Quando si parla di attualizzazione dei flussi di casa ci si riferisce ad un’operazione che permette di valutare alcuni investimenti in base all’attualizzazione dei flussi attesi rispetto a tale attività. Si tratta di uno strumento cruciale per la stabilità di un’azienda, perché permette di prendere decisioni finanziarie più oculate e intelligenti. Vediamo insieme come si effettua l’attualizzazione dei flussi di cassa e tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
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Cosa sono i flussi di cassa attualizzati
Il cosiddetto discounted Cash Flow è utilizzato molto spesso dai business perché permette di valutare in un determinato periodo storico non soltanto un’attività nel suo complesso ma anche un progetto specifico sviluppato da una determinata azienda. Si tratta di uno strumento utile per valutare in un preciso momento un’azienda (o in generale un investimento, come un immobile o un’obbligazione) e decidere qual è il prezzo giusto a cui valga la pena di acquistarla. Il valore intrinseco di tale investimento sarà sempre dato dalla somma dei flussi di cassa che esso può generare in futuro, scontata ad un appropriato tasso di rendimento.
In questo caso ci si affida ai flussi di cassa futuri (e non ai ricavi o agli utili futuri) perché sono elementi molto affidabili. Le aziende potrebbero infatti facilmente manipolare a livello contabile i ricavi e gli utili; a volte, inoltre, si potrebbero contabilizzare dei ricavi che in realtà non sono mai stati ottenuti, per esempio a causa del mancato pagamento di un cliente. Nell’analisi del discounted cash flow in particolare si prende in considerazione il free cash flow, rappresentato dai flussi di cassa operativi meno tutte le spese che l’azienda deve sostenere per le sue attività (i cosiddetti costi operativi, come per esempio le bollette). Ad ogni modo, il flusso può essere rappresentato non soltanto dal free cash flow ma anche dai dividendi (Ddm).
Come si calcolano i flussi di cassa attualizzati?
Per riuscire a valutare il valore attuale dei flussi di cassa attesi da parte di un business sarà necessario effettuare un’operazione matematica. Infatti, la valutazione basata sui flussi di cassa attualizzati è la funzione di tre elementi distinti: la portata del flusso di cassa, la distribuzione nel tempo dei flussi e infine il tasso di attualizzazione.
Per essere in grado di valutare l’attuale valore di un investimento futuro sarà necessario passare attraverso diverse fasi, ovvero la previsione dei flussi di cassa futuri, la determinazione del tasso di sconto appropriato e l‘applicazione della formula per il calcolo del valore attuale netto. La formula base da applicare sarà:
VP=∑CFt/ (1+r)elevato a t
Dove:
- VP è il valore presente (o attuale) di tutti i flussi di cassa futuri
- CFt rappresenta il flusso di cassa in un periodo futuro (t)
- r è il tasso di sconto, che tiene conto del costo del capitale o del rendimento atteso
- ∑è la somma di tutti i flussi di cassa futuri
In questi casi si parla anche del cosiddetto metodo finanzario di valutazione di un’azienda, particolarmente diffuso negli Stati Uniti e basato sulle previsioni di cassa. Qui il riassunto “semplificato” di tutti i passaggi sopra citati.
- In primis si effettua una stima dei flussi di cassa operativi futuri, cioè i soldi che concretamente entreranno e usciranno nei prossimi anni dall’azienda
- Tali flussi vanno attualizzati, cioè valutati in base al tempo e al rischio. Questo permetterà di ottenere la valutazione “asset side” della parte operativa dell’azienda che include solo la parte che produce e non la finanza
- A questo punto si potrà si ottenere la valutazione equity Side, ovvero la somma della posizione finanziaria netta e delle attività estranee all’operatività (surplus assets)
Nota bene: il metodo finanziario non è l’unico strumento per valutare un’azienda. Esiste infatti anche la possibilità di effettuare le proprie valutazioni sul valore di un business attraverso il metodo reddituale e il metodo misto patrimoniale reddituale, che però si basano su tutt’altri criteri.
Perché è importante attualizzare i flussi di cassa?
Senza l’attualizzazione dei flussi di cassa non sarà possibile prendere decisioni adeguate rispetto ad un investimento, questo perché non sarà stata effettuata un’adeguata valutazione rispetto al reale valore di quel medesimo investimento. L’attualizzazione dei flussi di cassa consente infatti di calcolare il valore presente netto (VPN) di un investimento, cioè il valore attuale di tutti i flussi di cassa generati da quel relativo “progetto”. Se il VPN è positivo, l’investimento si potrà considerare vantaggioso.
Si tratta in conclusione di un elemento importantissimo per valutare le aziende per scopi di acquisizione o vendita, che influirà direttamente sul loro prezzo di mercato. Attualizzare i flussi di cassa significa inoltre essere in grado di strutturare una pianificazione finanziaria adeguata sul lungo termine. Infine, è importante ricordare come aziende debbano spesso decidere se ricevere finanziamenti esterni per soddisfare i loro bisogni finanziari: l’attualizzazione dei flussi di cassa può aiutarle anche a determinare se l’acquisizione di debito potrà rivelarsi vantaggiosa rispetto all’uso di fondi propri.
Calcolando questa espressione, otteniamo il valore presente netto dell’investimento. Se il risultato è positivo, l’investimento è vantaggioso; se è negativo, l’investimento non è conveniente.