La guida ecologica (Eco Drive) è l’arte di guidare la propria auto in modo più efficiente, utilizzando alcuni accorgimenti per aumentare l’efficienza del carburante dell’automobile, in modo tale da risparmiare denaro e ridurre le emissioni. Esistono alcuni semplici accorgimenti da adottare per ottimizzare i consumi e “aiutare” il pianeta a “respirare”.
Approfondimenti
Le regole da seguire
Come funziona Eco drive? La guida ecologica inizia prima ancora di mettersi al volante della propria vettura. La maggior parte dei viaggi che si intraprendono quotidianamente sono percorsi ripetuti, che si fanno di routine per recarsi al lavoro o a fare la spesa. Il consiglio è quello di individuare il momento della giornata in cui il traffico è probabilmente più intenso e lento, evitandolo quando è possibile. Ogni volta che facciamo la coda ad un semaforo o ci mettiamo in strada quando il traffico è lento o fermo, consumiamo molto più carburante di quello che dovremmo consumare.
Quando dobbiamo invece spostarci verso luoghi più lontani o che non conosciamo, è una buona regola quella di pianificare il percorso, in modo tale da evitare di girare a vuoto e di consumare carburante inutilmente. Oggi, soprattutto grazie ai Gps, possiamo individuare il percorso più agevole per raggiungere una determinata località, evitando di perderci e di sprecare carburante.
Bisogna sempre tenere in considerazione i percorsi alternativi. Il percorso B può essere più lungo del percorso A in termini di chilometri percorsi, ma se è meno congestionato farà risparmiare all’automobilista del tempo e del carburante. Bisogna sempre tener presente che i viaggi brevi sono meno efficienti in termini di consumo di carburante rispetto a quelli lunghi: un’auto impiega fino a 8 km prima che il motore inizi a funzionare alla massima efficienza.
La messa in moto
In passato le auto più vecchie avevano bisogno di tempo per “riscaldarsi” prima di mettersi in viaggio. Fortunatamente, le auto moderne non funzionano in questo modo. Una volta avviato il motore, siamo già pronti per partire, senza dover attendere tempo e sprecare carburante. Indossiamo la cintura e controlliamo gli specchietti prima di mettere in moto, per evitare di dover rimanere fermi con la vettura accesa.
Lasciare il motore di un veicolo acceso mentre è fermo significa non rispettare l’ambiente e sprecare inutilmente carburante. Se si pensa di dover rimanere fermi per più di due minuti, meglio spegnere la vettura, piuttosto che inquinare senza un valido motivo.
Molte nuove auto sono ora dotate di un sistema “stop-start”. Un sistema stop-start spegne automaticamente il motore quando il veicolo è fermo e si riavvia non appena viene premuto l’acceleratore, questo riduce il tempo di funzionamento del motore al minimo, riducendo così consumi ed emissioni.
Meglio viaggiare leggeri eliminando pesi inutili
Un veicolo più pesante consuma più carburante. Per questo motivo occorre sempre controllare che la vettura non sia oberata da pesi inutili prima di intraprendere un viaggio. Ad esempio, portare con sé un portapacchi quando sappiamo di non doverlo utilizzare, non ha alcun senso. Fra l’altro una vettura più aerodinamica consumerà meno carburante. Controlliamo anche il bagagliaio ed eliminiamo quelle cose pesanti che non hanno alcuna utilità e che possono appesantire la vettura e farci sprecare denaro.
Controlliamo spesso gli pneumatici
E’ importante assicurarsi che gli pneumatici siano gonfiati correttamente. Il motore di un’auto deve lavorare di più per far girare pneumatici sgonfi, consumando più carburante ed emettendo più sostanze inquinanti durante la guida. La corretta pressione degli pneumatici è solitamente indicata all’interno della portiera del conducente.
Guidare in modo intelligente
Il modo con cui si guida la vettura ha implicazioni significative sul consumo di carburante. Mantenere una velocità costante ogni volta che è possibile è la chiave per risparmiare carburante e ridurre le emissioni. Accelerare e rallentare di continuo, non è un buon modo per rendere efficienti i consumi. Occorre guidare il mezzo a una velocità costante, prestando attenzione al traffico davanti in modo tale da rallentare e fermarsi in tempo utile quando è il caso. Quando si frena occorre farlo dolcemente, così come bisogna fare anche quando si accelera.
Molte auto moderne sono dotate di un pulsante “ECO”, a volte chiamato “ECON”. Anche se questo varia da modello a modello, la modalità ECO generalmente rende il motore e il pedale dell’acceleratore meno reattivi agli input, contribuendo così a ridurre il consumo di carburante.
Per attivare questa funzione occorre fare clic su ECO tenendo l’aria condizionata spenta a meno che non faccia veramente caldo e non si può fare altrimenti. L’aria condizionata dell’auto aumenta le esigenze del motore, costringendolo a lavorare di più e a consumare più carburante. Se fa caldo possiamo aprire i finestrini per un po’ prima di partire per abbassare la temperatura. Si tratta di piccoli accorgimenti che potrebbero comportare enormi benefici per le tasche dell’automobilista e per la salute del pianeta.