Prima o poi, chiunque sia un appassionato di animali avrà pensato almeno una volta alla possibilità di acquistare un cane. Il problema è che “Fido” può venire a costare cifre importanti, che non tutti possono necessariamente permettersi. Vi siete mai chiesti/e a proposito quanto potreste dover mettere da parte ogni mese per il vostro animale da compagnia? Facciamo un po’ il punto su quanto costa mantenere un cane nel 2025!
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Il costo “una tantum” del primo anno: quanto si spende all’inizio

L’introduzione di un cane in famiglia comporta delle spese iniziali significative, che non andrebbero sottovalutate da chi ha delle finanze limitate e che fatica ad arrivare a fine mese. Il costo totale iniziale di acquisto/adozione può variare drasticamente, raggiungendo tra i €1.600 e i €7.236, a seconda che si scelga l’adozione da un canile o l’acquisto da un allevatore che potrà garantire un pedigree (con costi che possono arrivare fino a €3.680 solo per il cucciolo).
Qui di seguito vi segnaliamo tutte le principali voci di spesa per il primo anno.
Microchip e iscrizione anagrafe
Molti rifugi includono questo costo nella tariffa di adozione: in questo senso possiamo fare una stima variabile tra i 14 e i 69 euro
Primo ciclo vaccinale
Proprio come un bambino appena nato, anche un cagnolino di pochi giorni o settimane necessita di cure mediche che gli permettano di sviluppare gli anticorpi necessari alla sopravvivenza dalle malattie più comuni. Per i vaccini essenziali di un cucciolo di solito si spendono tra i 64 e i 166 euro.
Sterilizzazione (Stima: 150-400€)
Sempre che non sia già inclusa nei costi dell’adozione, la sterilizzazione/castrazione dell’animale può venire a costare tra i 184 e i 644 euro.
Accessori base (Stima: 100€)
Per i prodotti “extra” necessari per la cura dell’animale (che includono la cuccia, le ciotole, il guinzaglio, giocattoli e prodotti per la toelettatura iniziale,8. si possono spendere cifre estremamente variabili, legate anche alle nostre abitudini di spesa. La forbice qui è molto ampia e può andare dai 50 euro ai 1000, a seconda dei casi.
I costi fissi ricorrenti: cibo, veterinario, toelettatura
Dopo il primo anno di vita del proprio cane, le spese si stabilizzano in costi fissi annuali e mensili per la cura e il mantenimento dell’animale, che in media si aggirano tra €1.178 e €8.445 all’anno (anche qui stiamo parlando di cifre che variano sensibilmente in base alla taglia e alla necessità di assicurazione/toelettatura professionale).
Il costo mensile del cibo: taglia piccola vs media vs grande
Uno dei costi principali che è necessario affrontare è legato al cibo, va da sé che cambierà (di molto) in base alla taglia dell’animale. Qui di seguito uno schema che può aiutarvi a farvi un’idea di massima in questo senso.
| Taglia del cane | Costo annuale stimato per il cibo | Costo mensile stimato |
| Piccola | 184 euro | Circa 15 euro |
| Media | Dai 184 ai 414 euro | Tra i 15 e i 35 euro |
| Grande | Fino a 662 euro (e oltre, nell’eventuale caso di diete speciali) | Fino a 55 euro (se non oltre) |
Costi veterinari annuali
Come per gli esseri umani, anche per i cani sono necessari dei controlli veterinari di routine, che esulano da eventuali emergenze. Anche escludendo queste ultime è dunque necessario mettere da parte un budget per questo tipo di spese. Queste le cifre indicative da prendere in considerazione:
- Visite veterinarie di routine (Controlli annuali, analisi): dai 270 ai 1800 euro all’anno;
- Assicurazione sanitaria: dai 500 a oltre 1100 euro all’anno;
- Antiparassitari/Flea & Tick: dai 100 a oltre 300 euro all’anno.
Tabella riepilogativa: il budget annuale per un cane, stima 2025
Facciamo a questo punto un breve recap del budget necessario per mantenere un cane ogni anno (ancora una volta, ricordiamo che si tratta di calcoli approssimativi).
| Voce di costo | Cane di piccola taglia | Cane di taglia media | Cane di taglia grande |
| Costo primo anno (Include acquisto, vaccini, sterilizzazione, accessori) | 1.500 – 4.500 euro | 1600 – 5000 euro | 2000 -7000 euro |
| Costo annuale anni successivi (Include cibo, vet, licenza, accessori base) | Circa 800 euro | Circa 1.000 euro | Circa 1.2000 euro |
| Costo annuale anni Successivi (Massimo) (Include vet più alto, assicurazione, toelettatura frequente) | Dai 3.000 euro in su | Dai 5.000 euro in su | Fino a oltre 8.500 euro |
I costi “nascosti” e variabili da non sottovalutare

Ci sono poi da considerare tutta una serie di spese impreviste o nascoste che spesso vengono prese sottogamba, ma che vanno assolutamente tenute in conto. Ecco quali sono.
- Toelettatura professionale: per cani a pelo lungo (es. Barboncini) la spesa può arrivare fino a 4.600 euro all’anno per interventi frequenti. Si tratta di un’operazione importantissima per la salute dell’animale, dalla quale non si può prescindere.
- Dog Sitter/pensione: se si viaggia, la pensione costa circa 37 euro a notte, mentre un dog sitter orario va da 11 a 28 euro all’ora;
- Emergenze sanitarie (se si è privi di un’assicurazione): sono le spese più imprevedibili e pesanti, con interventi chirurgici che possono costare da 920 euro a oltre 6.440 euro. Uno dei più comuni è la rimozione dei pericolosi forasacchi;
- Cure per cani anziani: le condizioni legate all’età richiedono esami e trattamenti specialistici più frequenti (2-3 volte all’anno) con costi che possono variare da 184 euro a 3.680 euro per singole procedure come ecografie o interventi alla cataratta.
- Cure di fine vita: eutanasia in clinica (50-230 euro), a casa (322-828 euro), cremazione/sepoltura (46-1.380 euro).
FAQ
Le spese veterinarie si possono detrarre nel 730?
Fortunatamente sì: queste spese veterinarie sono detraibili dall’imposta lorda nella dichiarazione dei redditi (Modello 730 o Redditi PF) nella misura del 19% della spesa sostenuta, ma solo per la parte che eccede la franchigia stabilita annualmente (attualmente circa 129,11 euro) e fino a un limite massimo di spesa detraibile.
Esistono assicurazioni sanitarie per cani?
Sì, e garantiscono diverse opzioni di copertura, dai piani base ai piani più completi.