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Carte prepagate per minorenni: quali sono le più sicure?

Prelievo di denaro

Molti genitori, quando i figli minorenni iniziano a crescere e ad uscire con i loro amici o a partire in viaggio di istruzione, decidono di regalare loro delle carte prepagate: si tratta di strumenti di pagamento molto semplici da utilizzare che permettono di caricare del denaro che potrà essere prelevato all’occorrenza, ovviamente con determinati limiti. In questo articolo analizzeremo tutte le carte prepagate per minorenni in circolazione, cercando di evidenziare quelle che a nostro avviso sono ad oggi le opzioni più sicure.

Come funziona una carta prepagata per minorenni

Carta per il pagamento e tablet
Poste Pay Green rappresenta una delle opzioni di pagamento più diffuse tra i minorenni

Le carte prepagate per minorenni sono carte di pagamento che funzionano come normali carte prepagate, ma con funzionalità e limiti adattati all’età dell’utente. Di solito sono collegate a un conto controllato da un genitore o tutore, che può ricaricarle, impostare limiti di spesa e visualizzare le transazioni.

Possono essere utilizzate per fare acquisti online, prelevare contanti e pagare nei negozi fisici, sempre nel rispetto delle impostazioni definite dall’adulto. Si vedano qui di seguito alcuni degli esempi più interessanti.

1. Revolut under 18

Revolut <18 è una carta pensata per i giovani tra i 6 e i 17 anni, che permette di imparare a gestire il denaro in modo semplice, sicuro e anche divertente. Può essere usata con Apple Pay o Google Pay e personalizzata con disegni (con possibili costi aggiuntivi). Ogni spesa invia una notifica in tempo reale, aiutando a tenere sotto controllo il budget.

I ragazzi possono anche dividere le spese con gli amici, inviare o ricevere denaro (dai 13 anni in su) e mettere da parte il resto degli acquisti in un salvadanaio digitale chiamato Pocket. Inoltre, possono guadagnare la paghetta completando piccole sfide impostate dai genitori, che inviano il denaro automaticamente.

Anche l’app è personalizzabile nello stile, per un’esperienza su misura. Per iniziare, basta scaricare l’app Revolut <18 e farsi approvare da un genitore maggiorenne titolare di un conto Revolut.

2. Hype per minori

Hype è una delle soluzioni più popolari in Italia per chi cerca una carta prepagata destinata ai ragazzi. Pensata per i giovani dai 12 ai 17 anni, permette di iniziare a gestire in autonomia piccole somme di denaro, sempre con la supervisione di un adulto.

Dal punto di vista della sicurezza, tutto è gestibile tramite app: ogni spesa genera una notifica in tempo reale e, in caso di necessità, la carta può essere bloccata o sbloccata con un semplice tocco. Il controllo resta sempre nelle mani dei genitori, che devono attivare il conto per conto del figlio e possono monitorare facilmente la cronologia delle operazioni, oltre a ricaricare la carta in modo immediato.

Un vantaggio interessante è la presenza dell’IBAN, che consente di ricevere bonifici o piccole entrate, ad esempio da lavoretti estivi o regali da parenti. Tuttavia, per motivi di sicurezza, non è possibile usare la carta per pagamenti o prelievi all’estero.

L’attivazione è generalmente gratuita, anche se alcune operazioni potrebbero prevedere delle commissioni. In ogni caso, Hype rappresenta una scelta solida e affidabile per introdurre gli adolescenti alla gestione consapevole del denaro.

3. Postepay Green

Prelievo di denaro
Con una carta prepagata anche un minore può prelevare al bancomat

Ricaricare la Carta Postepay Green è facile, veloce e può essere gestito in totale autonomia anche da un genitore o tutore. Uno degli aspetti più interessanti di questa carta pensata per i più giovani è proprio la flessibilità con cui può essere ricaricata: ci sono tante soluzioni per ogni esigenza.

La ricarica può avvenire tramite i classici canali online, come i siti di Poste Italiane, l’App Postepay o l’App BancoPosta, in modo sicuro e immediato. Da qui, è possibile scegliere tra ricarica singola, ricarica automatica oppure ricarica da conti online di altri istituti bancari, come ad esempio BPM. Per chi preferisce il contatto diretto, rimane sempre disponibile il metodo tradizionale: è possibile effettuare la ricarica presso qualsiasi Ufficio Postale, agli sportelli ATM Postamat o nelle tabaccherie convenzionate PUNTOLIS.

Molto utile anche la possibilità di impostare la ricarica automatica con due modalità differenti: il genitore o tutore può scegliere di ricaricare la carta a intervalli regolari (“a tempo”) oppure solo quando il saldo scende sotto una certa soglia (“a soglia”). In questo modo, il giovane titolare della Postepay Green riceverà sempre la sua paghetta puntualmente, senza bisogno di richiederla.

Proprio la paghetta diventa così uno strumento educativo: viene gestita in modo moderno e controllato, dando ai ragazzi l’opportunità di imparare il valore del denaro e la gestione delle proprie spese in modo semplice e sicuro.

Un’altra comodità da non sottovalutare è la possibilità di effettuare ricariche direttamente da casa. Basta un accesso online e pochi click per completare l’operazione, evitando file e spostamenti.

Inoltre, con la Postepay Green si può anche pagare con lo smartphone. Grazie all’integrazione con Google Pay e Apple Pay, è possibile usare la carta anche per i pagamenti contactless e online. Basta abilitare il servizio tramite l’App Postepay, l’App BancoPosta o l’App Poste Italiane, e si potrà pagare semplicemente avvicinando lo smartphone, l’iPhone o l’Apple Watch al POS.

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