
Non è più un segreto che nelle grandi città italiane negli ultimi anni sia quasi diventato impossibile vivere, a causa di prezzi sempre più insostenibili per la maggior parte delle persone con un reddito medio. Ecco dunque che in questo mutato contesto molte persone hanno iniziato a puntare su centri abitati di dimensioni più contenute, lontani dal caos metropolitano. Quali sono dunque le 10 piccole città italiane dove comprare casa oggi? Vediamo insieme la classifica aggiornata,
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Incrociando gli ultimi dati di piattaforme come Idealista, Immobiliare.it e Casa.it e le più recenti tendenze di mercato – che vedono una crescita moderata dei prezzi (+4,76% a livello nazionale) e una forte domanda per località turistiche – abbiamo stilato questa classifica.

1 . Orvieto
Arroccata su una rupe di tufo in Umbria, si tratta di una deliziosa gemma che unisce storia, arte e natura. Con prezzi medi delle case intorno ai 1.500-2.000 euro al metro quadro, Orvieto è attraente per chi cerca una casa in un centro storico o una villetta nelle campagne circostanti. La vicinanza a Roma (circa un’ora di treno) la rende ideale per chi vuole investire in una seconda casa o in immobili da destinare al turismo, grazie alla forte attrattiva del Duomo e dei suoi eventi culturali. La domanda di affitti brevi è in crescita, con un rendimento medio del 5-6% annuo.
2. Civita di Bagnoregio
Soprannominata “la città che muore” per la sua unicità, Civita di Bagnoregio è un borgo medievale che attira migliaia di turisti ogni anno. I prezzi immobiliari sono ancora accessibili, con una media di indicativamente 1.200-1.800 euro al metro quadro per case in pietra da ristrutturare. Investire qui significa puntare sul turismo: il borgo è perfetto per affitti brevi o B&B. La vicinanza a città come Viterbo e Orvieto aumenta il suo appeal, mentre la scarsità di immobili disponibili potrebbe portare a una rivalutazione nel medio termine.
3. Alghero
Situata ulla costa nord-occidentale della Sardegna, è una città di mare con un centro storico affascinante e influenze catalane. I prezzi delle case variano tra 1.800 e 2.500 euro al metro quadro, con possibilità di acquistare appartamenti vicino al mare o villette in zone residenziali. Il turismo estivo e la crescente popolarità di Alghero come meta internazionale garantiscono buoni rendimenti per chi investe in case vacanze. Inoltre, la città offre un’ottima qualità della vita, con un clima mite tutto l’anno.
4. Spello
Uno dei borghi più belli d’Italia, è famoso per le sue stradine fiorite e il suo patrimonio artistico. I prezzi immobiliari, che si aggirano intorno ai 1.300-1.900 euro al metro quadro, sono competitivi rispetto ad altre località umbre come Assisi. Spello è ideale per chi cerca una casa da ristrutturare o un immobile da destinare al turismo culturale. La vicinanza a Perugia e la presenza di eventi come l’Infiorata aumentano il potenziale di affitti a breve termine.
5. Noto
Capitale del barocco siciliano, è una destinazione sempre più apprezzata da turisti e investitori. I prezzi delle case nel centro storico si attestano sui 1.500-2.200 euro al metro quadro, mentre nelle zone rurali si possono trovare casali a prezzi più bassi. La crescente popolarità della Sicilia come meta turistica internazionale, unita alla vicinanza alle spiagge di Vendicari e Marzamemi, rende Noto un’ottima scelta per chi vuole investire in immobili da affittare o rivendere a medio termine.
6. Sulmona
Sulmona, nel cuore dell’Abruzzo, è famosa per i confetti e per la sua posizione strategica vicino al Parco Nazionale della Maiella. Con prezzi medi di 1.000-1.600 euro al metro quadro indicativamente, è una delle città più economiche di questa lista. L’Abruzzo sta attirando sempre più investitori stranieri grazie ai costi bassi e alle sue indubbie bellezze naturalistiche. Sulmona è perfetta per chi cerca una casa di campagna o un immobile da trasformare in un B&B, con un potenziale di rendimento del 4-5% annuo.
7. Castiglione del Lago
Sulle rive del Lago Trasimeno, Castiglione del Lago offre un mix di bellezza naturale e patrimonio storico. I prezzi delle case variano tra 1.400 e 2.000 euro al metro quadro, con opportunità sia nel centro storico che nelle aree circostanti. La vicinanza a città d’arte come Perugia e Siena, unita alla possibilità di affitti turistici, rende questa località attraente per gli investitori. La domanda di case vacanze è in aumento, soprattutto tra turisti italiani e stranieri in cerca di relax.
8. Lucca
Sebbene Lucca sia leggermente più grande rispetto ad altre città di questa lista, rimane una scelta eccellente per chi cerca un investimento immobiliare in una piccola città. I prezzi si aggirano intorno ai 2.000-3.000 euro al metro quadro, ma il mercato è stabile e la domanda di affitti, sia a lungo che a breve termine, è elevata. Lucca è famosa per le sue mura rinascimentali e il suo centro storico ben conservato, che attirano turisti tutto l’anno, senza contare ovviamente l’enorme fascino del Lucca Comics, la più grande fiera “nerd” d’Europa.
9. Tropea
Perla della Costa degli Dei in Calabria, è una delle località balneari più belle del Sud Italia. I prezzi delle case variano circa tra 1.600 e 2.400 euro al metro quadro, con ottime opportunità per appartamenti vista mare o case indipendenti. La stagione turistica, che si estende da primavera a ottobre, garantisce alti rendimenti per gli affitti brevi. Inoltre, la Calabria sta vivendo un rinnovato interesse da parte di diversi investitori, il che potrebbe portare a una rivalutazione degli immobili nei prossimi anni.
10. Pietrasanta

Pietrasanta, nota come la “piccola Atene” per la sua vivace scena artistica, è una destinazione di nicchia nella Versilia. I prezzi delle case si attestano tra 2.500 e 3.500 euro al metro quadro, ma il mercato è dinamico grazie alla vicinanza al mare e a città come Forte dei Marmi. Pietrasanta è perfetta per chi vuole investire in immobili di pregio o case da affittare a turisti alto-spendenti. La presenza di gallerie d’arte e eventi culturali aumenta il suo fascino.