![Che cosa sono esattamente le obbligazioni ibride? E perché ha senso inserirle nel proprio portafoglio? Vediamolo insieme.](https://affarifinanza-it.storage.googleapis.com/wp-content/uploads/2023/10/distretto-finanziario-1-1024x600.jpg)
Forse non tutti sanno che tra i mercati emergenti più interessanti in assoluto c’è quello delle cosiddette obbligazioni ibride (o bond ibridi): almeno per ora si parla infatti di appena 122 emittenti a livello globale e una valorizzazione complessiva di circa 200 miliardi di euro. Tuttavia, se consideriamo i rendimenti da esso offerti (si parla dell’8%) risulta evidente come negli anni avvenire questo universo potrebbe crescere in maniera esponenziale. A dichiararlo, tra l’altro, è stato anche Antonio Serpico, senior portfolio manager di Neuberger Berman, che non sembra essere in alcun modo preoccupato dalla concorrenza dei BTP e anzi ha precisato (come riporta il Corriere della Sera):
Approfondimenti
Le obbligazioni ibride offrono un rendimento quasi doppio rispetto al 4,1% del decennale italiano. In più, nonostante si tratti di bond subordinati, sono strumenti emessi da società con rating investment grade, molto spesso più alto di quello dell’Italia e quindi con una probabilità di default più bassa. Noi abbiamo il più grosso fondo specializzato sulle obbligazioni ibride, con asset in gestione per circa 2 miliardi di euro. Nel 2021 il fondo aveva un rendimento dell’1,8%, che nel giro di un anno e mezzo è quadruplicato, arrivando al 7,4%».
Le prospettive, dunque, sembrano essere decisamente rosee, e questo nonostante si tratti di uno strumento generalmente più rischioso rispetto alle obbligazioni senior. Vediamo ora tutte le loro caratteristiche intrinseche e soprattutto quali sono i motivi per cui vale la pena inserirle nel proprio portafoglio.
Indice
Cosa sono esattamente le obbligazioni ibride
Scegliere tra un debito ibrido e un high yield
7 motivi per inserire le obbligazioni ibride nel portafoglio
Cosa sono esattamente le obbligazioni ibride
![Che cosa sono le obbligazioni ibride e perché dovrebbero essere inserite nel proprio portafoglio di asset? Vediamo insieme tutti i dettagli a riguardo.](https://affarifinanza-it.storage.googleapis.com/wp-content/uploads/2023/10/mercato-azionario-andamento.jpg)
Le obbligazioni ibride, anche chiamate corporate bond ibridi vengono emesse dalle società che cercano finanziamenti sul mercato del reddito fisso. Serpico ha precisato a proposito che “si collocano più in basso nella struttura del capitale, dopo le obbligazioni senior e prima dell’equity”.
Nel concreto non differiscono poi più di tanto dai cosiddetti AT1 (o Additional Tier 1) bancari, ma presentano caratteristiche precise. Nello specifico:
- Sono obbligazioni senza scadenza (o perpetue), oppure possono avere scadenze davvero molto lunghe, superiori ai 50 anni.
- Generalmente possono essere richiamate dopo 5 anni dalla loro emissione: quando la società decide di ritirarle dal mercato, infatti, va a rimborsare chi le aveva sottoscritte a valore nominale.
Esiste in ogni caso la possibilità che l’obbligazione non venga richiamata: in questo caso entrerebbe in gioco la clausola di step-up, che impone un aumento della cedola corrisposta agli obbligazionisti. Tali obbligazioni possono inoltre sfruttare il cosiddetto equity credit, poiché vengono contabilizzate da parte delle agenzie di rating al 50% come debito societario e al 50% come capitale.
Scegliere tra un debito ibrido e un high yield
A questo punto, gli investitori interessati a ottimizzare i loro rendimenti potrebbero chiedersi se valga più la pena investire in obbligazioni high yield o se invece sarebbe meglio preferire il debito ibrido.
Nel primo caso, bisogna tenere bene a mente che potremmo dover affrontare il potenziale rischio di insolvenza dell’emittente. Diverso invece è il discorso per il debito ibrido, proprio perché gli emittenti saranno generalmente meno sensibili al rischio di insolvenza, e questo nonostante il periodo storico complesso caratterizzato dalla stretta monetaria delle banche centrali e delle interruzioni delle catene di approvigionamento.
Vediamo ora un breve recap sui 7 motivi per cui, a questo punto, bisognerebbe inserire le obbligazioni ibride nel proprio portafoglio.
7 motivi per inserire le obbligazioni ibride nel portafoglio
![Che cosa sono le obbligazioni ibride e perché dovrebbero essere inserite nel proprio portafoglio di asset? Vediamo insieme tutti i dettagli a riguardo.](https://affarifinanza-it.storage.googleapis.com/wp-content/uploads/2023/10/mercato-azionario-andamento.jpg)
Tra i motivi per cui può valere la pena vantare questo tipo di asset nel proprio portafoglio troviamo:
- La diversificazione del rischio: le obbligazioni ibride offrono un’opportunità unica di diversificare il proprio portafoglio grazie alla loro natura ibrida. Questi strumenti combaciano elementi di azioni e obbligazioni, il che significa che il loro rendimento è influenzato sia dalle variazioni dei tassi di interesse che dalle performance del mercato azionario. Pertanto, includere obbligazioni ibride nel tuo portafoglio può contribuire a ridurre il rischio complessivo, bilanciando le variazioni di prezzo tra le diverse classi di attività.
- Il rendimento potenzialmente elevato: una delle principali attrattive delle obbligazioni ibride è il potenziale per rendimenti più elevati rispetto alle obbligazioni tradizionali.
- La protezione dai tassi di interesse: le obbligazioni ibride possono offrire una protezione parziale contro l’ascesa dei tassi di interesse. Poiché il loro rendimento è influenzato da fattori che includono sia i tassi di interesse che le performance azionarie, possono mostrare una resistenza migliore rispetto alle obbligazioni tradizionali in un contesto di aumento dei tassi.
- La partecipazione al potenziale di crescita delle azioni: poiché le obbligazioni ibride incorporano elementi delle azioni, gli investitori possono beneficiare del potenziale di crescita del mercato azionario.
- La diversificazione settoriale: le obbligazioni ibride possono essere emesse da una varietà di settori, tra cui il settore finanziario, energetico, telecomunicazioni e altri. Questa diversificazione settoriale può essere un vantaggio, poiché consente agli investitori di esporsi a diverse aree dell’economia senza dover acquistare azioni di società specifiche.
- Possibilità di acquistare a sconto: in alcuni casi, le obbligazioni ibride possono essere acquistate a sconto rispetto al loro valore nominale. Questo può offrire un potenziale di apprezzamento del capitale, in quanto il prezzo delle obbligazioni convergerà verso il valore nominale al momento della scadenza o del rimborso.
- La diversificazione geografica: le obbligazioni ibride possono essere emesse da società e istituzioni finanziarie in diverse parti del mondo. Ciò offre l’opportunità di diversificare il proprio portafoglio non solo in termini di settore, ma anche in termini geografici.