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Mutuo variabile a rata costante: vantaggi e consigli per la scelta

perché scegliere il mutuo variabile a rata costante

Il mutuo variabile a rata costante è il finanziamento a tasso variabile con una rata mensile invariata. Questo tipo di mutuo rende variabile la durata del rimborso in base alle fluttuazioni dei tassi di interesse. Se i tassi salgono si allunga la durata del finanziamento, e diminuisce nel caso che i tassi scendano. Molti decidono di scegliere questa possibilità per pagare sempre lo stesso importo mensile. Ecco quali sono i vantaggi che le persone che optano per questo tipo di finanziamento possono avere.

Il vantaggio principale del mutuo variabile rata costante è la comodità e la sicurezza di dover pagare mensilmente sempre la stessa rata senza variazioni e senza dover rinunciare alla convenienza del tasso variabile. Se, quindi, vuoi essere sicuro che il tuo importo mensile non subisca oscillazioni ma vuoi usufruire dei vantaggi delle oscillazioni di mercato, il mutuo a tasso variabile a rata costante è l’opzione giusta per te.

Tra il tasso fisso e il tasso variabile si può scegliere una soluzione che è il compromesso tra le due, ovvero pagare la stessa rata ogni mese e godere delle variazioni positive del tasso variabile. Optare per il mutuo variabile a rata costante comporta molti vantaggi ma anche degli svantaggi da non sottovalutare.

mutuo variabile a rata costante: quali sono i vantaggi
vantaggi e svantaggi per scegliere il mutuo variabile a rata costante

Vantaggi e svantaggi del mutuo variabile a rata costante

1. Rata costante: questo tipo di mutuo garantisce la tranquillità che la rata mensile non subirà modifiche per tutta la durata del mutuo. È una comodità che permette di facilitare la pianificazione del budget e la gestione delle finanze personali.

2. Potenziale risparmio: resta un mutuo a tasso variabile il che potrebbe comportare dei benefici se i tassi di interesse dovessero scendere andando a ridurre la durata del mutuo. Questo si tradurrebbe in un risparmio sul costo complessivo del mutuo.  

3. Flessibilità: vi è la possibilità di fare pagamenti anticipati o rinegoziare il tasso in determinati momenti, il che potrebbe essere vantaggioso in certe situazioni. Ad esempio, se i tassi di interesse scendono, potresti negoziare un tasso inferiore per il tuo mutuo.

4. Ottimizzazione a breve termine: questa scelta conviene se si prevede di possedere la casa per un periodo limitato perché in questo modo, si potrebbe beneficiare di tassi iniziali più bassi senza dover affrontare completamente il rischio a lungo termine dei tassi variabili.

5. Protezione contro l’inflazione: si tratta di un vantaggio che dipende dal mercato finanziario e riguarda i mutui a tasso variabile, poiché potresti beneficiare di tassi di interesse più bassi durante periodi di bassa inflazione.

Vi sono degli svantaggi da valutare oltre ai vari vantaggi che si presentano. Scegliere il tasso variabile, ovviamente, ti espone alle variazioni di mercato e se i tassi di interesse aumentano la durata del finanziamento potrebbe essere molto più lunga di quella contrattata andando ad impattare negativamente sul costo complessivo del mutuo. In totale potrebbe costarti più di un mutuo a tasso variabile normale.

Nel caso in cui i tassi di interesse dovessero subire pesanti alterazioni, la banca potrebbe riservarsi di stabilire una soglia alla durata del mutuo. In questo caso, sebbene il mutuo variabile rata costante gode della rata fissa mensile, potrebbe esserci un ricalcolo della rata. Dipende tutto dall’andamento del mercato finanziario.

mutuo variabile a rata costante
oscillazioni dei tassi di interesse per il mutuo a tasso variabile

Consigli per la scelta del mutuo

La scelta tra un mutuo variabile a rata costante e un mutuo a tasso fisso o uno a tasso variabile dipende da vari fattori. Tra questi vi è anche la propria propensione al rischio, le aspettative sull’andamento dei tassi di interesse e la propria situazione finanziaria generale. Un dato fondamentale da tenere in mente è l’andamento del momento dei tassi di interesse.

1. Propensione al rischio: nonostante il mutuo variabile a rata costante presenti molti vantaggi e garantisca la serenità della rata fissa, il finanziamento è sempre legato ai tassi di interesse variabili e agli eventuali aumenti. Prima di optare per questa soluzione valuta quanto potrebbe incidere sulla tua situazione economica un allungamento del mutuo.

2. Meccanismo di aggiustamento del tasso: I mutui variabili sono in genere legati agli Euribor, i tassi interbancari. Comprendere come funziona questo meccanismo ti aiuta ad analizzare anche la frequenza delle variazioni del tasso di interesse. Ovviamente, è un fattore che dipende molto anche dal periodo storico finanziario in cui si decide.  

3. Verifica i limiti e i massimali: alcuni mutui variabili a rata costante hanno limiti massimi sui tassi di interesse, il che potrebbe fornire una certa protezione contro aumenti eccessivi.

4. Confronto con il tasso fisso: se stai valutando questa scelta vuol dire che ti spinge la tranquillità di non subire variazioni nella rata da pagare. Considerati tutti i vantaggi e gli svantaggi, prendi in considerazione anche il mutuo a rata costante con tasso fisso confrontando tutti i costi complessivi e decidere cosa più ti conviene.

5. Consultati con un consulente finanziario: non si tratta di una decisione facile né da prendere di impulso. Per questo, se sei indeciso e non sai cosa sia la scelta migliore per te, è meglio consultare un consulente finanziario che ti aiuterà nella valutazione dell’opzione giusta.

Il mutuo variabile a rata costante garantisce molti vantaggi in termini di flessibilità e potenziale risparmio, ma comporta anche rischi legati alle fluttuazioni dei tassi di interesse. È importante valutare attentamente la tua situazione finanziaria e considerare i pro e i contro prima di prendere una decisione.

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