Si parla di speculazione, o di investimenti speculativi quando si identificano quelle transazioni finanziarie che potenzialmente possono generare grosse perdite di valore, ma mantengono l’aspettativa di un guadagno significativo o di alto (e rapido) rendimento. Con la speculazione, il rischio di perdita è più che compensato dalla possibilità di un guadagno sostanzioso.
Gli investimenti speculativi richiedono un approccio pratico e quindi sono maggiormente appannaggio dei trader più scaltri ed esperti, che sfruttano le oscillazioni a breve termine del valore di un titolo, rispetto a coloro che invece adottano una strategia buy and hold e operano sul lungo periodo. Gli investimenti speculativi spesso si orientano verso il mercato delle criptovalute o degli NFT.
Quando un investitore prevede che un determinato settore dell’economia possa crescere nel breve termine in maniera esponenziale, fa una scommessa speculativa sul suo potenziale patrimoniale. Molti acquisteranno beni che ritengono possano avvantaggiarli maggiormente se la loro previsione si concretizzerà.
Alcuni investitori scelgono la valuta estera e le obbligazioni tramite penny stock o investimenti da banco, ma come sappiamo, alcuni dei migliori investimenti speculativi riguardano i cosiddetti beni rifugio, fra i quali anche l’oro. In questa guida illustreremo la differenza tra speculazione e investimento.
Approfondimenti
Speculazione vs Investimento
Bisogna fare una doverosa distinzione tra gli investitori classici e gli investimenti speculativi. Gli investitori che hanno un capitale maggiore da investire tendono ad allocare i propri soldi in attività che si prevede possano generare un profitto importante nel lungo periodo.
Comprendendo che molti profitti possono derivare da perdite a breve termine, è probabile che gli investitori con conoscenze specialistiche e un reddito maggiore, abbiano una maggiore tolleranza al rischio rispetto all’investitore medio. Possono adottare un approccio pluriennale e di solito hanno un profilo di rischio moderato. I loro portafogli in genere contengono un mix bilanciato di azioni, obbligazioni e fondi indicizzati.
Gli speculatori di solito operano su posizioni che vanno da poche ore a pochi mesi. È uno stile di investimento aggressivo e ad alto rischio che potrebbe includere più investimenti di nicchia come Forex, opzioni, penny stock, materie prime, ecc. Si tratta della strategia di borsa dei cosiddetti trader giornalieri che effettuano trading intraday per speculare anche sulle lievi oscillazioni dei mercati per trarre un profitto immediato.
La speculazione non è per i deboli di cuore. Sebbene sia presente il fascino dei grandi e immediati guadagni, potrebbe essere saggio consultare un pianificatore finanziario per assicurarsi di non assumere una quantità di rischi maggiore rispetto a quelli che si possono gestire. Inoltre, occorre sempre valutare con obiettività la propria tolleranza al rischio anche per evitare rovinose perdite.
Perché l’oro è diverso
Quando si tratta di modi per investire denaro in modo sicuro, l’oro ha dimostrato di essere una riserva di valore affidabile sul quale allocare i propri risparmi. Al crescere della quantità di carta moneta stampata e circolante. il valore della valuta fiat diminuisce. Inoltre, i governi, spinti dalle pressioni sociali e dagli eventi geopolitici, sono costretti a salvataggi finanziari sempre maggiori e le preoccupazioni per la recessione economica continuano a essere un fattore, soprattutto nel clima politico odierno.
Queste crisi e l’accelerazione dell’inflazione, influenzano la maggior parte delle classi di attività, ad eccezione dell‘oro, dell’argento e di altri metalli preziosi. Le obbligazioni, che costituiscono gran parte del portafoglio di un investitore, verrebbero svalutate più del contante se i mercati globali declinassero. Lo stesso si può dire per le azioni se i rendimenti obbligazionari aumentano o se si verificano bolle immobiliari che possono far crollare il valore stesso degli immobili. La verità è che ci si può aspettare che solo materie prime come l’oro possano superare il contante poiché il metallo tende ad essere più sicuro in tempi di inflazione o di instabilità dei mercati.
Come investire in oro
A seconda delle preferenze e della propensione al rischio, è possibile investire in oro fisico, titoli auriferi, ETF e fondi comuni di investimento in oro o future speculativi e contratti di opzione.
Essendo la forma più speculativa di negoziazione di titoli auriferi, il valore dei futures e delle opzioni si basa interamente sul prezzo di un’attività sottostante.
Un contratto futures è un accordo per l’acquisto o la vendita di un titolo a un prezzo prestabilito in una determinata data, indipendentemente dalle attuali condizioni di mercato. Nel frattempo, un contratto di opzioni è un accordo che dà all’investitore la possibilità di acquistare o vendere un titolo se raggiunge un certo prezzo entro una certa data.
Inoltre, ciascuna di queste opzioni include un certo grado di leva finanziaria, o debito, per impostazione predefinita, e questo fa sì che gli investitori che ne fanno un uso eccessivo possano subire perdite di mercato molto rilevanti se le cose dovessero mettersi male.
I rischi legati agli investimenti speculativi
In buona sostanza, la speculazione è una strategia di investimento rischiosa in cui l’obiettivo è più focalizzato sulla realizzazione di un rapido profitto sfruttando le fluttuazioni dei prezzi nei mercati. Sebbene la strategia a volte funzioni bene, è più probabile che la speculazione, se viene praticata in maniera costante e ossessiva, possa portare a perdite ingenti, soprattutto quando la volatilità è elevata.
Gli speculatori spesso scambiano asset, come azioni o criptovalute, nel tentativo di cronometrare il mercato. Sperano di acquistare quando i prezzi sono vicini al minimo e di vendere quando il prezzo è vicino al massimo. Ma in realtà, è molto più difficile di quanto sembri riuscire a capire qual è il momento giusto per aprire o chiudere una posizione.
Sebbene gli speculatori esistano da molto tempo, dall’inizio della crisi del COVID-19 si è registrato un aumento della speculazione sui mercati e quindi della volatilità dei prezzi. Questo perché la pandemia ha fatto crollare rapidamente le azioni all’inizio del 2020, quando la crisi ha colpito per la prima volta, prima di raggiungere nuovi massimi nei mesi successivi, in gran parte in risposta ai bassi tassi di interesse e alla straordinaria quantità di stimoli monetari che hanno inondato i mercati.
L’investimento speculativo è piuttosto rischioso. Gli speculatori cercano profitti rapidi, di solito prevedendo la direzione dei prezzi. In teoria, si possono ottenere profitti ingenti e immediati se la previsione è corretta, tuttavia, un investitore a lungo termine si trova sempre in una posizione migliore per cavarsela durante i periodi di estrema volatilità, rispetto agli speculatori che tendono ad affrontare un’enorme pressione sui propri portafogli in questo tipo di contesto di mercato. La speculazione è una strategia che offre un alto potenziale di guadagno rapido, ma comporta anche un rischio sostanziale di ingenti perdite.
