L’Intelligenza artificiale per investire in borsa sarà in grado di migliorare le analisi e di aumentare i margini? Secondo Goldman Sachs l’Intelligenza Artificiale porterà a un aumento del PIL mondiale del 7% in 10 anni. In soldoni si parla di circa 7 trilioni di dollari. In questo contesto, l’IA ha un ruolo importante nella capacità di elaborazione dati e nell’automazione dei processi. La tecnologia non è al momento in grado di sostituire l’Uomo al 100%, ma ha i suoi vantaggi. Affidi le operazioni ripetitive ai sistemi di Intelligenza artificiale per investire in borsa e valuti le tue strategie in base a un’analisi di mercato dettagliata. Come si comporta l’IA in un investimento? Ecco due casi concreti.
Approfondimenti
Intelligenza artificiale per investire in Borsa: casi pratici
L’Intelligenza artificiale per investire in Borsa è stata utilizzata negli Stati Uniti per gli investimenti con i contratti ETF. Nel 2021 arrivò sul mercato l’ETF VanEck Social Sentiment (ticker Buzz). Lo strumento di IA monitorava gli articoli in Rete per prevedere i rialzi sul mercato azionario. Si trattava di circa 15 milioni di post online, che una singola persona non avrebbe mai potuto verificare in poco tempo. Il rendimento di questa operazione sarebbe stato elevatissimo, quasi del 50 percento.
L’ETF, invece, perse il 22,5 percento. La perdita sembrò ancora più amara perché l’indice S&P 500 salì del 5,12 percento. La batosta insegnò a non utilizzare l’IA da sola per investire in Borsa, ma di affiancarla all’esperienza umana per ottenere risultati concreti. L’ETF VanEck non è l’unico ETF con Intelligenza artificiale realizzato negli USA. Il primo in assoluto risale al 2011, con la potenza di calcolo dell’IBM Watson. Il tool riuscì nell’impresa fino al 2018, poi perse fino al 70% del valore.
Il motivo dietro a questi errori è che il mercato resta imprevedibile e ci sono situazioni che nemmeno l’IA può prevedere. Un esempio su tutti è il recente conflitto in Ucraina, oppure l’aumento dell’inflazione in UE a tassi abbastanza alti in poco tempo.
Come investire soldi in Intelligenza Artificiale: un metodo per imparare
Nonostante questi esempi non idialliaci, l’Intelligenza artificiale per investire in Borsa resta un ottimo strumento di previsione e di analisi se utilizzato bene. Nel Forex, per esempio, l’IA diventa un supporto essenziale per imparare le basi e capire come investire durante i primi approcci ai grafici a candela e non. L’IA sfrutta le azioni dei professionisti per dare esempi concreti a chi inizia, che può valutare l’andamento del mercato anche se è agli esordi.
Tra i piccoli investimenti per principianti non possono mancare i software che consentono di utilizzare monete finte in situazioni tipo, per un uso più consapevole quando si è pronti a investire per ottenere un rendimento anche sui mercati più volatili.
Intelligenza artificiale per investire in borsa: quali azioni
Su quali azioni investire con l’Intelligenza artificiale? Prima di tutto, è importante sapere che l’IA è un supporto. La decisione finale sull’investimento spetterà solo a te. Se affidi i tuoi investimenti a una terza persona, l’esperto sarà in grado di utilizzare gli strumenti di Intelligenza artificiale per investire in Borsa senza prendere per valido al 100% quello che il tool indica.
Prima di scegliere delle azioni, dovresti verificare come vanno gli indici di base: FTSEMib, S&P 500, il tasso di cambio dell’oro e il Nasdaq, solo per fare alcuni esempi. Se sei già nelle dinamiche del mercato, oppure hai un esperto che ti segue, saprai già quali sono gli indici più importanti per il tuo specifico settore di investimento.
Le aziende dell’Intelligenza artificiale quotate nella Borsa italiana
Quando si parla di investire nelle aziende IA non si parla di usare l’Intelligenza artificiale per investire. Resta un ottimo modo per ottenere un rendimento certo e nuovi strumenti per le tue analisi di mercato. In queste settimane Microsoft ha deciso di entrare nella Borsa Italiana con l’apertura a Milano. Se per la multinazionale è un modo per fronteggiare la concorrenza, per gli investitori italiani potrebbe essere un’opportunità da valutare.
È anche importante verificare le new entry nel listino Euronext Growth Paris. In particolare, si segnalano le aziende italiane che sono appena entrate nel listino – Datalogic, Gpi e Maire Tecnimont – e le attività che stanno usando l’Intelligenza artificiale per la moda Made in Italy e per combattere la fast fashion. Queste realtà si chiamano Fashion Tech e si muovono nell’ottica della sostenibilità.
Da valutare ci sono anche le aziende italiane del tech e della fintech che sono entrate ormai nelle nostre vite e nei nostri smartphone: Satispay, Scalapay, ecc. Prima di affrontare qualsiasi investimento, è importante procedere con cautela e con un’attenta analisi del mercato. Solo in questo modo potrai ottenere la risposta più adatta al tuo caso e procedere con l’investimento. Tieni conto che si tratta sempre di investimenti con una certa volatilità, dove il rischio è presente.