Con i giorni più caldi dell’estate, molti italiani stanno pensando di scegliere le tende da sole per cercare di mantenere più fresca la casa. Anche per le schermature solari esiste un bonus che si può sfruttare anche per il 2023. Infatti il bonus tende da sole è stato prorogato per tutto il 2023, fino al 2024. Nello specifico si tratta di un incentivo per l’acquisto di schermature solari con una detrazione del 50%. Questo bonus, inoltre, fa parte dei lavori incentivabili con l’Ecobonus. Ecco di cosa si tratta.
Approfondimenti
Tende da sole: il bonus nel 2023
Tra i diversi bonus messi a disposizione dal Governo italiano, c’è il bonus che riguarda l’installazione delle tende da sole. Quando si parla di bonus tende da sole ci si riferisce agli sconti relativi alle spese per schermature solari che migliorano l’efficienza energetica degli edifici. Questo bonus è stato disciplinato nel 2020, per poi essere rinnovato con le leggi di bilancio 2021 e 2022. Attualmente, la validità è estesa fino al 31 dicembre 2024.
Con questo bonus la spesa massima prevista è di 60 mila euro, a fronte della quale c’è una detrazione del 50%, prevista sia per le persone fisiche che per le persone giuridiche proprietarie dell’immobile. Quindi, se si spende il massimo della spesa, si può avere una detrazione fiscale di 30 mila euro. Nello specifico il costo massimo al metro quadro è di 230 euro per ogni tenda che viene acquistata. Inoltre, nella detrazione rientrano non soltanto il prezzo delle tende, ma anche i lavori di smontaggio, assistenza professionale, opere accessorie e messa in posa che possono essere indicati come spese extra. La spesa sostenuta può essere portata in detrazione sulla dichiarazione dei redditi, con lo sconto in fattura o la cessione del credito. Quindi ci sarà una detrazione di imposta IRPEF, uno sconto diretto in fattura oppure si cede il credito in modo tale da avere subito l’importo che spetta.
Come accade anche per gli altri bonus, anche in questo caso serve presentare alcuni documenti quali:
- Scheda d’intervento;
- Codice Enea;
- Bonifici;
- Marchiatura CE.
Inoltre, quando si parla di tende da sole si fa riferimento a due categorie specifiche: le schermature solari (come veneziane e tende da sole) e le chiusure mobili oscuranti (come persiane e tapparelle). Possono richiedere questo bonus tutti gli immobili di qualsiasi categoria catastale, ad eccezione delle nuove costruzione e la riparazione di tende già esistenti.
Le caratteristiche delle schermature solari
Per beneficiare del bonus tende da sole 2023 le schermature solari devono avere delle precise caratteristiche. Prima di tutto, durante i lavori, devono essere installate in maniera stabile, devono proteggere una superficie vetrata rivolta verso Sud. Infatti, sono escluse dal bonus quelle vetrate che sono rivolte verso Nord. Inoltre, queste tende da sole devono essere regolabili, devono rispettare le normative di efficienza energetica e possono essere installate all’interno o all’estero. Ovviamente, devono rispettare le norme in materia di ambiente, edilizia e sicurezza.
Tuttavia, come accade per altri bonus, anche per questo nello specifico ci sono dei limiti da tenere in considerazione. Infatti, per poterlo utilizzare, bisogna fare comunicazione all’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) entro 90 giorni dal collaudo finale. Il pagamento, ovviamente, dovrà essere tracciato per poter utilizzare la detrazione. Infine, un altro aspetto da considerare è il seguente: se si utilizza il bonus tende da sole all’interno del super bonus 110% anche il costo per la schermatura solare avrà una detrazione del 110%.
Le schermature solari detraibili
Sono diverse le schermature solari detraibili grazie al bonus. Tra queste ricordiamo:
- Tende per serre;
- Tende da sole;
- Persiane;
- Tende per facciate;
- Tende interne;
- Scuri.
Qualunque tipo di schermatura si scelga, è importante che con queste si possa raggiungere un risparmio energetico superiore rispetto a quanto avveniva in precedenza.
Come richiedere il bonus tende da sole
Come detto, si può fare la domanda per ottenere il bonus entro 90 giorni dalla fine dei lavori. La domanda dovrà essere caricata sul sito dell’Enea, precisamente nella sezione detrazioni fiscali. Possono presentare la domanda la persona che ha sostenuto l’acquisto delle tende da sole, l’amministratore del condominio o la società intermediaria. A questo punto, chi compila la domanda dovrà inserire, tra le altre cose, le ricevute dei bonifici, le fatture, le schede tecniche e il consenso da parte del proprietario dell’immobile. Inoltre, per quanto riguarda la modalità di pagamento si può pagare solo ed esclusivamente tramite bonifico (bancario o postale) e non, ad esempio, tramite assegno, bancomat o contanti.
In conclusione, possono accedere al bonus tende da sole chi sostiene le spese di riqualificazione energetica su edifici esistenti in regola con il pagamento dei tributi. L’aliquota di detrazione è pari al 50% su un massimo di 60 mila euro per unità immobiliare.