Per gli investitori che sono più avvezzi ad investire nel mercato azionario, diversificare il portafoglio delle criptovalute presenta nuove sfide intriganti, ma richiede ovviamente esperienza e nuove consapevolezze. Il rischio e la volatilità del mercato delle criptovalute rendono più difficile trovare investimenti solidi. Fra l’altro non esistono fondi indicizzati che possono consentire agli investitori di acquistare un vasto gruppo di criptovalute in un colpo solo.
Approfondimenti
Come bilanciare un portafoglio di criptovalute?
Un portafoglio di criptovalute ben bilanciato è quello che contiene più tipi di criptovaluta con diversi casi d’uso e livelli di rischio. L’investitore alloca un determinato importo di fondi su ciascuna criptovaluta e riequilibra, se necessario, quando acquista nuove criptovalute o vende partecipazioni. Il vero segreto per fare un corretto bilanciamento è quello di mantenere l’equilibrio tra il tuo portafoglio di criptovalute e il proprio portafoglio di investimenti complessivo. Bisogna però fare attenzione, perchè trattandosi di un investimento ad alto rischio, dovrebbe costituire solo una piccola parte degli investimenti totali. Una buona regola praticata da molti investitori è quella di limitare gli investimenti in questo asset solo a al 5% o (al massimo) al 10% del proprio portafoglio complessivo.
Se gli investimenti in criptovaluta aumentano di valore, allora sarà meglio iniziare una fase di massiccia vendita per trarne profitto. Un portafoglio con il 25% o il 50% di criptovaluta è sicuramente molto sbilanciato e mette a rischio il portafoglio complessivo se il mercato dovesse far registrare una netta flessione come capitato già molte volte in passato.
Alcuni modi per diversificare il proprio portafoglio di criptovalute
Esistono diversi modi per diversificare il portafoglio di criptovalute ma non è necessario utilizzarli tutti. Meglio fare una selezione e scegliere solo quelli che si adattano meglio alle proprie esigenze.
Il primo metodo che può aiutare a bilanciare il portafoglio è quello di allocare i propri fondi tra le criptovalute con le maggiori capitalizzazioni di mercato, magari scegliendo tra le 10 o le 20 criptovalute più scambiate. Queste cripto tendono a fornire maggiore stabilità rispetto alle criptovalute più piccole, sebbene siano ancora volatili.
Normalmente nel portafoglio è meglio fare a meno delle stablecoin che hanno anche lo scopo di mantenere un prezzo di $ 1. Poiché queste criptovalute non sono progettate per aumentare di valore, sarebbe meglio evitare.
Le criptovalute hanno tutti i tipi di usi e questi possono essere un buon modo per decidere dove investire in futuro. Ecco alcuni esempi di casi d’uso di criptovalute:
Le monete di pagamento offrono pagamenti veloci e a basso costo in qualsiasi parte del mondo.
Le piattaforme di finanza decentralizzata (DeFi) forniscono alternative blockchain ai servizi finanziari tradizionali. Le monete da gioco vengono utilizzate per alimentare i videogiochi blockchain. Le piattaforme Metaverse hanno mondi virtuali in cui gli utenti possono esplorare e interagire tra loro. Queste piattaforme, tra l’altro, effettuano solo transazioni non tracciabili.
Ci sono una varietà di criptovalute che rientrano in queste categorie. Si dovrebbero scegliere solo quelle che si adattano meglio alle proprie esigenze.
Investire in reti blockchain di contratti intelligenti
Alcuni dei progetti di maggior successo sono le reti blockchain che possono eseguire contratti intelligenti. Uno smart contract è come un programma che gira su una blockchain. Esistono tutti i modi in cui è possibile utilizzare le blockchain dei contratti intelligenti, incluso il lancio di app decentralizzate (dApp) e nuovi token crittografici, ecco perchè si tratta di una soluzione molto suggestiva e appetibile per un investitore. Poiché ogni blockchain ha i suoi vantaggi e svantaggi, alcuni investitori distribuiscono i loro soldi su diverse tipologie di blockchain. Tra le maggiori criptovalute delle più grandi blockchain di smart contract spiccano Ethereum, Cardano, BNB, Solana e Valanga.
Dividi il tuo portafoglio tra le criptovalute maggiori
Sebbene non esista un investimento sicuro in criptovaluta, Bitcoin (CRYPTO:BTC) ed Ethereum rappresentano sicuramente quelle più stabili e più solide. Bitcoin è la più grande criptovaluta, mentre Ethereum, dopo il suo lancio, di solito è stata la seconda. Dal momento che sono i pilastri nella parte superiore del mercato, è più probabile che possano dare profitti nel lungo termine.
Se vuoi orientare il tuo portafoglio verso le criptovalute meno rischiose, potresti dare la priorità a Bitcoin ed Ethereum. Ad esempio, potresti utilizzare un terzo dei tuoi fondi crittografici per acquistare Bitcoin, un terzo per acquistare Ethereum e il resto per acquistare qualsiasi altra criptovaluta che attiri la tua attenzione.
Le criptovalute non sono l’unica opzione di investimento esistente. Puoi anche investire in azioni di criptovaluta, che non sono altro che società legate alla tecnologia crittografica e blockchain. Poiché queste società forniscono un diverso tipo di esposizione alle criptovalute rispetto agli investimenti stessi nelle criptovalute, possono aiutare a creare un solido portafoglio di criptovalute diversificato.
