È possibile creare una criptovaluta basandosi su un vero e proprio scherzo? Ebbene sì.
Approfondimenti
Dogecoin è una criptovaluta creata nel 2013 dai programmatori Billy Markus e Jackson Palmer. Il nome e il logo di Dogecoin sono ispirati al meme internet “Doge”, che rappresenta un cane shiba inu con frasi in grassetto e font colorati. Dogecoin è stato creato come una sorta di “scherzo” o “esperimento”, ma è stato poi adottato da una comunità di utenti che lo hanno utilizzato come mezzo di pagamento per beni e servizi online e offline, come donazioni a progetti creati da altri utenti e come strumento per effettuare micropagamenti.
Elon Musk, CEO di SpaceX e Tesla, ha espresso interesse e supporto per Dogecoin sui social media. La sua serie di tweet su Dogecoin ha causato un aumento significativo del prezzo della criptovaluta, con un picco in gennaio 2021. Tuttavia, Musk ha anche espresso preoccupazioni sull’eccessiva volatilità e la mancanza di sostenibilità delle criptovalute e ha avvertito i suoi follower di investire con prudenza. Inoltre, nel dicembre del 2020, Musk ha twittato “uno dei miei studenti ha fatto un video promozionale per Dogecoin. È divertente”, e “Il DOGE è onnipotente”.
Ha anche aggiunto: “Dogecoin è una valuta divertente, ma ha un valore minore rispetto a Bitcoin” e “Non c’è alcun supporto attivo da parte mia per cambiare questa situazione. Gli investitori devono fare la loro dovuta diligenza. Finora, i miei tweet non hanno alcun impatto significativo sulla valutazione del mercato.”
In generale, è importante notare che i tweet di Musk hanno un impatto significativo su Dogecoin e che la sua opinione è percepita come un importante fattore di volatilità del prezzo di questa criptovaluta. A partire dal 2021, infatti, Dogecoin ha una capitalizzazione di mercato di oltre 10 miliardi di dollari.