienda.
Anche la tempistica è molto importante: gli investitori devono rimanere aggiornati rispetto alle date di rilascio delle informazioni finanziarie comunicate dall’azienda. In questo modo potranno adattare le loro scelte in tempo utile per cavalcare l’onda o, in alternativa, per spostare i loro investimenti da un’altra parte più conveniente.
Il calendario delle trimestrali
Proprio rispetto all’ultimo punto citato, vale a questo punto la pena riportare un sunto dei mesi in cui le aziende rilasciano le varie trimestrali. Nello specifico:
- Nel mese di aprile vengono presentati i risultati economici del primo trimestre dell’anno in corso.
- Nel mese di luglio le aziende presentano il loro secondo rapporto trimestrale e iniziano a tirare le prime somme fornendo i risultati di metà anno fiscale.
- Nel mese di ottobre le società quotate presentano i risultati aziendali del terzo trimestre, coincidente con i mesi di luglio-agosto-settembre.
- Infine a gennaio dell’anno successivo si forniscono i dati del quarto trimestre e si propone una panoramica sull’andamento della società nell’anno appena trascorso.
Negli Stati Uniti, alle società viene obbligatoriamente richiesto di presentare i bilanci presso la SEC (Securities and Exchange Commission), ma tali documenti sono altresì accessibili attraverso i siti web ufficiali delle aziende stesse. Molto spesso tali informazioni sono a disposizione nell’area dei comunicati stampa aziendali o sono incluse all’interno di una sezione specificamente dedicata agli investitori.
Generalmente questo tipo di risultati economici vengono comunicati dalle aziende in forma ufficiale attraverso l’organizzazione di una conferenza stampa a cui prendono parte i dirigenti aziendali, gli investitori, gli analisti e i giornalisti di settore.
I dati più significativi
Un aspetto chiave quando ci si occupa di trading è la capacità di concentrarsi sui dati più significativi: gli investitori devono essere in grado di discernere tra i vari indicatori presentati nelle trimestrali e concentrarsi su quelli che forniscono una visione chiara e accurata delle prestazioni aziendali. L’analisi del bilancio, del conto economico e dei flussi di cassa diventa quindi cruciale per ottenere un quadro completo.
In conclusione: per sfruttare appieno le opportunità offerte dalla stagione degli utili, è importante sviluppare una strategia informata. Ciò include la comprensione di come i dati delle trimestrali influenzano il mercato e come interpretare le reazioni del mercato stesso. Inoltre, l’utilizzo di risorse come il calendario economico può aiutare gli investitori a pianificare e adattarsi alle variazioni di prezzo previste durante questo periodo.