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Come risparmiare con lo scaldabagno: soluzioni efficaci per tagliare i costi 

Scaldabagno, i consigli per risparmiare su acqua e luce

Riscaldare l’acqua per fare la doccia, fare il bucato, lavare i piatti o altre attività, rappresenta la seconda maggiore spesa energetica di una famiglia media. Secondo recenti statistiche le famiglie spendono di più per riscaldarsi o usare il climatizzatore, mentre l’uso dello scaldabagno può arrivare a pesare sulla bolletta energetica fino al 20 percento

Alcuni comportamenti virtuosi possono aiutarci a risparmiare in bolletta, come ad esempio chiudere la doccia mentre ci insaponiamo o chiudere l’acqua mentre strofiniamo lo spazzolino sui denti, senza lasciare aperta l’acqua inutilmente. Ma ci sono altri modi per ottenere risparmi reali senza sacrificare il comfort. Si tratta di cambiamenti di abitudine che non costano nulla o di semplici miglioramenti domestici fai-da-te. In alternativa è possibile effettuare grandi investimenti i cui benefici si possono avvertire solo nel tempo. Ma come risparmiare con lo scaldabagno e quali abitudini dobbiamo cambiare?

Cambiare le abitudini può farci risparmiare denaro

Chi ha un bagno di lusso sa perfettamente quanto il consumo d’acqua calda possa incidere sulla propria bolletta energetica. Soprattutto chi ama riempire la vasca da bagno fino all’orlo, sa bene quanto lo scaldabagno possa pesare sui bilanci familiari. Le docce consumano molta meno acqua, soprattutto se il soffione è a basso flusso. Un soffione a risparmio idrico, ad esempio, rappresenta la soluzione ideale per consumare meno acqua e ricevere una bolletta meno pesante.

Anche per fare la lavatrice possiamo adottare dei comportamenti virtuosi che possono aiutarci a risparmiare denaro. A meno che il nostro carico di bucato non sia molto sporco, non abbiamo la necessità di usare l’acqua calda per lavare i vestiti. Usare meno acqua calda per fare il bucato può aiutarci a dimezzare il consumo energetico di un carico. Sappiamo che la maggior parte dei detersivi per bucato funziona in acqua fredda. Anche il risciacquo con acqua fredda ci consentirà di ottenere un risultato perfetto spendendo meno soldi. 

Anche quando usiamo la lavastoviglie dovremmo evitare di sciacquare i piatti prima di metterli all’interno dell’elettrodomestico per evitare di sprecare acqua calda. Bisognerebbe anche evitare di usare il blocco del risciacquo solo per pulire pochi piatti sporchi, perché si sprecano dai 3 ai 7 litri di acqua calda ogni volta.

Dovremmo anche imparare ad usare l’acqua fredda per piccoli lavaggi, come sciacquare le verdure o lavarci le mani. Usare acqua calda per queste semplici operazioni, non farà altro che rimettere in funzione lo scaldabagno e sprecare altra energia. 

Grandi investimenti per risparmiare energia

Sostituire il vecchio scaldabagno con uno nuovo e maggiormente efficiente dal punto di vista energetico, può aiutarci a risparmiare una grande quantità di denaro. In genere, i proprietari di case sostituiscono i loro vecchi scaldabagni con scaldabagni dello stesso tipo e alimentati con le stesse fonti energetiche (gas o elettrico). I nuovi scaldacqua con serbatoio ad accumulo sono più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai modelli costruiti prima del 2015 ma gli scaldacqua su richiesta senza serbatoio sono ancora più efficienti dal punto di vista energetico.

Un test effettuato da Consumer Reports ha recentemente testato gli scaldacqua senza serbatoio a gas ed elettrici e ha confrontato i costi operativi annuali con gli scaldacqua ad accumulo. E’ vero che gli scaldabagno con serbatoio sono facili da installare e costano poco, ma fanno sprecare una quantità di acqua e di energia decisamente superiore. Gli scaldacqua senza serbatoio scaldano l’acqua immediatamente usando una potente resistenza. E’ vero che impiegano una potenza non indifferente, ma nel lungo periodo fanno risparmiare molta energia elettrica e una grande quantità di acqua. 

Le altre opzioni

Se dobbiamo cambiare scaldabagno affidandoci ad un elettrodomestico che ci faccia risparmiare acqua e energia, dobbiamo optare per un apparecchio di ultima generazione come ad esempio lo scaldabagno a gas istantaneo, che presenta molti vantaggi.

E’ dotato di un sistema che si attiva soltanto quando il rubinetto viene aperto. Ecco perchè ci consente di combinare un importante risparmio economico ad un risparmio energetico che aiuta l’ambiente e che limita le emissioni nocive. Questa tipologia di scaldabagno produce una quantità infinita di acqua calda, rispetto ai normali boiler di vecchia generazione. In commercio si possono trovare i modelli a camera aperta, a camera stagna e a condensazione. Si tratta di soluzioni al top per quanto riguarda la sicurezza e il comfort di utilizzo. 

In alternativa si può optare per uno scaldabagno elettrico a risparmio energetico. Si tratta di nuovi modelli molto distanti dai modelli pesanti e limitati di una volta. Gli scaldacqua di ultima generazione brillano per efficienza, per sicurezza e per comfort e sono realizzati con un design elegante e moderno. Possono essere acquistati sia nella versione slim che in quella compatta, dal design ergonomico in grado di occupare il minor spazio possibile. Esistono anche modelli hi-Tech che utilizzano tecnologie avanzate con connessioni idriche poste all’interno della struttura. Modelli che combinano sapientemente estetica e alta tecnologia per garantire un risparmio su luce e acqua. 

Lo scaldabagno ibrido

Negli ultimi anni si è fatta strada la cosiddetta tecnologia ibrida, che si è imposta con successo anche nel settore del termoarredo. Si tratta di una tecnologia che mixa l’utilizzo dell’energia elettrica e dell’aria. Grazie a questa tecnologia sono stati realizzati modelli ecocompatibili di scaldacqua che possono garantire un risparmio di oltre il 50% rispetto ai normali scaldabagni. Questi elettrodomestici di nuova generazione sfruttano la potenza dell’energia elettrica per produrre diversi litri di acqua calda in un tempo ridotto. 

Attraverso un ciclo termodinamico, questi modelli sfruttano anche l’efficienza dell’energia dell’aria trasferendola all’acqua. Questo scambio non fa altro che aumentare le potenzialità dello scaldacqua. Questi modelli sfruttano un software interno che memorizza le abitudini di consumo degli utenti per un mese, adattandosi giorno per giorno anche ad eventuali cambiamenti. In questo modo verrà selezionata l’opzione più conveniente tra l’utilizzo dell’energia dell’aria e/o di quella elettrica. Grazie a questo software ad alta tecnologia, sarà lo stesso scaldacqua a selezionare la temperatura ideale, facendo risparmiare tempo, soldi ed energia.