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Come investire in azioni: ecco come si guadagna con l’inflazione

grafico che mostra i possibili guadagni dall’inflazione

Investire in azioni e guadagnare con l’inflazione? Se la risposta a questa domanda è si, questo è l’articolo giusto. L’inflazione, infatti, può essere un’occasione da non perdere. Ma partiamo con ordine. Quando si parla di inflazione ci si riferisce al rapporto tra moneta e potere d’acquisto. Per dirla in maniera sintetica, se l’inflazione è alta, la moneta ha poco valore. E viceversa. Ma attenzione. Sul mercato oltre alle monete, ci sono anche azioni e immobili che possono essere fonti di valore e che molto spesso, sbagliando, non vengono prese in considerazione. Azioni, oro e immobili sono soltanto alcuni dei settori in cui poter investire nonostante l’inflazione. In questo articolo scoprirai dove investire con l’inflazione e se è davvero possibile guadagnare con l’inflazione.

Investimenti contro l’inflazione: le migliori strategie

Per comprendere le conseguenze dell’inflazione sulle azioni bisogna valutare caso per caso. Le azioni, ovviamente, non sono tutte uguali. Ecco perché devi valutare le singole e specifiche caratteristiche. 

Una volta valutati questi aspetti, il primo consiglio che ti diamo è di investire sul lungo periodo. Secondo i trader professionisti, le azioni possono ritrovare valore nonostante l’inflazione. Al contrario, invece, gli investimenti a breve termine non sono ideali se ci troviamo in un periodo di forte inflazione. In quest’ultimo caso, infatti, il prezzo delle azioni va in netto calo se l’inflazione inizia a salire vertiginosamente. 

Il segreto, se così può essere definito, è di investire in asset diversi come azioni, immobili, oro o petrolio. La migliore strategia da attuare, infatti, è la diversificazione del portafoglio. Ecco, dunque, dove investire con l’inflazione.

  • Azioni. In linea generale, nonostante l’aumento dei costi, ci sono alcune azioni che possono avere vita lunga, senza essere svalutate l’inflazione. Il consiglio è di puntare su settori “sempreverdi” che, nonostante l’aumento dei prezzi, sono sempre sul mercato. Pensiamo, ad esempio, ai prodotti di prima necessità che vengono acquistati dai consumatori nonostante l’aumento dei prezzi.
  • Obbligazioni indicizzate all’inflazione. Si tratta di obbligazioni molto vantaggiose per gli investitori perché il loro aumento è direttamente proporzionale ai prezzi al consumo.
  • Immobili. Il settore immobiliare è un altro giusto investimento con l’inflazione. Basti considerare che, una volta acquistata una casa, la stessa può essere messa in locazione e ottenere un guadagno fisso mensile dalla stessa. Inoltre, aumentando i prezzi di conseguenza aumenta anche il valore dell’immobile. Quindi, se decidi di venderlo tra qualche anno, molto probabilmente qualche guadagno lo otterrai. 
  • Oro e petrolio. Le altre due roccaforti contro l’inflazione sono l’oro e il petrolio. Il prezzo dell’oro aumenta con l’aumentare dell’inflazione e anche il petrolio trae benefici dall’aumento dei prezzi. 

Guadagnare con l’inflazione: sogno o realtà?

Investire in azioni nei periodi di forte inflazione può essere la strategia giusta per proteggere il capitale e guadagnare. Ad esempio, la strategia giusta potrebbe essere quella di investire in azioni come miniere d’oro, ferro, gas, ferro, rame o petrolio. Attenzione però! Queste azioni risentono della volatilità del mercato e quindi il rischio d’investimento è alto. Come detto, il consiglio è quello di diversificare l’investimento per proteggere il portafoglio.

Si può guadagnare con l’inflazione, ad esempio, con le obbligazioni a tasso variabile (hanno rendimenti in linea con quelli del mercato globale) o con le azioni privilegiate (l’investitore ha diritto agli utili o alla quota di liquidazione).

Le obbligazioni a tasso variabile vengono liquidate attraverso delle cedole che variano il proprio valore nel tempo. Questa tipologia di investimento viene influenzata da diversi fattori di cui uno è proprio l’inflazione. 

In caso di fluttuazione dei tassi, il valore delle cedole di obbligazioni a tasso variabile si adeguerà progressivamente: se i tassi aumentano, le cedole aumentano, mentre si riducono quando i tassi scendono. Un discorso analogo avviene con l’inflazione: ovvero se l’inflazione aumenta, sale anche il valore delle cedole e di conseguenza il guadagno per l’investitore. Al contrario se l’inflazione si abbassa, anche il valore delle cedole si riduce e i guadagni per l’investitore diventano minimi. 

Le azioni privilegiate, invece, sono dei prodotti finanziari particolari dal momento che si trovano tra le azioni ordinarie e le obbligazioni. I principali vantaggi nel detenere azioni di questo tipo possono essere la perfetta combinazione delle caratteristiche di obbligazioni e azioni, pagare i dividendi fissi a intervalli predefiniti, una prelazione sui beni di una società. Inoltre sono investimenti a rischio relativamente basso, ma forniscono un guadagno futuro stabile, anche se soggetti ai cambiamenti di tasso d’interesse. 

Guadagnare con l’inflazione, dunque, non è soltanto un sogno. Certamente, bisogna continuare ad investire e comprendere i rischi di investimento. Ad esempio, investire in mercati finanziari di materie prime può essere il giusto modo per guadagnare nonostante l’inflazione. 

Un altro modo per guadagnare con l’inflazione è quello di tenere i soldi in conti depositi vincolati: grazie a questi i tassi sono più elevati, a patto di non prelevare il denaro entro un certo limite temporale. 

Il conto deposito vincolato è una scelta d’investimento a breve termine ed è l’ideale per chiunque abbia una liquidità inutilizzata sul proprio conto ed è certo di non averne bisogno per un periodo di tempo concordato con la banca stessa. Il principale vantaggio dei conti depositi è la garanzia dell’investimento: ovvero il capitale non viene perso e al termine del vincolo la stessa banca garantisce una remunerazione pari al tasso d’interesse previsto nel contratto. 

Al contrario, mantenere i propri soldi fermi sul proprio conto corrente, senza nessuna strategia di investimento, è deleterio perché oltre a non farci guadagnare, con il passare del tempo il potere di acquisto cala. 

Per fare in modo che si possa guadagnare con l’inflazione puoi attuare la social lending, ovvero prestiti tra privati, attività che è immune alla volatilità dei mercati. Sul web ci sono diverse piattaforme che permettono l’incontro tra il richiedente e l’investitore. Oppure l’altro consiglio è quello di creare un mix di investimenti per poter guadagnare o attivare un piano di accumulo
Questi sono i consigli generali che si possono mettere in pratica per guadagnare con l’inflazione. Come detto, però, va valutato prima di investire o disinvestire perché un mercato è diverso dall’altro. Tuttavia, poter guadagnare con l’inflazione in atto non è un’utopia: mettendo in campo le giuste strategie si potrà proteggere il portafoglio e, anzi, vederlo aumentare.

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