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Come fare un telegramma telefonico: guida passo passo per non sbagliare

Smartphone e computer

Ben prima dell’avvento di internet, dei social media come Facebook e Instagram e delle e-mail che inviamo quotidianamente per lavoro, esisteva uno strumento chiamato telegramma, per molti anni l’unico modo per poter trasmettere una comunicazione scritta a distanza. Per quanto possa oggi apparire come uno strumento decisamente antiquato, nulla ci vieta di inviarlo: ecco tutto quello che c’è da sapere per non sbagliare.

Se oggi la parola Telegram viene associata principalmente ad un servizio di messaggistica istantaneo, in un tempo dopo tutto non così distante era legata a comunicazioni importanti che potevano essere trasmesse per esempio per disdire un contratto o per inviare inviti a matrimoni o altri eventi imperdibili. Anche se ormai è caduto in disuso esiste ancora la possibilità di inviarne uno ed è tutto molto più facile di quello che potreste pensare.

Cos’è un telegramma telefonico?

L'estratto di un libro cartaceo
Avere a disposizione un testo scritto già pronto per evitare di fare errori nell’invio di un telegramma

Un po’ di contesto per tutti i più giovani che ancora non avessero mai sentito parlare di questa soluzione: un telegramma telefonico è in sostanza un messaggio trasmesso telefonicamente a un servizio postale o a un operatore che si occupa della sua trascrizione e successiva consegna al destinatario in forma cartacea o digitale. Questo metodo è particolarmente utile quando si necessita di una comunicazione rapida e ufficiale, ma non si ha accesso a Internet.

Per quei pochi utenti che ancora non hanno accesso ad una connessione wi-fi, o che non sono particolarmente esperti di tecnologia, un telegramma potrebbe dunque essere un’opzione valida in certi casi. Nello specifico, i telegrammi telefonici sono ancora usati in molte situazioni, tra cui:

  • Notifiche legali o ufficiali;
  • Comunicazioni di condoglianze formali;
  • Inviti a eventi importanti come sposalizi o cerimonie di vario tipo;
  • Comunicazioni aziendali urgenti.

Come inviare un telegramma telefonico

Ecco una breve guida step-by-step per l’invio di un telegramma telefonico.

Preparare il testo del telegramma

Prima di chiamare, è fondamentale avere già chiaro il messaggio che si vuole inviare. I telegrammi vengono spesso tariffati in base alla lunghezza del testo, quindi è consigliabile scrivere un messaggio breve e conciso. Cerchiamo dunque di evitare frasi ridondanti e usiamo un linguaggio formale ed efficace.

Raccogliere le informazioni necessarie

Prima di effettuare la chiamata, assicuriamoci di avere a portata di mano:

  • Nome e cognome del destinatario;
  • Indirizzo completo (via, numero civico, CAP, città, provincia).
  • Il testo del telegramma già pronto.

Contattare il servizio di invio telegrammi

Il servizio più diffuso per l’invio di telegrammi telefonici in Italia è quello offerto da Poste Italiane. Per inviare un telegramma tramite telefono, bisogna seguire questi semplici passaggi:

  1. Chiamare il numero 186 di Poste Italiane (il servizio è attivo generalmente dalle 7:00 alle 23:00, sette giorni su sette);
  2. Ascoltare le istruzioni della voce guida e selezionare l’opzione per l’invio di un telegramma;
  3. Fornire i dettagli richiesti dall’operatore o seguire le istruzioni automatiche per dettare il testo.

Nel corso della chiamata, l’operatore ci chiederà di dettare il testo del telegramma in modo chiaro e preciso. Onde evitare errori:

  • Facciamo la prova del nove: ricordiamoci di controllare sempre con l’operatore che il testo sia stato trascritto correttamente;
  • Pronunciamo lentamente ogni parola;
  • Se il messaggio include nomi propri o parole difficili, scandiamole bene lettera per lettera.

I costi

Per quanto riguarda il servizio di invio di Telegrammi offerto da Poste Italiane, questi sono i costi sul territorio nazionale, comprensivi di IVA.

  • 5,50 euro: telegrammi contenenti fino a 20 parole di testo;
  • 8,50 euro: telegrammi contenenti fino a 50 parole di testo;
  • 12 euro: telegrammi contenenti fino a 100 parole di testo;
  • 23 euro: telegrammi contenenti fino a 200 parole di testo;
  • 46,49 euro: telegrammi contenenti fino a 500 parole di testo;
  • 46,49 euro più il costo aggiuntivo in base alla tariffa dello scaglione corrispondente al numero di parole che superano le 501 (questo principio vale per telegrammi che includono 501 parole o più).

Le piattaforme per inviare telegrammi

Lettere appese
Poste Italiane è una delle tante aziende che ci permettono di inviare dei telegrammi

Poste Italiane, in ogni caso, non è l’unica soluzione possibile che ci permette di inviare dei telegrammi. Nel caso foste interessati a trovare anche altre opzioni, qui sotto trovate una breve lista di altre piattaforme che offrono ai loro clienti il medesimo tipo di servizio.

  • LetteraSenzaBusta: si tratta di una piattaforma che consente l’invio di telegrammi economici, anche senza bisogno di registrarsi. I prezzi partono da 6,96 euro, sia tramite il sito web che attraverso l‘app gratuita per dispositivi Android
  • Quiposte: è un franchising italiano che si occupa di servizi postali privati, che ci permette di spedire telegrammi online con elaborazione immediata. Le tariffe in questo caso partono da 5,90 euro e l’invio può essere effettuato anche senza registrazione;
  • MKT: ci offre la possibilità di inviare telegrammi con costi a partire da 4,51 euro + IVA per messaggi che contengono fino a 20 parole. La consegna in questo caso è affidata sempre a Poste Italiane, ma con MKT si può effettuare il pagamento anche tramite PayPal.

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