Il modo di fare shopping è cambiato in maniera rapida e radicale negli ultimi anni, soprattutto dopo la pandemia. Sicuramente tante mode e tante strategie per acquistare online finiranno, ma difficilmente passeranno di moda i bot per lo shopping: i loro vantaggi sono semplicemente troppo grandi per poter essere sostituiti da altri sistemi.
Approfondimenti
Anche se la pandemia è ormai finita da un bel pezzo, i consumatori continuano ad essere alla ricerca di modalità di acquisto più rapide e convenienti. Biglietti per concerti, organizzazione di viaggi, prenotazioni alberghiere, idee regalo, articoli in edizione limitata, collezionismo, semplici prodotti per la cura della casa, qualunque sia il prodotto da acquistare online, il bot è in grado di fornire sempre ciò di cui il consumatore ha bisogno, risparmiando tempo, denaro e aumentando la produttività giornaliera complessiva.
Cos’è uno shopping bot
Uno shopping bot è un sistema self-service robotico che permette all’utente di poter analizzare quante più pagine web possibili in un tempo rapido in modo tale da poter fare una veloce ricerca di mercato sui prodotti e sulle offerte disponibili. E’ un software ideato ad hoc per supportare l’utente in ogni richiesta e fornire un feedback affidabile in maniera molto più rapida di quanto potrebbe fare un professionista umano.
Un bot per lo shopping accorcia notevolmente il processo di pagamento, consentendo ai clienti di trovare i prodotti di cui hanno bisogno con un semplice clic. Tanti consumatori che acquistano online odiano perdere tempo a sfogliare lunghi elenchi di prodotti irrilevanti prima di trovare quello che cercano. Un bot per lo shopping rende la loro ricerca facile e senza stress.
Questo software offre consigli personalizzati e progettati per soddisfare le preferenze di ogni cliente. Pertanto, ogni acquirente che visita un sito di e-commerce riceverà consigli sui prodotti basati sulla loro ricerca specifica.
I passaggi fondamentali per creare un bot per lo shopping
La prima cosa che bisogna sapere è cosa vogliono realmente i clienti, anche per migliorare la loro esperienza di acquisto. Occorre fornire loro una procedura di pagamento semplice e veloce e perfettamente rispondente alle loro esigenze. Per raggiungere questo obiettivo, bisogna sapere come creare un bot di pagamento.
H2: Prima cosa da fare: scegliere il nome dello Shopping Bot
Il bot per lo shopping che si deve creare ha bisogno di un nome univoco che lo renda facile da trovare. E’ di fondamentale importanza scegliere un nome correlato al proprio marchio in modo che i clienti possano sentirsi sicuri quando lo usano per fare acquisti. La seconda cosa da fare è scegliere il tipo di Shopping Bot.
Esistono varie tipologie di robot per lo shopping progettati per diversi scopi aziendali. Il tipo di shopping bot che bisogna scegliere deve essere basato sulle esigenze aziendali. Per questo motivo bisogna affidarsi ai moderni sviluppatori di bot, che sono in grado di creare bot multiuso capaci di gestire le attività di acquisto e pagamento.
Bisogna cercare un bravo sviluppatore di bot
Per fare un bot di qualità occorre affidarsi ad uno sviluppatore che abbia una concreta esperienza in RPA (Robotic Process Automation), munito inoltre delle certificazioni pertinenti, in particolare per quanto riguarda RPA e UiPath. Una volta creato il bot, il passaggio successivo è quello di rendere disponibile lo shopping bot ai propri clienti. Il processo di lancio prevede di testare gli acquisti e assicurarsi che funzioni correttamente. Occorre testare tutte le funzionalità critiche dello shopping bot, oltre a correggere eventuali bug. Se tutto funziona correttamente, il bot può essere pubblicato.
Le piattaforme per creare bot personalizzati
Esistono anche numerose piattaforme per la creazione di bot. Chi usa Facebook Messenger per creare il proprio shopping bot, deve disporre di una pagina Facebook in cui verrà aggiunta l’app. Quindi, se non si possiede una pagina esistente, occorre crearne una. L’app sarà collegata all’interfaccia dell’API di back-end rest per consentirle di rispondere alle richieste dei clienti.
Si deve poi creare un’interfaccia in stile procedura guidata per il proprio bot in base alle categorie di ricerca e reindirizzarlo a un browser in-app per ulteriori operazioni, tra cui la quantità dell’ordine, la creazione dell’account e l’aggiunta al carrello. In alternativa si possono creare bot anche tramite AmazonLex, o altre piattaforme come WeChat, Telegram o Slack.
A cosa servono i chatbot
I semplici bot per lo shopping online sono bot più orientati all’attività di vendita e quindi sono programmati per fornire risposte automatizzate molto specifiche agli utenti. Normalmente includono un chatbot di base con risposte ai clienti che sono statiche e pre-programmate. Questi bot non tengono conto di variabili aggiuntive o apprendimento automatico, hanno un database limitato e sono inadeguati per conversare con i clienti. Sono utili solo per fornire informazioni di base come FAQ, orari di lavoro, informazioni sui prodotti e ricevere ordini dai clienti.
Per alcuni imprenditori, questa funzionalità di base è tutto ciò che serve, mentre altri necessitano di funzionalità più avanzate dai loro bot. I sistemi di intelligenza artificiale di questi robot sono così avanzati e conversazionali che, sulla base di una particolare azione o query, possono anticipare la domanda logica successiva. Sono molto utili perché supportano i clienti e funzionano in maniera molto intuitiva e semplice, migliorando l’esperienza d’acquisto dei clienti.