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Come gestire la spesa settimanale con il metodo “meal prep + lista secca”

Pianificare insieme la spesa settimanale aiuta a evitare sprechi e risparmiare tempo.

Chiunque abbia avuto o abbia tuttora delle risorse economiche limitate, come per esempio gli studenti universitari, si sarà sicuramente ritrovato prima o poi nelle condizioni di dover organizzare la spesa al supermercato in modo molto puntuale, per non rischiare di superare il proprio budget settimanale. Ci sono tanti metodi che ci possono aiutare a superare questa sfida in modo efficace, come ad esempio il metodo meal prep + lista secca. In questo articolo analizzeremo che cos’è e come funziona.

Approfondimenti

Cos’è il metodo meal prep+lista secca

tre pasti
Il meal prep semplifica i pasti della settimana: più equilibrio, meno stress

Il metodo “meal prep + lista secca” si basa su due pilastri fondamentali. Vediamoli qui di seguito.

Pianificare i pasti per 5-7 giorni

Il Meal prep consiste nel pianificare in anticipo i pasti della settimana, decidendo cosa cucinare e preparando in parte o completamente i piatti per risparmiare tempo durante i giorni lavorativi.

Fare la lista solo con gli ingredienti necessari

Può anche essere importante creare una lista della spesa essenziale, che includa solo gli ingredienti necessari per i pasti pianificati, evitando acquisti impulsivi e sprechi che si possono verificare, per esempio, quando andiamo al supermercato affamati.

Questi sistemi non solo semplificano la gestione della spesa, ma aiuta anche a mantenere il controllo sul budget, a ridurre il tempo trascorso al supermercato e a mangiare in modo più sano e consapevole. Chi decide cosa mangerà per il resto della settimana riesce di conseguenza ad ottimizzare sia le proprie finanze, sia il tempo a disposizione, prendendo così due piccioni con una fava.

Come costruire la lista perfetta

Per creare una lista della spesa settimanale perfetta, conviene iniziare pianificando i pasti della settimana, pensando a colazione, pranzo, cena e spuntini. Tieni conto delle preferenze, intolleranze e del numero di persone, bilanciando verdure, proteine e carboidrati, e riutilizzando ingredienti per ridurre gli sprechi (es. riso avanzato per un’insalata). Poi, controlla frigo, freezer e dispensa per evitare doppioni e annota cosa manca, verificando le scadenze.

Meglio organizzare la lista per categorie (frutta, verdura, latticini, carne, cereali, prodotti per la casa) e specificare le quantità (es. “500 g di pasta”). Ricordiamo sempre di rispettare il budget, cercando offerte e prodotti di stagione, più freschi ed economici. Per praticità, includi alimenti a lunga conservazione (es. pasta, conserve) e ingredienti versatili (es. uova, pomodori).

Usa un’app o un foglio per scrivere la lista, seguendo l’ordine delle corsie del supermercato. Infine, è importante essere flessibili e sostenibili: lascia spazio per qualche sfizio, ma scegli quantità giuste e prodotti con meno imballaggi.

Categorizzare per reparti e proprietà

Per rendere la spesa settimanale più efficiente, può rivelarsi utile organizzare la lista suddividendola in categorie che rispecchiano i reparti del supermercato, come frutta e verdura, carne e pesce, latticini, cereali, prodotti secchi, snack, bevande e articoli per la casa. Meglio specificare le quantità necessarie (es. “1 kg di mele” o “500 g di pasta”) per evitare acquisti eccessivi. Inoltre, considera le proprietà degli alimenti: includi prodotti freschi di stagione per qualità e risparmio, alimenti a lunga conservazione (es. riso, conserve) per emergenze e ingredienti versatili (es. uova, pomodori) per pasti improvvisati.

Strumenti digitali per farla in 5 minuti

Per creare una lista della spesa in modo rapido ed efficiente, ci si può affidare a strumenti digitali che semplificano il processo. App come Listonic, Bring! e Any.do permettono di aggiungere prodotti in pochi tap, anche con comandi vocali o scansione di codici a barre, e organizzano automaticamente gli articoli per categorie (es. frutta, latticini) per seguire, idealmente, corsie del supermercato.

Queste app offrono funzioni come la sincronizzazione in tempo reale per condividere la lista con familiari o coinquilini, suggerimenti personalizzati basati su acquisti precedenti e il calcolo del budget.

Quanto si può risparmiare davvero?

Com’è ovvio, per rispondere a questa domanda non possiamo fare altro che sviluppare una stima, che non vale necessariamente per tutti.

Il risparmio effettivo con una lista della spesa ben pianificata dipende infatti da abitudini, budget e strategie adottate in generale, ma è importante ricordare che può essere significativo. In media, organizzando i pasti e acquistando solo ciò che serve, si può ridurre la spesa settimanale del 10-30% rispetto a acquisti impulsivi.

Esempio concreto di spesa mensile prima/dopo

Per una famiglia di 2 persone che spende circa 70-100 euro a settimana, questo significa un risparmio di 7-30 euro settimanali, pari a 350-1500 euro all’anno.

Checklist spesa settimanale (2 adulti, 1 bambino)

CategoriaProdotti
Frutta e verdura1,5 kg di pomodori
1 lattuga
500 g di carote
1 kg di banane
500 g di fragole (o frutta di stagione)
1 kg di patate
Carne, pesce, uova600 g di petto di pollo
400 g di salmone (fresco o surgelato)
300 g di carne macinata (es. manzo)
12 uova
Latticini2 litri di latte
400 g di yogurt (naturale o per bambini)
200 g di parmigiano
Cereali, pasta, pane1 kg di pasta (varie tipologie)
1 kg di riso
1 filone di pane integrale
500 g di cereali per colazione (bambino/adulti)
Prodotti secchi e conserve1 barattolo di pomodoro pelato (400 g)
500 ml di olio d’oliva
1 kg di farina
500 g di zucchero
Snack e Bevande100 g di cioccolato
1,5 litri di succo di frutta
6 bottiglie d’acqua (1,5 litri ciascuna)
Casa e igiene1 flacone di detersivo piatti
1 confezione di carta igienica (6 rotoli)
1 sapone liquido mani
Momento conviviale
Anche piatti più apparentemente elaborati possono essere preparati partendo da una semplice checklist

FAQ

Funziona anche per chi mangia al ristorante?

Questa checklist è pensata principalmente per chi cucina a casa e vuole pianificare i pasti per tutta la settimana in modo economico e bilanciato. La lista potrà essere ridotta o adattata in base a quante volte si cucina realmente in casa.

È compatibile con la dieta mediterranea?

Sì! Non soltanto i principi di questa checklist sono assolutamente compatibili con la dieta mediterranea: per molti versi, ne riflettono proprio molti aspetti fondamentali.

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