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Dove investire in immobili all’estero: Espandi il tuo patrimonio oltre i confini nazionali

Casa e chiave con ciondoli poggiati su un tavolo di legno per investire in immobili

Il mondo degli investimenti immobiliari è in continua evoluzione. Oltre a poter comprare casa in Italia, anche l’estero può essere una buona soluzione per fare investimenti, aumentare il proprio patrimonio e diversificare il portafoglio. Infatti, sono sempre di più gli italiani che negli ultimi anni stanno decidendo di investire fuori dai confini nazionali. Le possibilità sono tante, ma il mercato è ovviamente diverso. Per questo, prima di capire dove investire in immobili all’estero è bene considerare i mercati di riferimento.

Dove fare investimenti immobiliari all’estero

Come anticipato, il mondo degli investimenti immobiliari all’estero sta diventando una delle possibilità più concrete per guadagnare. Sono diversi gli investitori che stanno decidendo di investire parte del loro capitale al di fuori dal proprio Paese di residenza. Qui di seguito vengono consigliati 4 Paesi che, rispetto agli anni, hanno un’attrazione maggiore.

Uno dei Paesi in cui conviene investire all’estero è la Germania. Lo Stato, da diversi anni ormai, è considerato molto sicuro dal punto di vista finanziario e anche il mondo immobiliare è molto conveniente. In tanti, infatti, investono nel mattone qui: Berlino, ad esempio, è scelta da professionisti e studenti per la sua dinamicità e le grandi opportunità finanziarie. In generale, conviene investire nel mercato tedesco prima di tutto per la sua solidità e gli stessi rendimenti sono sicuri. Conviene, ad esempio, comprare una casa già in locazione: in questo modo è possibile ottenere un’entrata sicura. Anche lo stesso capitale che serve per investire non è molto alto: l’investimento minimo si aggira intorno ai 150 mila euro. 

Un altro Stato in cui conviene comprare casa è l’Ungheria: Budapest, ad esempio, offre diversi appartamenti, dai più piccoli a quelli storici, a prezzi meno cari rispetto alle altre grandi capitali. Anche i rendimenti sono maggiori soprattutto perché realizzati in un Paese dall’alto potenziale turistico. Gli investitori amanti del mare e del turismo possono decidere di acquistare casa nelle Filippine dove c’è la possibilità anche di fare trading immobiliare. 

L’ultima Nazione dove è conveniente fare investimenti immobiliari all’estero è il Regno Unito in cui il mercato immobiliare è in fase di crescita. Inoltre, gli stessi costi per l’agenzia immobiliare sono inferiori rispetto a quanto avviene in Italia.

Perché comprare casa all’estero 

Come detto, sono sempre di più le persone che decidono di investire all’estero. I motivi per cui molti fanno questa scelta sono diversi. Prima di tutto, l’estero è molto importante per diversificare gli investimenti. Come si sa, infatti, è utile avere un portafoglio diversificato e non investire soltanto in un asset o in una società perché il rischio di perdere tutto il capitale investito è molto alto. Al contrario, invece, facendo investimenti diversi, le perdite possono essere compensate. Dunque, la situazione finanziaria italiana non stabile ha portato sempre più risparmiatori a diversificare il loro portafoglio all’estero e nelle capitali europee. In questo modo si possono trovare opportunità diverse che il mercato italiano non offre o anche complementari.  

Investire in immobili all’estero: 3 consigli utili

Giunti a questo punto, di seguito è possibile leggere delle semplici regole per non sbagliare e perdere i propri soldi. Tra i consigli più importanti che bisogna mettere in pratica è capire bene il prezzo d’acquisto. In alcuni casi, soprattutto gli investitori principianti e non preparati, acquistano case a prezzi più bassi rispetto alla media del proprio Paese di residenza perché considerano questo un buon affare da non farsi sfuggire. Purtroppo, non sempre è così. A volte può capitare che sono gli stessi broker e consulenti a consigliare di acquistare case a basso prezzo perché ritenute più convenienti. In realtà, nella maggior parte dei casi ai prezzi di acquisto bassi è collegato anche un  mercato debole. Per questo motivo, quindi, negli anni non c’è la certezza matematica che quell’immobile si rivaluterà e potrà essere venduto a un prezzo maggiore. Per non imbattersi in questo errore, serve, tra le altre cose, conoscere il mercato di quella città o di quel Paese e l’inflazione.

Inoltre, l’investitore deve valutare e prestare attenzione ai rendimenti. Quando vengono proposte opportunità di investimento con rendimento garantito bisogna stare attenti e, prima di effettuare l’investimento, capire, ad esempio, chi garantisce il rendimento e come si fa eventualmente a rivalersi sullo stesso. Ad esempio, una soluzione potrebbe essere quella di acquistare un immobile con un contratto di locazione in essere. In questo modo si può avere un effettivo sguardo sul reddito. 

Infine, un altro consiglio da non sottovalutare è considerare la valuta di investimento. Un investitore italiano che vuole investire in un Paese in cui non si utilizza l’euro deve valutare bene il cambio e il valore della valuta in cui si acquista l’immobile, come il fiorino o altre monete. Per questo motivo non bisogna valutare soltanto nell’ottica della propria valuta, ma ragionare capendo l’effettivo valore della moneta del paese estero. 

Applicando questi consigli, investire in immobili all’estero sarà sicuramente meno arduo.