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Bolletta doganale elettronica: come scaricarla?

il porto di venezia

La bolletta doganale sta cambiando volto: come fatture e bolla di accompagnamento, anche questo documento sta passando in formato elettronico e digitale con le nuove normative 2023. Bolletta doganale come scaricarla nel modo corretto e da dove? Abbiamo realizzato questa guida per rispondere a questa e alle altre domande più frequenti in merito.

Chi emette la bolletta doganale

Chi emette la bolletta doganale
Porto

L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ADM ha messo a disposizione una guida per le dichiarazioni doganali per aiutarti a capire subito chi deve fare cosa e come a livello fiscale. La bolletta doganale elettronica interessa chi si occupa di import export direttamente. Se investi in aziende che operano su più mercati non ti riguarda, ma se hai un’azienda di trasporti e ti occupi di passaggi di merce tra confini questa guida fa al caso tuo.

Prima della normativa vigente, chi porta la merce presso i punti doganali per i controlli doveva dichiarare cosa sta inviando con una documentazione valida, così gli agenti addetti registravano il tutto prima dell’arrivo della merce nel Paese estero o viceversa. Oggi questa procedura si effettua online, attraverso il sistema EDI Electronic Data Interchange. Per eventuali controlli e in caso di dichiarazioni per l’importazione, cioè nei casi in cui devi dimostrare la provenienza della merce, ti consigliamo di conservare i documenti di importazione anche in formato cartaceo.

Se devi ricevere della merce dall’estero ricorda di informare la dogana che sta per arrivare per la tua attività della merce proveniente dall’estero, indicando il Paese e l’azienda fornitrice: così la registrazione sarà più semplice. L’ADM deve rilasciarti la bolletta doganale elettronica, dove troverai tutta la documentazione relativa all’importazione e gli eventuali importi da pagare. In passato questi documenti arrivavano via posta, ma ora che le fatturazioni si stanno digitalizzando anche questo passaggio è passato al mondo online. Come si fa?

Nel gennaio 2022 sono state completate le procedure sulla piattaforma AIDA Automazione Integrata Dogane e Accise per gestire i documenti di importazione e di esportazione. L’azienda che invia la merce e quella che la riceve creano un dossier per la Dogana e il sistema produce la bolletta doganale elettronica per sdoganare la merce. Chi riceve la merce (cioè l’importatore) deve trasmettere questo documento nel sistema di contabilità aziendale e conservare i documenti per almeno 10 anni per i controlli.

Con la nuova piattaforma si è standardizzato il tipo di file, cioè l’XML, che viene usato anche per la fatturazione elettronica. Così quando c’è il passaggio dal sistema AIDA all’azienda che ottiene la merce importata, è più facile caricare la documentazione sul gestionale di fatturazione. Per poter gestire queste pratiche è necessaria anche la firma digitale per validare i documenti prima di inviarli al gestionale.

Novità bolle doganali 2023, cosa succede ora

Novità bolle doganali 2023, cosa succede ora
Container

Con la circolare 22/2022, l’ADM ha informato di aver abbandonato il vecchio sistema DAU che generava errori e di aver preferito l’XML. La nuova piattaforma AIDA è così diventata l’unico sistema valido per scaricare la bolletta digitale elettronica e procedere con tutti gli adempimenti del caso. Le importazioni si possono caricare da gennaio 2022, mentre le esportazioni si possono inserire nel sistema da settembre 2023. La circolare inserisce anche il modello EUCDM da compilare per queste procedure. Le altre normative di riferimento sono le disposizioni del giugno 2014 del Ministero dell’Economia e delle Finanze, le linee guida dell’Agenzia dell’Italia Digitale e l’art.44 per la gestione dei dati informatici.

Oltre al nuovo modello, sono state messe a disposizione le sigle H, che indicano i tracciati delle merci in base al numero accanto alla lettera muta. Quali sono?

  • H1 Immissione in libera pratica e uso finale;
  • H2 Deposito doganale;
  • H3 Ammissione temporanea;
  • H4 Perfezionamento attivo;
  • H5 Introduzione delle merci nel quadro degli scambi con i territori fiscali speciali;
  • H6 Libera circolazione di merci nell’UE tramite i servizi postali;
  • H7 Libera circolazione di merci di modico valore nell’UE – Dichiarazione in franchigia dal dazio fino a 150 euro.

Tutte le dichiarazioni tranne la sigla H6 hanno anche un’identificazione tramite MRN Master Reference Number. Questo numero è composto da:

  • codice ufficio;
  • registro;
  • numero dichiarazione;
  • CIN (indica la categoria del prodotto);
  • data.

Ogni elemento è collegato da un trattino lungo, che viene riportato nella documentazione.

Bolletta doganale elettronica come scaricarla e dove trovarla

Bolletta doganale elettronica come scaricarla e dove trovarla
Barra di controllo al confine

La bolletta digitale elettronica si può scaricare dal cassetto fiscale online dell’azienda interessata che si trova sulla piattaforma AIDA. Oltre a cercare documenti specifici, potrai verificare qual è la tua posizione presso l’Agenzia delle Dogane. Ricordiamo che l’IVA è a carico di chi riceve la merce dall’estero e che il pagamento è riportato all’interno della bolletta doganale elettronica accanto alla documentazione sui controlli effettuati dalle Autorità competenti.

Per seguire queste pratiche ti consigliamo di avere tra i tuoi dipendenti persone esperte in materia fiscale e nell’import/export, perché queste procedure sono diventate obbligatorie per gestire i passaggi di merce, soprattutto per i Paesi extra-UE.

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