Non possiamo sperare che il nostro veicolo, esposto al passare degli anni e alle intemperie, mantenga per sempre una carrozzeria impeccabile come quella del giorno in cui ci siamo saliti a bordo per la prima volta. Prima o poi, infatti, sarà necessario effettuare una verniciatura, un’operazione importante per mantenere l’estetica e il valore del mezzo su quattro ruote.
Approfondimenti
A volte ci si può limitare semplicemente a rinnovare il colore che è andato sbiadendo nel corso del tempo, altre volte (più raramente) si potrebbe optare per un cambiamento radicale. In entrambi i casi è essenziale conoscere i costi associati a questa operazione e, ovviamente, tutte le possibili opportunità di risparmio. Vediamo tutto quello che è necessario sapere nel merito della questione e scopriamo anche qualche consiglio utile per non rischiare di alleggerire troppo il proprio portafoglio.
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I vincoli legali
Prima di entrare nel merito della questione è importante sapere che ci sono poche e semplici limitazioni per quanto riguarda la verniciatura della propria auto. Una di queste è rappresentata dal divieto di riprodurre sul proprio mezzo della pubblicità in maniera illeggittima. Proibito, dunque, aerografare il mezzo senza una previa autorizzazione. Per il resto per qualunque tipo di dubbio è sempre consigliabile rivolgersi alla Motorizzazione Civile: in questo modo si eviterà di incappare di problemi di natura legale.
I metodi possibili
Non esiste un solo modo per cambiare il colore della propria automobile, ma ce ne sono diversi, ed ognuno di essi è adatto alle proprie necessità estetiche e/o economice. Vediamoli insieme.
Il wrapping
Uno dei metodi più diffusi è senza dubbio il wrapping, una tecnica particolare tecnica che permette di modificare facilmente il colore della propria auto tramite l’applicazione di una pellicola adesiva appositamente progettata per aderire perfettamente alla sua carrozzeria.
Si tratta di un’operazione meno facile di quello che potrebbe apparire: il rischio di errori è infatti molto alto, di conseguenza è fondamentale che l’applicazione di tale pellicola venga effettuata da professionisti del settore.
Ad ogni modo, al di là di possibili problematiche, è una soluzione che presenta diversi vantaggi, come la sua reversibilità: essendo infatti una semplice pellicola applicata sulla carrozzeria, non richiede interventi invasivi come la levigatura della vernice sottostante per poter cambiare il colore. Inoltre, la pellicola fornisce una protezione extra alla vernice originale dell’auto, proteggendola così dagli agenti esterni come neve e pioggia, dai raggi UV e anche da eventuali graffi che potrebbero rovinare la carrozzeria.
Il dipping
Chi vuole cambiare colore alla propria auto senza passare necessariamente per una riverniciatura totale vera e propria può scegliere il dipping, che prevede l’uso di una vernice speciale da spruzzare direttamente sulla carrozzeria, similmente a quanto avviene con una verniciatura tradizionale, dalla quale si differenzia però per il fatto che non è permanente.
Ma com’è possibile che si tratti di un’opzione semipermanente? È presto detto: il dipping fa uso di un particolare tipo di vernice, il plasti-dip, che può essere rimossa facilmente come un adesivo. In questo modo, è possibile correggere eventuali errori semplicemente aspettando che la vernice si asciughi completamente e poi rimuovendola in un secondo momento. Al momento, proprio in funzione di questo aspetto positivo e dal suo prezzo contenuto, si tratta di una delle soluzioni più comuni.
I prezzi
Il costo dell’operazione varia non solo dal tipo di opzione scelta ma anche delle dimensioni e del modello di automobile. In generale, una verniciatura tradizionale può arrivare a costare fino a 3.000 euro, e questo prezzo indicativo vale anche per un wrapping. Per il dipping invece la cifra di norma scende sensibilmente.
Consigli per risparmiare
Risparmiare sulla verniciatura dell’auto è possibile seguendo alcuni consigli pratici:
- Preventivi multipli: richiedere preventivi a diverse officine per confrontare i prezzi e i servizi offerti. Non sempre la scelta più economica è la migliore, ma ottenere più preventivi aiuta a farsi un’idea dei costi medi;
- Scegliere il momento giusto: a volte alcune officine offrono sconti durante i periodi meno affollati dell’anno. Pianificare la verniciatura durante queste promozioni può portare a significativi risparmi;
- Preparazione fai-da-te: Se si dispone delle competenze necessarie, si può risparmiare preparando l’auto da soli. Rimuovere la ruggine, levigare la superficie e applicare il primer può ridurre il costo della manodopera. Si tratta però di uno scenario da prendere in considerazione solo se si ha una buona manualità;
- L’importanza della manutenzione: una manutenzione regolare della vernice esistente può prolungarne la durata e ritardare la necessità di una nuova verniciatura. Lavare l’auto regolarmente, applicare cere protettive e parcheggiare (per quanto possibile) in aree ombreggiate aiuta a mantenere la vernice in buone condizioni;
- Optare per vernici standard: le vernici standard sono meno costose rispetto a quelle metallizzate o perlate. Scegliere un colore comune può ridurre il costo dell’operazione.
- Considerare verniciature parziali: se il budget è limitato, concentrarsi sulle parti più danneggiate dell’auto può essere un’opzione valida. Una verniciatura parziale può migliorare significativamente l’aspetto dell’auto senza dover spendere una fortuna.