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Dichiarazione di successione precompilata: quali sono le agevolazioni?

Fiori al cimitero

Quando una persona viene a mancare è obbligatorio per i suoi eredi rimasti in vita compilare la dichiarazione di successione, disponibile in versione precompilata anche sul sito dell’Agenzia delle Entrate. Attraverso questo importante documento di natura fiscale vengono trasferiti i rapporti giuridici attivi e passivi del defunto agli eredi scelti dal de cuius. Il diritto alla successione vale per tutti i parenti della persona scomparsa fino al sesto grado e dunque assumono la qualifica di chiamati all’eredità.

Dal 23 gennaio 2017, solo ed esclusivamente per le successioni aperte a partire dal 3 ottobre 2006, tale dichiarazione può essere trasferita alla AdE attraverso un modello telematico precompilato e dunque facilmente utilizzabile. Vediamo insieme tutti i dettagli a riguardo.

Gli elementi presenti della dichiarazione di successione

L'Agenzia delle Entrate mette a nostra disposizione una dichiarazione di successione precompilata: scopri qui tutti i vantaggi.
Un cimitero in mezzo al verde.

Nel caso in cui si volesse compilare da sé il documento presso un ufficio dell’Agenzia delle Entrate (che si deve trovare nella circoscrizione dove il defunto aveva avuto l’ultima residenza fiscale) è necessario sapere che sul sito dell’agenzia stessa è possibile scaricare diversi modelli.

In una dichiarazione di successione classica troveremo prima di tutto, in alto a destra, lo spazio per inserire il codice fiscale del defunto. Nello spazio sottostante ci sarà modo di indicare la modalità di devoluzione dell’eredità, specificando se si tratta di una prima dichiarazione, di una dichiarazione sostitutiva, se sia fatta per legge, per testamento, in base ad una legge estera o per eventi eccezionali. Successivamente ci sarà modo di precisare il numero di beneficiari, il numero di legatari e l’accettazione con beneficio di inventario. Nel campo successivo si potranno inserire tutti i dati anagrafici della persona defunta, mentre più in basso andranno indicati i riferimenti del testamento, con l’indicazione del relativo pubblico ufficiale che se n’è occupato, il numero dell’ufficio e il numero di serie. Ci sarà inoltre spazio per inserire i dati di chi presenta il modello (l’erede, il chiamato legatario, il curatore dell’eredità giacente etc). Le ultime sezioni del documento sono dedicate ai casi più particolari, come i firmatari residenti all’estero o i soggetti che non vogliono dar corso alle conseguenti volture catastali, o a chi vuol fare richiesta di attestazione di avvenuta presentazione del documento.

In alternativa a una compilazione manuale, anche i dati degli immobili sono proposti al contribuente con modalità “compilazione assistita”: sarà dunque possibile inserire nel file gli immobili intestati alla persona deceduta selezionandoli da un elenco contenente un set informativo corrispondente a quanto presente nella base dati del Catasto. Leggermente diverso è il discorso per i territori dove vige il Sistema Tavolare di Trento e Bolzano, nonchè nei casi di dichiarazioni sostitutive di una precedentemente presentata: in questo caso non è infatti previsto il servizio di precompilazione degli immobili.

Quali sono le agevolazioni per la presentazione della dichiarazione di successione precompilata?

La Dichiarazione di successione precompilata dell'Agenzia delle Entrate ci offre diversi tipi di vantaggi: ecco cosa c'è da sapere.
Un cimitero al tramonto.

Risulta evidente come i dati da inserire siano numerosi e non necessariamente di facile reperimento: ecco perché l’Agenzia delle Entrate non mette “semplicemente” a disposizione lo strumento precompilato, ma impone ai soggetti di presentarlo anche in forma telematica. Nella sezione finale del form cartaceo è infatti indicata una sezione specifica dove ci si impegna alla consegna telematica della dichiarazione di successione.

È necessario prima di tutto ricordare che la presentazione della dichiarazione di successione telematica non può essere effettuata in due casi: per successioni aperte prima del 3 ottobre 2006 il documento va presentato all’ufficio territoriale competente attraverso il modello 4; per dichiarazioni integrative, sostitutive o modificative di una prima dichiarazione di successione presentata utilizzando il modello 4 (anche qui sarà necessario rivolgersi all’ufficio competente).

Via libera invece per tutti gli altri casi alla consegna della dichiarazione di successione precompilata, che assicura i seguenti vantaggi e agevolazioni:

  • La maggior parte delle informazioni sono già inserite: poiché l’Agenzia delle Entrate carica dati di cui è già in possesso, per il contribuente sarà semplicemente necessario validare o eventualmente modificare tali informazioni. La compilazione, in sostanza, sarà molto più rapida.
  • Il calcolo automatico delle somme da versare in autoliquidazione:  se nell’attivo ereditario fosse presente un immobile, prima di presentare la dichiarazione sarà obbligatorio autoliquidare l’imposta ipotecaria, l’imposta catastale, limposta di bollo, la tassa ipotecaria e infine i tributi speciali. Con la dichiarazione autocompilata il calcolo sarà effettuato in automatico. In questo modo, dunque, si potranno limitare al massimo gli errori.
  • La possibilità di richiedere l’avvenuta presentazione della dichiarazione: una volta completato l’iter telematico è possibile richiedere l’attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione in formato elettronico: si tratta di uno step necessario, per esempio, per ottenere lo sblocco dei conti.
  • La segnalazione immediata degli errori: il modello telematico segnala subito al contribuente eventuali informazioni non conformi.
  • La visualizzazione e la stampa delle ricevute telematiche: terminata la compilazione sarà possibile ottenere immediatamente informazioni sullo stato di elaborazione delle ricevute telematiche. In aggiunta sarà anche possibile prelevare la copia semplice e l’attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione (se richiesta in dichiarazione).
  • Nessun software necessario: chi andrà a compilare la dichiarazione non avrà bisogno di scaricare alcuna applicazione particolare per poter completare l’operazione, che si potrà svolgere senza problemi direttamente sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
  • Il risparmio su CAF o altri consulenti: non dovendo fare affidamento ad alcun servizio particolare per completare l’operazione, sarà possibile evitare eventuali costi aggiuntivi.

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