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Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio: Investimenti nel mondo del calcio

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Il Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio o PIF è diventato argomento di conversazione anche tra i tifosi al bar. Perché? Il fondo arabo sta portando avanti una serie di acquisizioni di società sportive. In particolare, i sauditi starebbero utilizzando i fondi per entrare nel mercato europeo del calcio, investendo su Club che sono un nome e una garanzia per gli appassionati di calcio e che hanno già una tifoseria ben collaudata. Quali sono i club dove l’Arabia Saudita sta investendo e qual è il capitale stimato?

Cos’è il Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio PIF

Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio: cos'è
Monumento Arabia Saudita

Prima di pensare a come investire e a quali sono i Club dove il Paese mediorientale sta investendo, è importante sapere cos’è il Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio e come funziona. Per iniziare, il PIF è il Fondo per gli investimenti pubblici del Paese, che da qualche tempo ha iniziato anche a investire nel mondo del calcio. I mercati se ne sono resi conto quando il PIF ha prima investito nelle squadre locali, poi ha iniziato a puntare su squadre che sono considerate il top del calcio mondiale. Il caso più eclatante che ha dato il via è stato quello dell’acquisizione del Newcastle per l’80%, ottenendo così la quota di controllo della società sportiva inglese.

Il PIF ha il controllo del 75% anche delle 4 squadre del campionato di calcio Saudi Pro League Al-Hilal, Al-Ahli, Al-Ittihad e Al Nassr. Il Fondo ha come governatore Yasir Al-Rumayyan, che è anche presidente del Newcastle, anche se non esecutivo.

Quanti soldi ha il Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio

Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio PIF
Dubai

Si stima che il Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio abbia a disposizione circa 550 miliardi di euro, ma il Paese non avrebbe problemi a investire di più per accapararsi i campioni noti in tutto il mondo. L’operazione per il Newcastle costò 353 milioni di euro ai sauditi, che sembrano poca roba rispetto ai fondi disponibili e al ritorno dell’investimento in termini pubblicitari e non solo. Il caso è di 2 anni fa, però se ne parla ancora. Il denaro arriva anche dall’economia saudita forte per via delle materie prime, tra cui anche i barili di petrolio.

Il petrolio è anche un indice di riferimento per il settore energetico e per il mercato delle materie prime, dove è spesso in coppia con il dollaro. All’inizio la trattativa non fu semplice, perché la Premier League diede il via a dei controlli per capire se i fondi fossero in qualche modo sotto il controllo del Governo, accusato anche di pirateria. In fondo in realtà ha diversi settori di investimento, che vanno oltre al calcio: sanità, scuola, turismo, infrastrutture, ecc. Tutti i progetti sono racchiusi nel piano Saudi Vision 2030.

È un piano economico che ha l’obiettivo di rendere indipendente l’economia del Paese dalla produzione di barili di petrolio. Il Paese arabo si è anche candidato per 3 importanti eventi calcistici: Coppa d’Asia, Mondiali 2030 e Giochi asiatici invernali (quest’ultimo è già stato assegnato ai sauditi). In più, c’è l’evento a Gedda per la Formula 1 e le gare di golf e boxe. L’Arabia Saudita ospita spesso anche la Supercoppa italiana.

Per chi investe nei mercati internazionali il Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio è importante perché influenza anche il mercato delle materie prime. Se si vuole investire nel Paese arabo, qualunque sia lo strumento finanziario che hai scelto, devi sapere che ci sono questi investimenti in ballo da parte del PIF.

Quali calciatori ha il Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio

Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio le squadre
Arabia Saudita

Quali sono i calciatori acquisiti con il Fondo Sovrano Arabia Saudita Calcio?

  • Neymar;
  • Malcom;
  • Ruben Neves;
  • Aleksandar Mitrovic;
  • Sergej Milinkovic-Savic;
  • Bono;
  • Kalidou Koulibaly;
  • Michael;
  • Otavio;
  • Sadio Mané;
  • Aymeric Laporte;
  • Seko Fofana;
  • Marcelo Brozovic;
  • Alex Telles;
  • Cristiano Ronaldo;
  • David Ospina;
  • Ghislain Konan;
  • Fabinho;
  • Jota;
  • Karim Benzema;
  • N’Golo Kanté;
  • Marcelo Grohe;
  • Ahmed Hegazy;
  • Igor Coronado;
  • Romarinho;
  • Abderrazak Hamdallah.

Questi sono solo alcuni nomi del gran numero di calciatori acquisiti nel corso del tempo, senza contare che alcuni di loro sono arrivati nelle squadre arabe senza l’investimento da parte del Fondo. L’Arabia Saudita non smetterà di investire nel calcio tanto presto, anche perché ha un ottimo ritorno di immagine. Secondo la testata Eurosport che si basa sui dati di The Athletic, il principe Bin-Salman starebbe portando avanti una serie di progetti per rendere i sauditi orgogliosi del proprio Paese e per rinnovare l’immagine internazionale.

In più, i giocatori che hanno dei numeri importanti sui socialCristiano Ronaldo sarebbe un esempio in tal senso – possono essere un veicolo importante per far crescere i giocatori sauditi e per raggiungere gli obiettivi più velocemente. Insomma, agirebbero da sponsor. Quello che è certo è che l’Arabia Saudita ha un piano di crescita economica e cercherà di velocizzare lo sviluppo economico del Paese, anche vista la sua influenza nel panorama internazionale non solo economico.

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