Core Scientific azioni: cosa è successo? Il colosso del mining Bitmain ha comprato le Core Scientific azioni proprio nel momento in cui la società stava per fallire. Di cosa parliamo? L’ambito di riferimento è quello delle criptovalute, cioè delle monete virtuali. I colossi del mining sono delle aziende che hanno dei server sempre accesi dedicati solo alla produzione delle monete virtuali e ai calcoli di decodifica dei codici per le transazioni finanziarie tra un wallet e l’altro. Cosa è successo alla Core Scientific e perché il Crack si è fatto sentire anche ai non addetti ai lavori?
Approfondimenti
Core Scientific, cosa è successo
La società di mining Core Scientific ha emesso delle azioni per evitare la bancarotta. Purtroppo, l’operazione non è andata a buon fine e la società che gestiva l’elaborazione dei Bitcoin (produceva Bitcoin è improprio, visto che i Bitcoin non si possono produrre e sono limitati) ha dovuto dichiarare il fallimento a dicembre 2022. Prima di fallire, l’azienda aveva chiesto di accedere ai benefici del Chapter 11 americano. Non è la prima volta che succede se la sede centrale dell’azienda è statunitense: la legge americana consente di ristrutturare il debito. Così i creditori non possono pignorare gli impianti e portare via tutto e subito, ma devono aspettare l’esito delle procedure. Infatti, l’azienda – anche se non è questo il caso – può riuscire a pagare i debiti durante questa fase ed evitare così il fallimento defnitivo.
Solo dopo che la ristrutturazione non funziona, allora si può procedere con i pignoramenti. Il problema è che le azioni della Core Scientific sono quotate anche nella Borsa americana e la società risulta nell’indice Nasdaq prima del fallimento. Le azioni sono così crollate, passando dai 15 dollari del 2021 agli 0,70 dollari di oggi. A gennaio 2023, dopo la bancarotta, il dato è arrivato a 0,04 dollari, per poi salire a 0,38 dollari. Poi a giugno, i titoli sono saliti a 1,2 dollari, per poi scendere a 0,7 dollari di oggi. Cosa ha causato il crollo del valore dei titoli per questa società che lavorava con una delle criptovalute più stabili?
Come sono crollate le azioni aziendali?
Il fallimento di questi titoli dipende da 3 cause scatenanti:
- I debiti accumulati nel corso degli anni. Quando la società è fallita, aveva più di 1000 creditori e pendenze da gestire. Anche Associazione Utenti e Consumatori APS ADUC si è occupata della vicenda con un articolo dedicato. Stando a questo articolo, quando la Core Scientific è fallita aveva 434,8 milioni di dollari in perdita a fronte di poco meno di 4 milioni di dollari di attivo (ben lontani dal più del miliardo presente prima della crisi).
- L’azienda ha indicato nella crisi finanziaria e nel calo del prezzo del Bitcoin le ragioni del suo fallimento. Certo, gli USA non se la cavano bene, a giudicare gli ultimi interventi sul debito pubblico e anche i Bitcoin non sono nel loro momento migliore. Stando ai dati, la criptovaluta ha perso oltre il 60% di valore negli ultimi tempi.
- Le turbolenze del mercato. I mercati riferiti alle criptovalute sono tra i più volatili. Di conseguenza, il rischio di crollo è veramente dietro l’angolo, ma i rendimenti sono altissimi. Per questo è importante cercare di ottenere delle analisi tecniche più precise possibile, con i dati più aggiornati e in tempo reale. La società non si è resa conto dei dati di mercato e ha pensato di poter recuperare il debito in qualche modo, ma questa è soltanto un’ipotesi.
In ogni caso, la Bitmain ha comprato le azioni Core Scientific per un valore finale di 77 milioni di dollari. Come hanno valutato l’investimento? Prima di tutto, è importante sapere che la Core Scientific lavora ancora, perché non può spegnere i data center che ha in gestione in Georgia, Kentucky, Nord Carolina, Nord Dakota e Texas. Bitmain opera già nell’ambito delle criptovalute. Infatti, anche se l’investimento totale è di 77 milioni di dollari, non sono tutte azioni: 53,9 milioni di dollari sono in azioni, il resto è investimento diretto nella società.
Quindi si può pensare che la Bitmain ha deciso di espandersi cercando di accaparrarsi anche macchinari e tecnologia indispensabili per questa espansione e – legittimamente – avviando una procedura commerciale in questo senso.
Come difendere i tuoi investimenti da speculazioni simili
Le operazioni su aziende che si occupano di estrazione di criptovaluta devono fare i conti con il fallimento. A luglio 2022 è toccato anche alla Celsius, una società cliente della Core Scientific. Dopo una bolletta energetica di 900 mila dollari al mese, la società si è ritrovata a dichiarare fallimento.
Come investire nelle criptovalute dopo aver saputo di questi eventi? Prima di tutto, è importante investire nella criptovaluta e non nella società che estrae la moneta virtuale, se non dopo attente valutazioni. Poi devi verificare bene come va questo mercato molto volatile, investendo nella criptovaluta solo parte del tuo portafoglio finanziario per ottenere maggiore sicurezza.