
Ogni anno, con l’avvento della stagione calda, è sempre la stessa storia: sono in tanti a non ricordarsi mai qual è la temperatura estiva giusta del frigorifero, il compromesso adatto per non rischiare di far marcire tutti gli alimenti deperibili ma al contempo non farci spendere una fortuna in bolletta dell’energia elettrica.
Approfondimenti
Ma siamo sicuri e sicure che esista per davvero una temperatura perfetta per il nostro frigo/freezer quando le temperature salgono, e di molto? Proviamo a rispondere a questa domanda, più nel dettaglio, qui di seguito.
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Qual è la temperatura ideale del frigorifero in estate

Vediamo cosa dicono gli scienziati rispetto alla temperatura corretta per conservare i cibi in tutta sicurezza ed evitare eventuali spiacevoli problemi di salute.
I gradi consigliati dagli esperti per alimenti freschi e sicurezza
Gli esperti concordano che la temperatura ideale per il comparto frigo (e questo indipendentemente dalla stagione!), si aggira tra 2°C e 4°C. Questo intervallo garantisce la conservazione ottimale degli alimenti freschi, rallentando la proliferazione batterica senza rischiare di congelare i prodotti più delicati, come frutta e verdura.
In estate, però, le condizioni ambientali possono mettere alla prova il frigorifero: temperature esterne elevate e maggiore umidità richiedono un’attenzione particolare. Secondo le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, mantenere il frigo a circa 4°C è un buon compromesso per bilanciare sicurezza alimentare e risparmio energetico.
Diverso è ovviamente il discorso per il freezer: in questo caso, la temperatura consigliata è di -18°C, ideale per conservare i cibi a lungo termine senza alterarne le proprietà organolettiche.
Come cambia la temperatura interna con l’umidità e le aperture frequenti
In estate, l’umidità elevata e le frequenti aperture del frigorifero possono influire sulla temperatura interna. Ogni volta che si apre la porta, l’aria calda e umida entra, costringendo il compressore a lavorare di più per ristabilire la temperatura impostata. Questo fenomeno è particolarmente critico durante le giornate più calde, quando la differenza tra la temperatura esterna e quella interna del frigo è maggiore. L’umidità, inoltre, può favorire la formazione di condensa, che a sua volta può alterare la percezione della temperatura da parte del termostato.
Per minimizzare questi effetti, è consigliabile aprire il frigo solo quando necessario e per il minor tempo possibile, evitando di lasciare la porta spalancata mentre si decide cosa prendere.
Impatto sulla bolletta elettrica e sul ciclo del freddo
Approfondiamo ora un altro tema delicato: in estate, che tipo di conseguenze hanno le alte temperature sull’uso del frigo, sulla bolletta e sul ciclo del freddo?
Quanto consuma un frigo mal regolato in estate
Un frigorifero impostato a una temperatura troppo bassa, come 0°C o 1°C, può aumentare significativamente i consumi energetici, soprattutto in estate.
In una casa di dimensioni medie, un frigo mal regolato potrebbe aggiungere dai 10 ai 20 euro in più sulla bolletta estiva, a seconda della frequenza di utilizzo e delle condizioni ambientali. Inoltre, un compressore che lavora troppo intensamente per mantenere temperature non necessarie rischia di usurarsi più rapidamente, accorciando la vita dell’elettrodomestico.
Il ruolo della classe energetica e della manutenzione
La classe energetica del frigorifero gioca un ruolo cruciale nei consumi. I modelli di classe A+++ o A++ (secondo la vecchia classificazione) o quelli con etichetta C o superiore (in base alla nuova classificazione europea) sono progettati per essere più efficienti, anche in condizioni di stress come l’estate. Tuttavia, anche il miglior frigorifero può consumare di più se non viene sottoposto a una regolare manutenzione.
Pulire le serpentine posteriori almeno una volta l’anno, verificare l’integrità delle guarnizioni della porta e sbrinare il freezer (sempre se non si ha la fortuna di avere un modello no-frost) sono accorgimenti fondamentali per mantenere il ciclo del freddo efficiente e ridurre i costi in bolletta.
Consigli pratici per mantenere stabile la temperatura interna
Ci sono alcuni accorgimenti utili che non dovremmo mai dimenticare di applicare se vogliamo garantirci un funzionamento ottimale di questo immancabile elettrodomestico. Vediamo quali.
Dove posizionare gli alimenti e cosa non fare mai
Per garantire una temperatura uniforme all’interno del frigorifero, è importante organizzare gli alimenti in modo strategico. Gli scomparti più freddi, solitamente quelli in basso vicino al cassetto delle verdure, sono ideali per carne e pesce, che richiedono temperature prossime ai 2°C. Frutta e verdura, invece, vanno conservate nei cassetti dedicati, dove l’umidità è controllata.
Evitate di sovraccaricare il frigo: un eccesso di cibo impedisce la corretta circolazione dell’aria fredda, causando sbalzi di temperatura. Inoltre, non introducete mai alimenti caldi: lasciateli raffreddare a temperatura ambiente per evitare di stressare il compressore e alterare la temperatura interna.
Come usare il termometro da frigo (e ogni quanto controllare)
Per essere certi che il frigorifero mantenga la temperatura corretta, è consigliabile utilizzare un termometro da frigo, un dispositivo economico e facile da trovare. Posizionatelo al centro dello scomparto principale e controllate la lettura dopo almeno 8 ore per ottenere un dato affidabile.
In estate, è utile verificare la temperatura almeno una volta al mese, soprattutto se il frigo viene aperto frequentemente o se si sospetta un malfunzionamento. Se la temperatura è fuori dall’intervallo consigliato che abbiamo citato in precedenza, regolate il termostato e monitorate di nuovo dopo qualche ora. Un termometro è particolarmente utile per i frigoriferi più datati, che potrebbero non avere un display digitale preciso.

FAQ
Meglio 4°C o 6°C in estate?
4°C è ideale per conservare gli alimenti in sicurezza senza sprechi. 6°C può non bastare per alimenti deperibili.
Il frigo va impostato diversamente se è combinato col freezer?
Sì, imposta il frigo a 4°C e il freezer a -18°C. Con termostato unico, meglio regolare per i 4°C nel frigo, controllando che il freezer stia sopra -15°C.
Posso usare il risparmio energetico automatico d’estate?
Sì, ma non sempre è sufficiente in estate, specie con frigo vecchi o stanze calde. Verifica la temperatura con un termometro.