La violenza economica è una forma di violenza contro le donne che è difficile da riconoscere, perché non comporta danni fisici. In più, le donne non riescono a rendersi conto di quello che sta succedendo, perché hanno una dipendenza affettiva ed economica nei confronti di un compagno o di un marito. Come funziona questo processo e come riconoscere i segnali della violenza economica? Prima di aiutarti indicandoti i segnali più comuni, ti ricordiamo che il numero di telefono gratuito contro la violenza è il 1522.
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I 5 segnali della violenza economica
La violenza economica è una delle prime a manifestarsi. Purtroppo si presenta ben prima della violenza fisica e ha dei segnali che possono essere facilmente scambiati per altro, come attenzioni da parte del partner, oppure una formula per prendersi cura della persona che si ama e che, magari, è solo gelosa. Quali sono i 5 segnali che rappresentano un campanello d’allarme?
- Ti chiede di lasciare il lavoro. Le scuse più frequenti sono che ha bisogno di te, oppure che vuole proteggerti e darti tutto quello di cui hai bisogno, così non hai bisogno di un lavoro. In realtà, ci sono tre motivi nascosti per cui ti chiede di abbandonare il lavoro: sa che sarà più difficile per te ritornare nel mercato del lavoro, non potrai allontanarti da lui per andare al lavoro e potrà iniziare a isolarti dalle altre persone. Prima i colleghi di lavoro, poi gli amici, poi i parenti, fino a lasciarti da sola.
- Ti costringe a fare la spesa insieme. Può capitare di fare la spesa insieme in una coppia, ma può anche succedere di dover prendere qualcosa al volo anche da soli. Se ti accorgi che tuo marito/compagno vuole sempre accompagnarti quando fai la spesa e ti chiede spiegazioni su ogni singolo acquisto che fai, lamentandosi di quanto spendi e puntando il dito sul fatto che è lui che porta i soldi a casa, allora dovresti iniziare a preoccuparti.
- Controlla di frequente la tua borsa. Alcuni uomini che soffrono di dipendenze frugano nelle borse delle mogli/compagne in cerca di soldi. Anche avere pochi soldi o se dai un soldo ai tuoi bambini senza il suo permesso può causare delle liti. Ricorda di capire bene la sua reazione e di non cercare scuse, come lo stress o problemi al lavoro.
- Ti chiede di darti soldi che ti hanno prestato o ceduto dei familiari o degli amici, impedendoti così di raccogliere anche una piccola somma per le tue esigenze.
- Ti rende pian piano più dipendente da lui. La violenza economica è una trappola che soffoca pian piano e che diventa un’arma in mano al tuo aguzzino. Infatti, se non hai soldi per te è difficile ricominciare un’altra vita senza di lui.
Non aspettare che ci siano tutti i segnali. Come per il primo schiaffo, anche la prima richiesta che ti sembra strana è un campanello d’allarme da non sottovalutare per tutelare la tua salute e quella dei tuoi figli.
Come riconoscere questa violenza
Un metodo sicuro per capire che stai subendo violenza economica è osservare le reazioni della persona che dice di amarti. Infatti, se hai bisogno di denaro per gestire le spese familiari, oppure avete un conto corrente in comune e tu non hai un conto corrente bancario intestato solo a te (anche questo è uno dei segnali da non sottovalutare), lui può improvvisamente cambiare umore e diventare aggressivo. Se questo avviene già una volta, allora non ci sono dubbi e non ci sono scuse. La situazione da ora in poi può solo peggiorare.
Ricorda che delle discussioni legate alla crisi economica italiana possono capitare in una famiglia, ma si parla, appunto, di discussioni. Non si viene mai alle mani e non ti ritrovi costretta a subire un costante martellamento psicologico legato alle spese e ai soldi. Se hai paura quando si rompe un oggetto in casa, oppure temi che lui possa farti del male perché non hai portato l’importo del resto che si aspetta, c’è qualcosa che non va e non è più tempo di nasconderlo.
Come ritrovare l’indipendenza economica
Purtroppo, non c’è un luogo reale o virtuale dove poter nascondere solo qualche spicciolo se la persona che hai al tuo fianco ti perseguita. Puoi chiedere a un parente di conservare del denaro per tuo conto e di aiutarti, ma sarà comunque difficile entrare in possesso del denaro finché sarai controllata. Cerca di utilizzare titoli a lunga scadenza e di conservarli in una cassetta di sicurezza, oppure in un conto online che il tuo partner non conosce. La soluzione migliore resta sempre quella di denunciare la violenza economica per quanto sia difficile.
Dato che questo tipo di violenza è molto difficile da trovare, installa in casa in punti nascosti delle cimici, per ottenere degli audio che potrebbero essere utili per provare quanto ti sta accadendo. Se ti trovi in un luogo con telecamere – come in un supermercato – cerca di essere sempre inquadrata e visibile, in modo che la sicurezza dell’attività possa intervenire. Non accettare mai compromessi e non lasciare mai il lavoro. Denuncia gli abusi e chiedi aiuto al numero 1522. Evidenzia anche la violenza economica come problema presente nella tua vita. Ricorda sempre una cosa: non è mai colpa tua.