Con un’intervista al Sole24Ore del 9 febbraio 2023, la premier Giorgia Meloni fa un bilancio dei suoi primi fondamentali 100 giorni alla guida del governo italiano.
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Ovviamente, i punti fondamentali riguardano il lavoro, il cuneo fiscale e la messa in sicurezza del debito.
Priorità, quindi, alla riforma fiscale che dovrà prevedere, sostiene la Presidente del Consiglio, norme affinché si combatta l’evasione prima che questa si compia.
Annuncia a questo proposito, quindi, una legge delega che toccherà tutti gli aspetti della fiscalità che dovrà dare priorità a dipendenti e pensionati con misure studiate ad hoc per ciascuno.
La preoccupazione maggiore, anticipa la Meloni nell’intervista, riguarda anche la messa in sicurezza del debito. Metterlo al riparo, quindi, da altri possibili shock finanziari.
Una soluzione a tal proposito è al vaglio del Governo. Oltre che dalla premier, lo studio è affidato al Ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti che sta mettendo a punto una manovra per aumentare il numero di italiani e residenti in Italia che detengono parte di quote del debito.
La Meloni prova, poi, a fare anche un bilancio dei suoi primi 100 giorni come Presidente del Consiglio dei Ministri.
Afferma, infatti, di aver sostenuto più di 60 colloqui e incontri con delegazioni e Capi di Stato di tutto il mondo. In questi appuntamenti, sostiene la premier, ha constatato un elevato interesse per l’Italia e si dice pronta a rispondere a questa domanda.
Non manca, ovviamente, la stoccata agli avversari. La Meloni, infatti, rivendica la netta discontinuità con i governi precedenti, ponendo l’accento anche sul reddito di cittadinanza.
Ricordiamo, infatti, che più volte la Presidente del Consiglio ha affermato che la misura del reddito sarà presto (agosto 2023) sostituita da misure concrete anti povertà, allontanando ipotesi di bonus e sussidi.