Il post-pandemia a Covid zero sta fornendo alla Cina un forte impulso economico: si prevede, infatti, che il mercato cinese crescerà nel 2023 di circa il 5%. Oltre ai netti miglioramenti in ambito Covid, si è registrata nel Paese una massiccia ripresa delle attività commerciali e industriali, dell’edilizia e della digital economy.
Approfondimenti
Jie Lu, Head of Investments China di Robeco, ha fornito specifici dati in merito: “la drastica svolta politica cinese alla fine del 2022, con l’adozione di un programma pro-crescita e l’abbandono delle misure ‘zero Covid’, ha creato i presupposti per una ripresa sostenuta dei suoi tormentati mercati azionari”. Secondo l’esperto, dopo “tre anni di stagnazione e incertezza” ci sono finalmente le basi per una forte crescita nel 2023.
Aumento dei prestiti bancari
Già alla fine del 2022 erano stati rilevati dati confortanti per l’economia da parte della Banca Popolare Cinese. L’aumento esponenziale dei prestiti bancari richiesti da piccole e medie imprese lo dimostra. Anche in ambito immobiliare, al fine di dare un impulso al settore, sono state pensate numerose agevolazioni per l’acquisto di abitazioni nelle città di Wuhan, Nanjing e Hangzhou.
Digital economy
L’economia digitale, secondo Jie Lu, rappresenta “un pilastro dell’economia cinese e negli ultimi due decenni ha svolto un ruolo fondamentale nell’incentivare la crescita, promuovere l’innovazione e ridurre i prezzi al consumo”. In tal senso, sono ben noti i risultati monetari raggiunti da colossi mondiali quali Tik Tok, Alibaba o Shein, tanto per fare alcuni nomi, a dimostrazione del fatto che il mercato cinese sia sempre più inserito ed economicamente forte a livello globale.