La Tunisia è una delle mete più ambita dagli europei, ne siamo affascinati per la sua cultura e la sua bellezza ma anche perché ha molti vantaggi come il clima e la convenienza economica. Vivere in Tunisia: pro e contro. Il paese nordafricano è uno dei più ricchi e sviluppati e intrattiene relazioni economiche e commerciali con l’Italia e l’Europa ma ha anche dei lati negativi da non sottovalutare.
Approfondimenti
Oltre ad essere una frequentata meta di viaggi, anche grazie alla sua vicinanza, poco più lontana della Sicilia, la Tunisia è considerata anche una destinazione per permanenze più lunghe. Infatti, molti considerano di trasferirsi e investire lì.
Trasferirsi nel paese nordafricano può avere diverse difficoltà. Ecco una breve guida sul vivere in Tunisia: pro e contro.
Indice
Vivere in Tunisia: pro e contro
Vantaggi di trasferirsi e investire in Tunisia
- Costo della vita: La Tunisia vanta un costo della vita relativamente basso rispetto a molti paesi europei. Questo significa che con un budget modesto è possibile vivere una vita confortevole, potendo godere di buona qualità del cibo, trasporti a prezzi accessibili e attività di svago a basso costo.
- Clima: Il clima mediterraneo della Tunisia offre estati calde e secche e inverni miti e piovosi. Questo lo rende un luogo ideale per chi ama il sole e il caldo, ma anche per chi desidera sfuggire ai rigidi inverni europei.
- Paesaggi: La Tunisia offre una varietà di paesaggi mozzafiato, dalle splendide spiagge del Mar Mediterraneo alle affascinanti oasi del deserto del Sahara, passando per le antiche rovine romane e le vivaci città mediterranee.
- Cultura: La cultura tunisina è ricca e interessante, con una miscela di influenze arabe, berbere e mediterranee. Questo si riflette nella musica, nella cucina, nell’artigianato e nelle tradizioni del paese.
- Accoglienza: I tunisini sono generalmente ospitali e accoglienti con gli stranieri. È facile fare amicizie e sentirsi a proprio agio nella comunità locale.
- Sicurezza: La Tunisia è un paese relativamente sicuro, con un basso tasso di criminalità. Tuttavia, è sempre consigliabile prendere le normali precauzioni di sicurezza come in qualsiasi altro paese straniero.
- Possibilità di investimenti: La Tunisia fa parte di diverse organizzazioni economiche internazionali, come l’Unione per il Mediterraneo e l’Accordo di libero scambio euro-mediterraneo. Si tratta di un paese relativamente ricco e vi sono molte opportunità di investimento in questo paese.
Contro di trasferirsi in Tunisia
- Instabilità politica: La Tunisia ha vissuto un periodo di instabilità politica negli ultimi anni, con proteste e rivolte occasionali. Tuttavia, la situazione è migliorata negli ultimi tempi e il paese è sulla strada della stabilità.
- Sicurezza: la Tunisia è considerata uno dei paesi più tranquilli e sicuri del Nordafrica ma al tempo stesso un Paese che negli ultimi anni sta diventando più pericoloso a causa del traffico di migranti e l’instabilità politica.
- Disoccupazione: Il tasso di disoccupazione in Tunisia è alto, soprattutto tra i giovani. Questo può rendere difficile trovare un lavoro, soprattutto per chi non parla arabo o francese.
- Infrastrutture: Le infrastrutture in Tunisia possono essere carenti in alcune zone, con strade dissestate, trasporti pubblici non sempre affidabili e frequenti interruzioni di corrente.
- Accesso all’assistenza sanitaria: L’assistenza sanitaria in Tunisia è gratuita per i cittadini tunisini, ma può essere costosa per gli stranieri. È consigliabile stipulare un’assicurazione sanitaria privata.
- Disuguaglianza: La disuguaglianza di reddito è un problema significativo in Tunisia, con una grande differenza tra ricchi e poveri. Questo può portare a tensioni sociali e malcontento.
- Barriere linguistiche: La lingua ufficiale della Tunisia è l’arabo, anche se il francese è ampiamente parlato nelle zone turistiche e nelle città. Imparare alcune nozioni di arabo o francese può essere utile per integrarsi nella società locale. Anche l’inglese è parlato, soprattutto dalla popolazione più giovane.
Nel complesso, trasferirsi in un altro paese non è mai una scelta semplice, sicuramente non lo è se si prende in considerazione di cambiare continente. Le difficoltà e i contro ci sono e bisogna valutarli e soppesarli attentamente, ma la Tunisia offre molti vantaggi e il basso costo della vita non è da sottovalutare.
Investire in Tunisia nel 2024
Chi ha intenzione di trasferirsi in Tunisia, vuole anche ricominciare da capo e magari investire in un nuovo posto. Investire e vivere in Tunisia: pro e contro. Conviene investire nel paese nordafricano nel 2024? Ci sono ovviamente molti aspetti positivi ma anche negativi, soprattutto in questi ultimi anni.
- Economia in crescita: L’economia tunisina è in crescita, con un PIL previsto per il 2024 del 2,7%. Questo potrebbe creare opportunità per gli investitori in settori come il turismo, l’agricoltura e l’industria manifatturiera.
- Governo riformista: Il governo tunisino di Ahmed Hachani ha implementato una serie di riforme per migliorare il clima imprenditoriale e attrarre investimenti stranieri. Queste riforme includono la semplificazione delle procedure burocratiche, la riduzione delle tasse e l’aumento della protezione degli investitori.
- Posizione strategica: La Tunisia è situata in una posizione strategica nel Mediterraneo, tra l’Europa e l’Africa. Questo la rende un hub ideale per le esportazioni e gli investimenti in altri paesi della regione.
- Manodopera qualificata: La Tunisia ha una forza lavoro giovane e qualificata, con un tasso di alfabetizzazione del 98%. Questo rappresenta un vantaggio per le aziende che investono nel paese.
- Costi bassi: I costi di manodopera e immobili in Tunisia sono relativamente bassi rispetto ad altri paesi europei. Questo può rendere il paese un luogo interessante per le aziende che cercano di ridurre i costi.
Dall’altra parte, però, permangono le difficoltà di questo Paese, anche a causa del suo essere un Paese di frontiera tra l’Africa e l’Europa. La crisi dei paesi subsahariani ha spinto migliaia di persone ad emigrare verso la Tunisia per poi imbarcarsi in pericolosi viaggi verso l’Europa. La situazione ha portato una grave instabilità nel Paese nella gestione di questa crisi e questo potrebbe scoraggiare chi intende investire nel Paese.
Un altro punto che gioca a svantaggio del vivere in Tunisia e soprattutto investirci è la corruzione. La corruzione in Tunisia è un problema molto diffuso e radicato e rende complesso fare affari. In più, a complicare un investimento è la burocrazia lenta e inefficiente che rallenta e ostacola la gestione di un’impresa.
Altri contro sono rappresentati dalle carenze delle infrastrutture come strade, reti elettriche che fanno aumentare i costi. In più, potrebbe essere difficile l’accesso al finanziamento.
Questi sono tutti aspetti da valutare se si vuole investire in Tunisia nel 2024. Vivere in Tunisia: pro e contro, la scelta poi dipende dalle esigenze individuali perché vi sono vari aspetti positivi e soddisfazioni che ne potrebbero conseguire. L’importante è essere consapevole dei rischi e delle sfide e sapere come gestirle.