Il 2022 sarà certamente ricordato come un anno poco fertile dal punto di vista finanziario, in relazione al picco dell’inflazione, accelerato dai tassi di interesse della Bce, dalla guerra scaturita dall’invasione della Russia in Ucraina e dalla crisi energetica.
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Il giro azionario è di conseguenza sceso vertiginosamente portando con sé le obbligazioni, tanto da abbassare del 60% il valore le migliori criptovalute.
Recessione e inflazione sono dunque le cause principali del fallimento economico degli investimenti.
Visto il periodo costellato da incessanti oscillazioni, è bene scegliere consapevolmente dove e in quali azioni investire il proprio denaro. Il trend, per il 2023, posiziona in cima i Titoli di Stato americani, equivalenti dei nostri Btp, e le obbligazioni come migliori risorse su cui investire per proteggersi dall’inflazione.
Anche le energie rinnovabili potrebbero entrare a far parte della classifica dei migliori investimenti, così come ci si aspetta che le criptovalute possano riprendere la propria celebrità. Tra gli investimenti alternativi riscopriamo anche le materie prime, fonti di guadagno costante e maggior rendimento possibile.
Ma, chiunque si chiederebbe: esiste un modo per investire senza rischi?
Per questo è previsto anche un aumento di popolarità per i robo-advisor ibridi, il cui scopo è quello di guidare scrupolosamente gli investimenti dei “ricchi” e di metterli in contatto con consulenti in carne e ossa, al fine di salvaguardare il valore dei propri soldi in tempi così flessibili e in costante cambiamento.
