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“Meglio mia madre dei manager di Piazza Affari!” Fedez difende le sue scelte di business

“Meglio mia madre dei manager di Piazza Affari!” Fedez difende le sue scelte di business

L’intervista concessa a Belve di Francesca Fagnani è stata, per Fedez, un’occasione per svelarci alcuni suoi lati meno noti. Il focus è naturalmente stato sulla separazione da Chiara Ferragni e lo scandalo del pandoro Balocco, ma c’è anche stato modo di attaccare il manager della sua ex moglie e parlare di affari. In quest’ultimo ambito, ha colpito molto la dichiarazione con la quale il rapper ha rivendicato le sue scelte di business, difendendo a spada tratta sua madre, già protagonista del famoso meme di Luis Sal.

Meglio mamma per le scelte di business

Nel salotto di Belve, Fedez ha confessato di fidarsi maggiormente di sua madre che di manager di aziende quotate in borsa. Di fronte alla perplessità della conduttrice del talk show, e probabilmente di molti spettatori che stavano seguendo la puntata, il rapper ha motivato che questa affermazione è dovuta ai recenti risultati di alcune sue precise scelte di business.

Il riferimento è a un’operazione cominciata nel 2020. Al tempo, all’interno di alcune operazioni finanziarie, Fedez cedette il 51% della sua società DOOM a un gruppo quotato in Borsa, a Milano. La società si occupa di intrattenimento ed è la stessa del procedimento che coinvolge anche Luis Sal, ex co-conduttore del Muschio Selvaggio.

DOOM sta per dream of ordinary madness entertainment (sogno di un’ordinaria follia, in italiano) ed è una società figlia della principale impresa del cantante e produttore italiano, la ZDF. Quando fu ceduta, i nuovi amministratori imposero l’estromissione della mamma di Fedez dalle attività operative, giudicandola inadatta poiché non specializzata in finanza e quindi, a loro avviso, poco capace di restare alla guida di una società che muove un utile cospicuo.

La signora era effettivamente CEO di DOOM ed era la persona preposta a guidare le scelte aziendali. L’accordo del 2020 doveva portare a un processo di acquisizione totale dell’impresa da parte del player che ne aveva già acquistato il 51%, il quale si sarebbe dovuto concludere nel 2027. Fedez accettò dunque di buon grado la deposizione di sua madre, dal momento che, tra le sue scelte di business, rientrava all’epoca l’idea di non creare alcun problema durante la fase di acquisizione. Ora che l’accordo è saltato, e il cantante si è ripreso la quota maggioritaria, tutto è cambiato.

Guadagni aumentati da quando è tornata la signora

Scelte di business: incassi a monitor delle società quotate in borsa
La DOOM Entertainment sta andando meglio da quando è rientrata come CEO la madre di Fedez

Tra le prime mosse successive al riacquisto delle quote c’è stato il reintegro della mamma di Fedez come CEO. Il rapper desiderava infatti riproporre la signora come manager della DOOM, in modo da farle riprendere il lavoro bruscamente interrotto quattro anni fa. Tra lui e sua madre, oltre al legame affettivo, vi è infatti anche una grande stima professionale.

Ebbene, numeri alla mano, tale decisione ha enormemente ripagato. Con la donna alla guida, infatti, i ricavi sono aumentati e la DOOM va meglio ora rispetto a quando era controllata dagli addetti ai lavori. Fedez ne ha approfittato per sottolineare come sua madre, priva di titoli di studio, sia più abile di attori che vivono di questo, quando si tratta di amministrare una società.

Ora, un osservatore esterno potrebbe dare il merito di questo utile alla flessione del mercato e al fatto che la signora disporrà probabilmente di collaboratori che la indirizzano al meglio e sono completamente dedicati a questo incarico, diversamente da quanto si possa dire per squali di Borsa che devono seguire più società. Naturalmente, però, queste considerazioni non fanno il gioco dell’artista. Secondo il cantante, il merito dei recenti incassi è delle sue scelte di business e dell’acume della signora.

L’operazione del 2020 e le scelte di business di Fedez

L’accordo del 2020 fu parte di una visione che Fedez aveva all’epoca. La costituzione stessa di DOOM si deve a un accordo tra ZDF e Be, quotata a Piazza Affari sull’indice Star, la quale entrò in società forte di un capitale di circa 2 milioni di euro.

Al primo accordo avrebbero dovuto fare seguito una serie di earn out, al termine dei quali Be sarebbe divenuta proprietaria del 100% di DOOM. In realtà, questo percorso non si è mai concluso e Fedez ha attivato le clausole che gli consentivano di tornare padrone della sua creatura. Be è una società attiva nel business consulting e nei servizi IT.

Fedez oggi si occupa principalmente di produrre e distribuire contenuti digitali. Ciò si deve alla sua unione con Chiara Ferragni e a una scarsa vena creativa dal punto di vista musicale. Le scelte di business del cantante lo hanno portato a riprendere in mano le redini di DOOM e ad affidarle a sua madre. Ora si tratta di vedere che cosa riserva il futuro a questa azienda, distributrice, fra le altre cose, delle puntate del Muschio Selvaggio. La realtà ha sicuramente accusato il colpo del duro scontro con Luis Sal, che proseguirà in tribunale, ed è chiamata a riaffermarsi in un settore oggi ultracompetitivo come quello dei contenuti digitali.