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Vasco rossi: cifre del patrimonio 2024

Vasco rossi: cifre del patrimonio 2024

Vasco Rossi sta iniziando a scaldare i motori per il suo tanto atteso ritorno sui più importanti palchi d’Italia: il rocker di Zocca, infatti, tornerà ad esibirsi dal vivo di fronte a centinaia di migliaia di spettatori paganti in tutta Italia in occasione del suo imminente Vasco Live 2024, un tour negli stadi che ha già registrato il tutto esaurito praticamente ovunque.

Attivo fin dall’inizio degli anni ‘80, “Blasco” è riuscito nel corso del tempo a costruirsi un seguito e una credibilità artistica che pochi altri suoi colleghi possono vantare. Ovviamente, alla luce del successo incredibile che si è guadagnato, è anche riuscito ad accumulare un patrimonio considerevole. Vediamo dunque tutto quello che è necessario sapere a riguardo.

Le fonti di guadagno musicali di Vasco Rossi

Vasco Rossi è senza ombra di dubbio uno degli artisti più amati del panorama pop italiano: ecco tutto quello che sappiamo sul suo patrimonio
Diverse persone sotto al palco di un concerto

Qualunque artista, oggi, vanta fondamentalmente due fonti di guadagno per quanto riguarda la sua musica in senso stretto: da un lato ci sono le vendite degli album, dall’altro i concerti dal vivo

Per quanto riguarda il primo punto, sappiamo che oggi vendere i dischi, siano essi fisici o digitali, assicura ai cantanti un ritorno economico dopo tutto piuttosto modesto. La percentuale che l’artista effettivamente guadagna su un album o un vinile fisico è relativamente bassa, e ancora più contenuta è quella che si ottiene a partire dall’ascolto online con supporti immateriali. Vediamo un po’ di dati in questo senso: tra le piattaforme di streaming, Apple Music si distingue per essere una di quelle che paga di più gli artisti, offrendo 0.009 euro per ogni riproduzione (occorrono dunque 112 riproduzioni per accumulare un euro): YouTube Music, invece, garantisce 0.0072 euro ad ascolto (richiedendo 139 riproduzioni per raggiungere l’equivalente di un euro); diverso ancora è il discorso di Spotify, che remunera con 0.003 euro per ogni riproduzione, portando la soglia complessiva a 334 riproduzioni per un euro. Questo significa che per arrivare a cifre davvero considerevoli è necessario generare migliaia, se non addirittura milioni o miliardi di stream: un obiettivo, va detto, che Vasco Rossi è riuscito a raggiungere facilmente con i suoi oltre 3 milioni di ascoltatori giornalieri sparsi tra le varie piattaforme. 

Gran parte dei cantanti, compresi ovviamente i big, riescono però a guadagnare cifre realmente impressionanti grazie ai tour dal vivo, e Vasco Rossi non fa certo eccezione. Pensiamo ad esempio al fatto che per l’estate 2024 il rocker di Zocca ha in programma svariati appuntamenti già quasi completamente sold-out, con biglietti il cui prezzo può variare dai 70-80 euro circa per i posti in parterre a oltre 300 euro per gli speciali VIP pack. Secondo quanto dichiarato dalla SIAE, a proposito, Vasco Rossi sarebbe tra l’altro presente nella top 5 degli artisti più pagati in assoluto in Italia, con un guadagno annuo di soli diritti di autore di 1,6 milioni di euro. Insieme a lui, tra gli altri, anche il collega Ligabue.

Vasco Rossi, inoltre, è stato il protagonista di un concerto per molti versi unico nel suo generale, vale a dire l’enorme live Modena Park del 2017, che ha raccolto nel capoluogo emiliano oltre 220.000 persone e che, secondo le stime, è stato in grado di generare un giro d’affari complessivo di 36 milioni di euro tra la vendita dei biglietti, i diritti per la messa in onda (di cui si è occupata la Rai), raccolta pubblicitaria, merchandising e vendita di bevande e cibo. La sola vendita dei biglietti di ingresso per il concerto ha generato un introito stellare, pari a 13 milioni di euro.

La società Giamaica srl

Scopriamo insieme che patrimonio è riuscito ad accumulare un artista come Vasco Rossi nel corso dei suoi 40 anni di carriera.
Un concerto rock

Vasco Rossi, che nel 2023 è stato anche il protagonista del documentario “Il Sopravvissuto” su Netflix, è anche a capo della società Giamaica srl, che ha incorporato da alcuni anni anche un’altra impresa del cantante, la Bollicine srl: nomi non scelti a caso, ovviamente, essendo strettamente legati a due delle più amate canzoni dell’artista. Della Giamaica srl, secondo Affari Italiani, il rocker detiene il 32,5% delle azioni in proprio e un ulteriore 30% in usufrutto (mentre la quota restante è di proprietà della moglie Laura Schmidt). L’azienda ha registrato nel solo 2022 utile di quasi 2 milioni di euro, in netto contrasto con il modesto profitto di 309 mila euro dell’anno precedente. L’intero utile destinato alla riserva ha portato il patrimonio netto a oltre 19 milioni di euro. La ripresa del fatturato e dell’utile netto dell’azienda (secondo quanto ha precisato Daniela Fregni, la segretaria del cantante che presiede Giamaica srl) è legata essenzialmente al post pandemia e alla ripresa delle normali attività legate al mondo dell’intrattenimento.
Nel portafoglio della società, inoltre, sarebbero a quanto pare inclusi una liquidità di almeno 4,7 milioni di euro e asset finanziari diversificati per un valore di 5,8 milioni di euro. Tra gli attivi vale la pena ricordare la presenza di diversi immobili di proprietà diretta per un totale di 13,1 milioni di euro e immobilizzazioni finanziarie per 8 milioni di euro. Queste ultime rappresentano il 100% di partecipazioni in cinque società immobiliari con sede a Los Angeles e Miami.