La data fatidica si sta avvicinando a passi sempre più rapidi: il prossimo venerdì 28 novembre si terrà a livello globale il tanto atteso Black Friday, il grande evento di shopping sfrenato in occasione del quale milioni di persone nei quattro angoli del globo andranno alla ricerca delle migliori offerte in circolazione, in ambito tech e non. Ma qual è il metodo migliore per effettuare i propri pagamenti? Conviene utilizzare Paypal, la carta di credito oppure una prepagata? Facciamo il punto!
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I 3 livelli di rischio negli acquisti online
Quando si parla di pagamenti effettuati in rete è sempre necessario porre particolare attenzione, considerato quanto può essere facile commettere gravi errori e ritrovarsi con il conto prosciugato. Online, i livelli di rischio sono sostanzialmente tre:
- Il rischio di clonazione: cioè il furto dei dati della carta e il suo utilizzo illecito;
- Rischio di truffa o di acquistare merce non conforme: il prodotto potrebbe non arrivare, essere difettoso o diverso da quanto descritto;
- Rischio di addebiti non autorizzati o doppi addebiti: si tratta spesso di errori tecnici o, in casi ben più gravi, di veri e propri comportamenti fraudolenti da parte del venditore.
Come funziona la sicurezza di PayPal

Paypal, fondata anche con il contributo di Elon Musk, è una piattaforma molto utilizzata anche dai più giovani che permette di collegare il proprio conto corrente ed effettuare pagamenti/trasferimenti di denaro in modo semplice e intuitivo. Si tratta di una soluzione sempre più diffusa che presenta, come qualunque altra opzione di pagamento, pregi e difetti.
Vantaggi: Protezione acquisti, non condivisione dati carta
Paypal concede agli utenti la protezione acquisti, che potremmo definire come il suo fiore all’occhiello. La piattaforma garantisce un interessate programma di protezione che copre gli acquisti idonei che non arrivano o che non corrispondono alla descrizione del venditore. La procedura di reclamo è gestita internamente dalla piattaforma, spesso in modo rapido (rispetto ai circuiti bancari).
Su Paypal, il venditore riceve solo l’indirizzo email e la conferma del pagamento. I dati sensibili della carta o del conto di chi ha effettuato il versamento non vengono mai esposti al negoziante. Questo elimina il rischio n. 1 (cioè la clonazione dei dati) dal lato del venditore.
Svantaggi: costi di conversione valuta, tempi di gestione reclamo
D’altra parte, chi effettua dei pagamenti su siti internazionali con valute che non siano l’euro potrebbe trovarsi svantaggiato dal tasso di cambio di Paypal rispetto a quello interbancario. Non c’è da escludere che la piattaforma possa anche applicare delle commissioni implicite.
Come qualunque altra piattaforma, inoltre, un altro difetto potrebbe essere la tempistica di gestione dei reclami, che a volte (soprattutto in periodi caldi come il Black Friday) potrebbe prolungarsi (e di molto).
Come funziona la sicurezza della carta di credito
Diverso invece è il discorso per le carte di credito, che funzionano in modo differente e il cui utilizzo presenta anche in questo caso vantaggi e svantaggi.
Vantaggi: il chargeback, assicurazioni spesso incluse
Di chargeback in Affari e Finanza vi abbiamo parlato in questa occasione. In sostanza, si tratta di un particolare meccanismo di protezione attraverso cui il titolare del conto può chiedere alla propria banca (emittente) di stornare il pagamento. Questo diritto è garantito dalle regole internazionali dei circuiti di pagamento.
Spesso e volentieri, in aggiunta, le carte di credito includono degli speciali pacchetti, riservati ai clienti premium, che offrono garanzie assicurative su viaggi, acquisti o estensioni della garanzia sui beni acquistati.
Negli ultimi anni, tra l’altro, è diventata sempre più comune l’opzione dell’autenticazione a due fattori (di solito tramite SMS o codice alfanumerico), che rende ovviamente molto più complesso l’uso fraudolento delle carte.
Svantaggi: devi fornire i dati della carta, procedura di chargeback più lenta
Quando si utilizza una carta per completare un acquisto sul web, contrariamente a Paypal, è obbligatorio inserirne tutti i dati (numero, data di scadenza e codice CVV), il che può esporre i soggetti possessori al rischio di furto.
Inoltre, avviare un Chargeback è un processo formale che coinvolge la banca e il circuito (Visa/Mastercard). I tempi per l’ottenimento del rimborso possono variare da 30 a 90 giorni.
La sicurezza della carta prepagata
Tra le opzioni di pagamento per gli acquisti online come quelli del Black Friday segnaliamo anche la carta prepagata, che differentemente da quella di credito non è legata direttamente al conto corrente bancario principale. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
Vantaggi: rischio limitato all’importo caricato
Questa opzione è spesso utilizzata dai genitori che consegnano ai loro figli una certa somma che potranno utilizzare quando sono lontani dalla famiglia, per esempio quando sono impegnati in gite scolastiche con i loro compagni. Poiché su questa carta viene caricata una determinata somma, qualunque tipo di spesa (o anche di eventuale furto) resterà strettamente limitato a quell’importo iniziale.
Svantaggi: poca o nessuna protezione
Solitamente, questi prodotti non garantiscono le medesime tutele delle carte di credito o dei conti Paypal: in caso di ricezione di merce non conforme o di disservizi simili, lo storno della cifra pagata di norma dipende solo dalla buona fede del venditore.
Tabella di confronto: quale metodo scegliere?
Vediamo ora, con un semplice schema, quale opzione conviene scegliere per garantirsi un’esperienza di acquisto senza stress.
| Metodo di pagamento | Protezione da clonazione | Protezione merce non conforme | Costi (transazioni standard) | Consigliato per.. |
| Paypal | Totale (non espone alcun dato) | Ottima (Protezione acquisti veloce) | Minimi (gratuito per l’acquirente in zona Euro) | Acquisti da siti che non conosciamo bene, acquisti internazionali, siti piccoli |
| Carta di credito | Buona/Alta (garantita da sistema 3D secure) | Massima (tramite chargeback legale) | Minimi/pari a zero (in questo caso dipende dalla banca!) | Acquisti di valore elevato, siti noti e affidabili, utilizzo di assicurazioni aggiuntive |
| Carta prepagata | Buona (Non espone il conto principale) | Scarsa (dipende dall’emittente) | Variabili (commissioni di ricarica) | Siti totalmente sconosciuti o rischiosi, dove il rischio di perdere solo il saldo caricato è accettabile |
Checklist di sicurezza Black Friday

Poco importa il metodo di pagamento di cui sopra che avete selezionato. Prima di effettuare una qualunque operazione che comporti una transazione è fondamentale che poniate particolare attenzione ai seguenti elementi.
- Verificate l’URL del sito: è importante che il link del sito inizi con https://;
- Controllate i prezzi: se il costo di un prodotto è “troppo bello per essere vero” probabilmente è una truffa;
- Cercate recensioni degli utenti: tanto più ne trovate, e tanto più alte sono, meglio è;
- Non salvate i vostri dati della carta su siti poco raccomandabili.
FAQ
Differenza tra chargeback (circuito carta) e protezione Acquisti (PayPal)?
Mentre il chargeback è un diritto legale gestito dalla banca e dal circuito (Visa/Mastercard), più lento ma vincolante per l’esercente, la protezione acquisti è più veloce nella gestione dei reclami relativi alla merce (non consegnata o non conforme), ma si applica solo alle transazioni effettuate tramite il suo sistema.
Se pago con PayPal usando la carta di credito, chi mi protegge?
In questo caso si potrà godere di una protezione duplice: da un lato quella prioritaria di Paypal, che è l’intermediario diretto della transazione; dall’altro quella secondaria della carta di credito, che si può attivare tramite il sopracitato processo di chargeback.