Oggi per i propri acquisti digitali è possibile pagareinBitcoin. Attualmente, ci sono a disposizione svariate metodologie tramite le quali poter spendere le proprie crypto, capaci cioè di accogliere il pagamento peer-to-peer.
Approfondimenti
Tra i diversi metodi, gli ATM Bitcoin, le carte di credito crypto, le gift card (o carte regalo) oppure le pagine web o fisiche che direttamente accolgono pagamenti crypto.
Come pagare in Bitcoin online: prelevare dagli ATM crypto
Per coloro che preferiscono convertire i propri bitcoin in contanti, sono a disposizione gli ATM Bitcoin o bancomat crypto.
Occorrerà semplicemente effettuare l’accesso al personale indirizzo di wallet dallo sportello automatico e convertire i propri BTC (o le altre crypto impiegate dal bancomat) nella valuta fiat e proseguire successivamente col prelevare i contanti.
Gli ATM di Bitcoin prendono forma nel 2014, o quantomeno CoinATMradar dispensa tutte le indicazioni essenziali a partire da quell’anno.
E del resto, nel giro di quasi un decennio, attualmente diffusi sul pianeta si contano ben 33.829 ATM di Bitcoin, con gli Stati Uniti a detenere la leadership grazie alle sue 28.625 installazioni. Numeri alti anche per il Canada con 2.669 ATM crypto, e l’Australia con 395 sportelli crypto. Solamente dalla quarta piazza in poi Stati europei, con la Spagna che annovera 275 installazioni.
I primi mesi del 2023 si sono rivelati piuttosto importanti per quel che riguarda l’allargarsi di questa metodologia di pagamento crypto. Del resto, tra gennaio e aprile si è registrata una riduzione notevole nella crescita delle installazioni, con marzo che ha segnato il record di “scomparse” degli ATM Bitcoin.
A oggi pare che il trend sia di nuovo in via di cambiamento, sono stati installati già 515 nuovi sportelli automatici Bitcoin.
Ciò nonostante, gli ATM Bitcoin rappresentano una delle metodologie per avvalersi e utilizzare la regina delle crypto in maniera fisica, affidabile e istantanea. Congeniale specie per quelle aree nel mondo in cui la gran parte della popolazione è unbanked (ossia priva di conto corrente).
Come pagare in Bitcoin online: le carte crypto:
Altra metodologia e strumento sempre più in voga, ecco le carte crypto. In buona sostanza, per i consumatori di BTC e crypto che non sono mai fermi, le carte di credito o debito crypto si pongono come modo davvero funzionale per spendere i propri asset, sia per spese online che fisiche.
In questo senso, sia Visa sia Mastercard, i circuiti di pagamento maggiormente noti su scala mondiale, hanno partecipato con tantissime app finanziarie, offrendo loro i servizi di carte crypto.
Non è tutto, per incoraggiare l’uso di queste carte crypto, diversi fornitori hanno inserito servizi come il cashback in criptovaluta, o bonus e altri compensi crypto.
Tra i differenti fornitori di tali carte, c’è la Visa Bitcoinblack, promossa a Dubai e UAE, la Visa di Binance per alcuni Stati e la carta crypto Mastercard di Binance da poco inaugurata in Brasile. Non solamente, la carta Visa crypto di Wirex per gli australiani e l’ultimissima carta crypto Visa del crypto-exchange Gate.io.
Carte che possono essere monitorate tramite apposite applicazioni. E ancora, se l’invio dei bitcoin e criptovalute è concesso a un altro wallet, allora ha luogo la transazione peer-to-peer, diversamente, se l’acquisto è in valuta fiat, ha luogo prima la conversione automatica e dopo il passaggio sul conto del ricevente.
Come pagare in Bitcoin online: le gift card o carte regalo
Le occasioni di festa durante l’anno sono tante. Ecco che allora le startup crypto si sono adoperate nel realizzare anche le gift card (o carte regalo) da sfruttare in qualunque negozio sia in grado di accettarle.
Le gift card rappresentano anche una nuova metodologia e occasione per prendere dimestichezza ed entrare nel settore, chance per i principianti che non hanno competenze tecniche.
Tra i maggiori e “storici” fornitori di gift card crypto, occorre menzionare Bitrefill che, per merito delle sue innumerevoli collaborazioni, propone l’opportunità di spendere Bitcoin e crypto in store online e fisici come Zalando, Amazon, Ikea, MediaWorld, Decathlon, come pure presso grandi magazzini quali Esselunga, Conad, Carrefour.
Recentemente anche il centro commerciale Beaugrenelle di Parigi ha deciso di accogliere delle gift card crypto, in tale fattispecie grazie alla partnership con l’app Lyzi.
Come pagare in Bitcoin online: luoghi che accolgono il peer-to-peer
Se, a dispetto delle metodologie di pagamento Bitcoin appena elencate, il consumatore avesse il desiderio di rimanere osservante del peer-to-peer della regina delle crypto, allora avrebbe l’obbligo di spenderla dove accolta.
E del resto, gli ATM Bitcoin, le carte crypto e le gift card devono la loro funzionalità alle collaborazioni tra intermediari, sebbene non bancari. Occorrono solamente per allargare l’uso di massa di BTC, ma non sborsano direttamente i bitcoin.
In sintesi, poiché il Bitcoin è stato concepito come metodologia di pagamento peer-to-peer, è necessario rintracciare quelle pagine web che accordano la transazione immediata di BTC tra emittente (consumatore) e destinatario (venditore) sulla Blockchain di Bitcoin.
In questo senso, non si arresta l’exploit delle startup che propongono tale metodologia di pagamento senza intermediari., si pensi a Travala, celebre portale per il turismo che garantisce il pagamento in BTC e altre crypto, e all’e-commerce riservato alla vendita di prodotti per lo sport e il benessere, Prozis.