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Obbligazioni ibride: 7 motivi per inserirle nel tuo portafoglio

Che cosa sono esattamente le obbligazioni ibride? E perché ha senso inserirle nel proprio portafoglio? Vediamolo insieme.

Forse non tutti sanno che tra i mercati emergenti più interessanti in assoluto c’è quello delle cosiddette obbligazioni ibride (o bond ibridi): almeno per ora si parla infatti di appena 122 emittenti a livello globale e una valorizzazione complessiva di circa 200 miliardi di euro. Tuttavia, se consideriamo i rendimenti da esso offerti (si parla dell’8%) risulta evidente come negli anni avvenire questo universo potrebbe crescere in maniera esponenziale. A dichiararlo, tra l’altro, è stato anche Antonio Serpico, senior portfolio manager di Neuberger Berman, che non sembra essere in alcun modo preoccupato dalla concorrenza dei BTP e anzi ha precisato (come riporta il Corriere della Sera):

Le obbligazioni ibride offrono un rendimento quasi doppio rispetto al 4,1% del decennale italiano. In più, nonostante si tratti di bond subordinati, sono strumenti emessi da società con rating investment grade, molto spesso più alto di quello dell’Italia e quindi con una probabilità di default più bassa. Noi abbiamo il più grosso fondo specializzato sulle obbligazioni ibride, con asset in gestione per circa 2 miliardi di euro. Nel 2021 il fondo aveva un rendimento dell’1,8%, che nel giro di un anno e mezzo è quadruplicato, arrivando al 7,4%».

Le prospettive, dunque, sembrano essere decisamente rosee, e questo nonostante si tratti di uno strumento generalmente più rischioso rispetto alle obbligazioni senior. Vediamo ora tutte le loro caratteristiche intrinseche e soprattutto quali sono i motivi per cui vale la pena inserirle nel proprio portafoglio.

Indice

Cosa sono esattamente le obbligazioni ibride

Scegliere tra un debito ibrido e un high yield

7 motivi per inserire le obbligazioni ibride nel portafoglio

Cosa sono esattamente le obbligazioni ibride

Che cosa sono le obbligazioni ibride e perché dovrebbero essere inserite nel proprio portafoglio di asset? Vediamo insieme tutti i dettagli a riguardo.
L’andamento del mercato azionario

Le obbligazioni ibride, anche chiamate corporate bond ibridi vengono emesse dalle società che cercano finanziamenti sul mercato del reddito fisso. Serpico ha precisato a proposito che “si collocano più in basso nella struttura del capitale, dopo le obbligazioni senior e prima dell’equity”.

Nel concreto non differiscono poi più di tanto dai cosiddetti AT1 (o Additional Tier 1) bancari, ma presentano caratteristiche precise. Nello specifico:

  • Sono obbligazioni senza scadenza (o perpetue), oppure possono avere scadenze davvero molto lunghe, superiori ai 50 anni.
  • Generalmente possono essere richiamate dopo 5 anni dalla loro emissione: quando la società decide di ritirarle dal mercato, infatti, va a rimborsare chi le aveva sottoscritte a valore nominale.

Esiste in ogni caso la possibilità che l’obbligazione non venga richiamata: in questo caso entrerebbe in gioco la clausola di step-up, che impone un aumento della cedola corrisposta agli obbligazionisti. Tali obbligazioni possono inoltre sfruttare il cosiddetto equity credit, poiché vengono contabilizzate da parte delle agenzie di rating al 50% come debito societario e al 50% come capitale.

Scegliere tra un debito ibrido e un high yield

A questo punto, gli investitori interessati a ottimizzare i loro rendimenti potrebbero chiedersi se valga più la pena investire in obbligazioni high yield o se invece sarebbe meglio preferire il debito ibrido.

Nel primo caso, bisogna tenere bene a mente che potremmo dover affrontare il potenziale rischio di insolvenza dell’emittente. Diverso invece è il discorso per il debito ibrido, proprio perché gli emittenti saranno generalmente meno sensibili al rischio di insolvenza, e questo nonostante il periodo storico complesso caratterizzato dalla stretta monetaria delle banche centrali e delle interruzioni delle catene di approvigionamento.

Vediamo ora un breve recap sui 7 motivi per cui, a questo punto, bisognerebbe inserire le obbligazioni ibride nel proprio portafoglio.

7 motivi per inserire le obbligazioni ibride nel portafoglio

Che cosa sono le obbligazioni ibride e perché dovrebbero essere inserite nel proprio portafoglio di asset? Vediamo insieme tutti i dettagli a riguardo.
L’andamento del mercato azionario

Tra i motivi per cui può valere la pena vantare questo tipo di asset nel proprio portafoglio troviamo:

  1. La diversificazione del rischio: le obbligazioni ibride offrono un’opportunità unica di diversificare il proprio portafoglio grazie alla loro natura ibrida. Questi strumenti combaciano elementi di azioni e obbligazioni, il che significa che il loro rendimento è influenzato sia dalle variazioni dei tassi di interesse che dalle performance del mercato azionario. Pertanto, includere obbligazioni ibride nel tuo portafoglio può contribuire a ridurre il rischio complessivo, bilanciando le variazioni di prezzo tra le diverse classi di attività.
  2. Il rendimento potenzialmente elevato: una delle principali attrattive delle obbligazioni ibride è il potenziale per rendimenti più elevati rispetto alle obbligazioni tradizionali.
  3. La protezione dai tassi di interesse: le obbligazioni ibride possono offrire una protezione parziale contro l’ascesa dei tassi di interesse. Poiché il loro rendimento è influenzato da fattori che includono sia i tassi di interesse che le performance azionarie, possono mostrare una resistenza migliore rispetto alle obbligazioni tradizionali in un contesto di aumento dei tassi.
  4. La partecipazione al potenziale di crescita delle azioni: poiché le obbligazioni ibride incorporano elementi delle azioni, gli investitori possono beneficiare del potenziale di crescita del mercato azionario.
  5. La diversificazione settoriale: le obbligazioni ibride possono essere emesse da una varietà di settori, tra cui il settore finanziario, energetico, telecomunicazioni e altri. Questa diversificazione settoriale può essere un vantaggio, poiché consente agli investitori di esporsi a diverse aree dell’economia senza dover acquistare azioni di società specifiche.
  6. Possibilità di acquistare a sconto: in alcuni casi, le obbligazioni ibride possono essere acquistate a sconto rispetto al loro valore nominale. Questo può offrire un potenziale di apprezzamento del capitale, in quanto il prezzo delle obbligazioni convergerà verso il valore nominale al momento della scadenza o del rimborso.
  7. La diversificazione geografica: le obbligazioni ibride possono essere emesse da società e istituzioni finanziarie in diverse parti del mondo. Ciò offre l’opportunità di diversificare il proprio portafoglio non solo in termini di settore, ma anche in termini geografici.

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