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Ravvedimento Intrastat e le procedure per correggere le dichiarazioni: di cosa si tratta?

errori documenti intrastat

Il ravvedimento Intrastat è una procedura che permette ai contribuenti di correggere errori o omissioni commessi nelle dichiarazioni Intrastat. Ciò significa che tramite questo modello si possono correggere dati errati senza sanzioni negli elenchi trasmessi all’Agenzia delle Entrate.

Il Ravvedimento Intrastat rappresenta un’importante opportunità per gli operatori economici che, a causa di errori o omissioni, hanno compilato in modo non corretto le proprie dichiarazioni Intrastat. La procedura è stata introdotta con il Decreto Legislativo n. 331/1993.

ravvedimento intrastat
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Quando si può inviare un ravvedimento Intrastat

Le procedure per correggere le dichiarazioni devono avere determinati requisiti. In caso di un omissione di invio di un elenco Intrastat il ravvedimento può essere presentato entro 90 giorni dalla scadenza del termine. Se si tratta di errori nell’elenco il termine è di 30 giorni dalla scoperta di tale errore.

Errori e omissioni nelle dichiarazioni Intrastat possono essere di diversa natura:

  • Errori nei dati anagrafici: ad esempio, errori nel codice fiscale, nella ragione sociale o nella sede del soggetto passivo.
  • Errori nei dati relativi alle operazioni: ad esempio, errori nella natura delle operazioni, nella quantità dei beni o servizi scambiati, nel valore delle operazioni.
  • Omissioni di operazioni: ad esempio, mancata indicazione di operazioni effettuate.

Alcuni tipi di errore che possono essere risolti con il ravvedimento Intrastat sono:

  • Codice merceologico errato: Ad esempio, se è stato inserito il codice merceologico per un prodotto diverso da quello effettivamente movimentato.
  • Quantità errata delle merci: Se, per esempio, è stata indicata una quantità inferiore o superiore a quella reale.
  • Valore errato delle merci: In caso di discrepanza tra il valore dichiarato e quello effettivo della merce.
  • Paese di destinazione/provenienza errato: Se è stato indicato un Paese diverso da quello in cui le merci sono state effettivamente spedite o ricevute.
  • Omissione di dati obbligatori: Come ad esempio, il numero identificativo Intrastat dell’operatore economico o la data dell’operazione

Come presentare il ravvedimento Intrastat

Il ravvedimento Intrastat deve essere presentato telematicamente tramite il Sistema Entratel utilizzando il modello INTRASTAT_RAVV.

Il modello deve essere compilato con i seguenti dati:

  • Dati anagrafici dell’operatore economico;
  • Periodo di riferimento dell’errore o dell’omissione;
  • Natura dell’errore o dell’omissione;
  • Dati corretti relativi alle operazioni errate o omesse;
  • Ammontare dell’imposta relativa alle operazioni errate o omesse;
  • Calcolo delle sanzioni ravvedimentali.

Per correggere gli errori o le omissioni nelle dichiarazioni Intrastat, i contribuenti possono avvalersi di due diverse procedure:

  • Ravvedimento spontaneo: questa procedura consente di regolarizzare gli errori o le omissioni senza dover pagare sanzioni. Il ravvedimento spontaneo può essere effettuato entro il termine di decadenza per la presentazione della dichiarazione relativa al periodo in cui è stato commesso l’errore o l’omissione.
  • Ravvedimento officioso: questa procedura consente di regolarizzare gli errori o le omissioni dopo la scadenza del termine di decadenza per la presentazione della dichiarazione. In questo caso, il contribuente dovrà pagare le sanzioni previste dalla legge.

Pagamento delle sanzioni

L’importo delle sanzioni ravvedimentali deve essere versato entro il termine di presentazione del ravvedimento.

Le sanzioni per gli errori e le omissioni nelle dichiarazioni Intrastat variano a seconda della gravità dell’errore o dell’omissione. In generale, la sanzione minima è di 500 euro e la sanzione massima è di 15.000 euro per ogni errore.

Queste dichiarazioni, obbligatorie per le imprese che effettuano scambi di beni o servizi con altri Stati membri dell’Unione Europea, devono essere presentate telematicamente all’Agenzia delle Entrate.

La richiesta deve essere presentata telematicamente e deve contenere l’indicazione degli errori o delle omissioni da regolarizzare, nonché il relativo importo.

Vantaggi del Ravvedimento Intrastat

Il ravvedimento Intrastat offre diversi vantaggi perché permette di regolare degli errori o delle omissioni in documenti Intrastat senza incorrere in sanzioni ordinarie, infatti le sanzioni ravvedimentali sono molto inferiori. Inoltre, con questa procedura si evitano i contenziosi con l’Agenzia delle Entrate e si permettere di risolvere la problematica in modo più pratico.

Dimostrando un atteggiamento collaborativo e proattivo, l’operatore economico rafforza la propria immagine di affidabilità fiscale.

Consigli per evitare errori nelle dichiarazioni Intrastat

Per ridurre al minimo il rischio di commettere errori nelle dichiarazioni Intrastat, si potrebbe scegliere di adottare un software specifico per la gestione degli elenchi Intrastat. Inoltre, durante la compilazione è opportuno seguire attentamente le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate e poi verificare i dati prima dell’invio.

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