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Revolut vs N26: quale scegliere per le tue finanze

Un portafoglio in pelle.

Nell’era digitale in cui viviamo sempre più utenti stanno iniziando a guardare a soluzioni finanziarie nuove come le banche online, semplici da usare ed efficienti tanto quanto molti altri istituti di credito. Grazie ad una banca online. come suggerisce il nome, qualunque operazione compresa l’apertura del conto può essere effettuata in pochi minuti e con un click. Per chi è esperto di tecnologia è una pacchia, perché qualunque processo passa attraverso un’app sul proprio smartphone. Negli ultimi anni, a proposito, due realtà sono riuscite ad emergere più altre nel mondo dell’online banking: stiamo parlando di Revolut e di N26. Entrambe le aziende propongono ai loro clienti servizi bancari digitali, ma presentano differenze significative che vale la pena esaminare. Vediamo dunque insieme in che cosa differiscono e come è possibile effettuare selezionare una o l’altra opzione compiendo così una scelta consapevole per le proprie finanze.

Revolut: tutto quello che c’è da sapere

Come scegliere tra le due banche online Revolut e N26? Ecco tutte le loro caratteristiche intrinseche e le loro principali differenze.
Dollari in una busta.

Fondata nel 2015 a Londra, Revolut si è rapidamente affermata come una delle principali fintech al mondo. Offre una vasta gamma di servizi finanziari digitali, tra cui conti correnti, carte prepagate, scambio di valuta estera e molto altro ancora.

Fin dagli esordi Revolut è stata ideata come carta multivaluta, perfetta per tutti quei clienti abituati a viaggiare per lavoro o per piacere, ma anche per chi effettua spesso acquisti internazionali. Questa premessa è importante, perché ha permesso all’azienda di garantire alla sua clientela alcuni vantaggi interessanti: tra questi ci sono la trasparenza degli eventuali costi di commissione, i prelievi gratuiti negli sportelli all’estero e i pagamenti in valuta estera con un tasso di cambio reale.

L’app di Revolut è ben fatta, facile da usare e molto intuitiva. Una volta iscritti al servizio è possibile personalizzare la propria carta e scegliere il relativo pin in autonomia. Grazie a questa banca online, inoltre, i clienti possono beneficiare di alcuni incentivi: invitando un amico, per esempio, si possono guadagnare fino a 50 euro.

Il servizio è attualmente disponibile con quattro distinti piani: quello standard è gratuito, quello plus costa 2,99 euro al mese. quello Premium 7,99 euro al mese, quello Metal 13,99 al mese e infine quello Ultra 45 euro al mese. Tanto più caro sarà il piano selezionato, maggiori saranno i vantaggi: è il caso del cashback dell’1% per il piano Metal e diversi servizi esclusivi (fino a 5.000 euro di risarcimento per viaggi cancellati, ad esempio) per quella Ultra.

N26: ecco tutti i dettagli

N26, fondata nel 2013 a Berlino, è un’altra piattaforma di servizi bancari digitali molto popolare. Inizialmente concentrata sul mercato europeo, N26 ha rapidamente ampliato la propria presenza anche nel resto del mondo con una presenza in 26 Paesi. Prima di poter accedere al servizio, i clienti di N26 devono rispettare i seguenti criteri di eleggibilità:

  • Devono avere almeno 18 anni
  • Devono essere residenti in un paese supportato da N26
  • Devono possedere uno smartphone compatibile
  • Devono possedere un documento supportato
  • Non devono già essere titolari di un conto N26
  • Devono essere in grado di verificare la loro identità in una delle seguenti lingue: inglese, tedesco, spagnolo, italiano o francese.

N26 offre tre tipologie di conti: un conto standard (gratuito), tre conti premium (N26 Metal, N26 You e N26 Smart) e un conto business. Anche in questo caso tutte le operazioni possono essere gestite direttamente da smartphone: l’azienda consente l’accesso ad un conto corrente con IBAN da utilizzare come nel caso di una banca tradizionale, oltre ad offire ai clienti una carta di debito Mastercard. Una funzionalità molto comoda è il fatto che la carta offerta da N26 può essere collegata ad Apple Pay e Google Pay, permettendo così di pagare direttamente poggiando il proprio smartphone nei servizi commerciali convenzionati.

Quali sono le differenze tra Revolut e N26

Revolut e N26 sono entrambe due banche online molto efficienti e utili. Entrambe hanno caratteristiche specifiche, vediamole insieme.
Pagamento contactless.

Scegliere un servizio piuttosto che un altro dipende evidentemente dalle proprie esigenze personali. Prima di effettuare una scelta, è dunque consigliabile visitare entrambi i siti ufficiali delle due app di home banking verificando quali servizi offrono e quali sono quelli più in linea con le proprie necessità.

Tra i pregi di Revolut c’è sicuramente il fatto che (come anticipato) sia ideale per chi si sposta spesso all’estero, che offra carte virtuali usa e getta, servizi di investimento e anche la possibilità di creazione di conti anche per minorenni. Con Revolut i prelievi sono gratuiti fino a 5 prelievi di contante (o 200 euro) al mese: successivamente viene applicata una commissione che corrisponde al 2% del prelievo. D’altra parte, il servizio non prevede il rilascio di carte di credito, né la concessione di prestiti e di mutui. Il conto andrà inoltre dichiarato come attività finanziaria detenuta all’estero (l’IBAN è infatti lituano).

Per quanto riguarda N26, al contrario, l’IBAN offerto è italiano; in aggiunta, l’azienda agisce da sostituto d’imposta e come visto in precedenza non applica alcuna maggiorazione sul tasso di cambio per le operazioni in valuta estera. N26, tuttavia, prevede un’assistenza telefonica solo ed esclusivamente per gli iscritti al conto Metal e non permette di versare assegni e contanti.

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