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Nuova Legge di Bilancio 2023: Cosa cambia

Le novità sulla Legge di Bilancio per il nuovo anno, superbonus, caro energia, flat tax incrementale

Nuova Legge di Bilancio 2023: quando entrerà in vigore?

Il nuovo programma sulla Legge di Bilancio dell’anno nuovo dovrebbe arrivare secondo le anticipazioni del Ministro dell’Economia e delle Finanze Giancarlo Giorgetti, lunedì 21 novembre 2022 per essere sottoposto ad approvazione.

Sono molteplici le novità attese per il prossimo anno. Secondo un’ultima dichiarazione avvenuta al termine del G20 da parte del Ministro Giorgetti, l’approvazione del Documento Programmatico per la Legge di Bilancio potrebbe già avvenire lunedì 21 novembre. La scadenza di quest’ultimo è stabilita per il 31 dicembre date le problematiche relative alle elezioni del nuovo Governo, facendo slittare ulteriormente le pratiche della Manovra.

Superbonus 2022: cosa cambia?

Giorgia Meloni già nelle elezioni ha espresso chiaramente il suo intento nel lavorare attorno al Superbonus 110%.
Lo scopo è quello di andare a semplificare il sistema di agevolazioni previsto.

“La copertura al 110% ha deresponsabilizzato chi la usava: se uno non era chiamato a contribuire non si chiedeva se prezzo era congruo. Questo ha portato distorsione sul mercato a beneficio prevalentemente dei redditi medio alti”

ha riferito la Meloni.
Di conseguenza, è stata confermata una riduzione della quota di spesa edile che viene coperta da incentivo, si passa da un 110% ad un 90% per l’anno nuovo.

Flat tax incrementale, dal 2022 non è più così

Per quanto riguarda la flat tax, nella nuova Legge di Bilancio le imposte da pagare non vogliono essere calcolate progressivamente, bensì in modo fisso. In poche parole si vuole introdurre un’aliquota fissa e uguale per tutti. Pare che la Ragioneria di Stato abbia bocciato la misura perché risulta essere troppo costosa per essere sostenuta.
Come è stato dichiarato vengono utilizzati già 600 milioni di euro per alzare la soglia d’accesso per le partite Iva da 65 mila a 85 mila euro.

Indubbiamente, essendo la scadenza dell’approvazione della Manovra da parte del Consiglio dei Ministri entro il 31 dicembre, al momento non si hanno ancora notizie certe su un’eventuale decisione.

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