Arriva l’estate e, puntualmente, si torna a parlare come ogni anno di caro estate. Le vacanze estive sono un momento atteso da molti turisti in Italia e anche all’estero. Tuttavia, l’estate 2023 secondo lo studio condotti come ogni anno dal Codacons, potrebbe portare con sé un’inevitabile sfida per i viaggiatori. Le previsioni parlano di rincari generalizzati, che portano verso un aumento deciso dei costi delle vacanze.
Il Presidente del Codacons, il presidente Carlo Rienzi, conferma decisamente il trend negativo: “Il nostro studio certifica un trend al rialzo per tutti i beni legati all’estate. E anche se l’inflazione dovesse scendere nelle prossime settimane, i prezzi saliranno comunque tra giugno ed agosto per effetto della maggiore domanda e di fattori stagionali”. E in effetti l’inflazione nel mese di aprile ha mantenuto un trend al rialzo, che ha coinciso con un aumento dei prezzi rispetto all’anno passato.
In questo articolo, esploreremo le previsioni fatte da Codacons relative ai rincari che i turisti potrebbero affrontare durante la stagione estiva.
CARO ESTATE: IL COSTO DEI VOLI AEREI
Uno dei fattori principali che contribuiscono all’aumento dei costi delle vacanze estive è l’aumento dei prezzi dei voli. Secondo lo studio del Codacons, i voli aerei subiranno aumenti fino al 50%. Diverse compagnie aeree hanno registrato un aumento significativo delle tariffe, sia per i voli nazionali che per quelli internazionali.
Ciò è dovuto a diversi motivi, tra cui l’aumento del costo del carburante e l’alto numero di prenotazioni per la stagione estiva, dopo gli anni della pandemia del COVID.
ALLOGGI E OSPITALITA’
Le strutture ricettive come hotel, resort e case vacanze hanno registrato un aumento dei prezzi, spesso dovuto alla forte domanda durante la stagione estiva. Sempre secondo i numeri che emergono dalla ricerca del Codacond infatti, il caro estate interesserà anche le strutture ricettive: gli alberghi hanno ritoccato verso l’alto le tariffe del +15,5%, i villaggi vacanze e icampeggi del +7,4% e per acquistare un pacchetto vacanza la spesa prevista aumenterà in media del 26%.
Per cenare al ristorante si spenderà in media il 5,9% in più rispetto all’anno precedente, mentre lettino e ombrellone costeranno tra il 10 e il 15% in più dell’estate 2022.
Ma il caro estate, sempre secondo il Codacons, interessa anche i prodotti alimentari come i gelati, per i quali si prevede un aumento del 22%, ma anche i prodotti ittici surgelati (+16,6%), quelli freschi, anche se meno (5,9%), le patatine fritte (+16,1%) e le acque minerali (+15%).
Anche un tipico prodotto estivo come la birra subirà sensibili rincari. In questo caro estate 2023 il Codacons prevede un aumento del prezzo degli aperitivi dell’11,5%: le le bevande alcoliche costeranno l’8,6% in più, mentre per le birre si stima un aumento notevole, fino al 15,5%.
TRASPORTI LOCALI
Se il trasporto aereo ha subito il rincaro maggiore, male va anche per gli altri trasporti, più locali. Le stime del Codacons parlano di un +6% per i biglietti del treno e un +4,8% per il noleggio delle biciclette. Per quanto riguarda le imbarcazioni, la stima del rincaro medio rispetto all’anno passato è del +12,6%. Forti rincari sono attesi anche su mezzi di trasporto tradizionalmente meno costosi come caravan e camper. Per loro è previsto un aumento del 15,6%.
CARO ESTATE: TUTTI I NUMERI
Ecco una breve tabella riepilogativa
CIBO
- Gelati +22,7%
- Riso +40,7%
- Pesce fresco +5,9%
- Pesce surgelato +16,6%
- Frutti di mare +4,7%
- Frutti di mare surgelati +8,7%
- Pesci e frutti di mare secchi, affumicati o salati +10,5%
- Pesci e frutti di mare conservati o lavorati +13,5%
- Frutta fresca +7,6%
- Vegetali freschi +7,6%
- Frutta secca e noci +5,1%
- Conserve di frutta e prodotti a base di frutta +10,7%
- Patatine fritte +16,1%
- Zucchero +53,9%
- Confetture, marmellate e miele +14,5%
- Salse e condimenti +15,7%
- Piatti pronti +16,2%
BEVANDE
- Succhi di frutta +18,4%
- Birra +15,5%
- Bibite analcoliche +17,1%
- Tè +8,5%
- Acque minerali +15,0%
- Bevande alcoliche +8,6%
- Aperitivi alcolici +11,5%
- Vino +5,5%
TRASPORTI
- Biciclette +4,8%
- Autocaravan, caravan e rimorchi +15,6%
- Imbarcazioni, motori fuoribordo ed equipaggiamento per imbarcazioni +12,6%
- Treni +6,0%
- Voli nazionali +49,3%
- Voli internazionali +46,6%
ALLOGGI
- Alberghi +15,5%
- Villaggi vacanze, campeggi +7,4%
- Pacchetti vacanza +26,8%
- Ristoranti, bar +5,9%
- Fast food +9.0%